Contradata Milano s.r.l.: Blog Blog https://www.contradata.it/ Thu, 28 Mar 2024 15:45:13 GMT urn:store:1:blog:post:56 https://www.contradata.it/it/panel-pc-industriale-cincoze-efficienza-produttiva-piu-veloce-nella-produzione-di-mangimi-per-animali Panel PC industriale Cincoze: efficienza produttiva più veloce nella produzione di mangimi per animali <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/Cincoze_blog/img1.jpg" alt="" width="100%" /><br /><br />Secondo il gruppo internazionale di analisi di mercato e consulenza IMARC Research, la rapida crescita della popolazione ha portato ad un <strong>continuo aumento della domanda di prodotti animali.</strong> Si prevede che il mercato globale dei mangimi per animali raggiungerà i 606,3 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3,3% dal 2023 al 2028. In risposta alla rapida crescita del potere d’acquisto e alla domanda di efficienza produttiva accelerata, <strong>l’automazione nella produzione di mangimi sta diventando sempre più prevalente.</strong></p> <p style="text-align: justify;">Un illustre cliente di <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze"><strong>Cincoze</strong></a>, è un rinomato produttore di apparecchiature per l'automazione della tecnologia agricola e leader di mercato con oltre 15 anni di esperienza nello sviluppo della tecnologia agricola. L'azienda fornisce soluzioni per il settore agricolo, servendo principalmente i clienti nei mangimifici. Attraverso sistemi di controllo automatico e tecnologia informatica, sviluppa soluzioni per i clienti, ottenendo la standardizzazione dei processi e massimizzando la produzione per migliorare la qualità del prodotto e ridurre i costi di produzione.</p> <p style="text-align: justify;">Il cliente ha integrato il Panel PC industriale <strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari#/manFilters=28">Cincoze</a></strong> (<a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101"><strong>CV-115/P1101</strong></a>) nel proprio sistema SCADA (controllo di supervisione e acquisizione dati), che funge da HMI (interfaccia uomo-macchina) che si collega a vari sensori per visualizzare, analizzare e controllare la produzione stato.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/Cincoze_blog/img2.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Richiesta del cliente<br /></strong><strong><br />Funzionamento stabile in ambienti difficili<br /></strong>Gli ambienti di produzione di mangimi per animali sono spesso pieni di polvere e liquidi. Il <strong><a href="https://www.contradata.it/it/touch-panel-pc">Panel PC industriale</a> deve avere una protezione IP65</strong> per evitare danni dovuti all'ingresso di polvere e liquidi nel sistema.</p> <p style="text-align: justify;">A causa della moltitudine di apparecchiature presenti nello stabilimento, macchine diverse possono facilmente causare interferenze di tensione e corrente. La <strong>protezione multipla</strong> come sovratensione, sovracorrente, ESD e protezione da sovratensione è fondamentale. Inoltre, data l'elevata temperatura nel quadro elettrico chiuso, è necessario un <strong>ampio intervallo di temperature.</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Connessione a più sensori<br /></strong>Il sistema SCADA deve connettersi con vari dispositivi e sensori in loco, come PLC, celle di carico, scanner di codici QR e altro ancora. Per la connettività sono necessari I/O sufficienti.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Installazione e manutenzione facili<br /></strong>Questo Panel PC industriale deve essere integrato nel quadro elettrico, quindi il suo design deve renderlo <strong>semplice da installare e integrare</strong>, pur consentendo un <strong>facile accesso per la manutenzione.</strong><br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Perchè Cincoze?</strong></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/Cincoze_blog/img3.jpg" alt="" width="100%" /> <br /><strong>Robusto con protezioni di livello industriale<br /></strong>Trattandosi di un Panel PC industriale installato in una fabbrica, la <strong>robustezza è particolarmente importante.</strong> Il pannello <a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101"><strong>CV-115/P1101</strong></a> presenta un telaio frontale in pressofusione di alluminio e un rivestimento antigraffio con durezza 7H (modello P-CAP). Il pannello frontale è impermeabile e antipolvere IP65 e presenta un <strong>design senza ventola</strong> per impedire l'ingresso di polvere esterna e liquidi. Fornisce inoltre <strong>molteplici meccanismi di protezione, ampio range di tensione</strong> (9-48 V); protezione da sovratensione, sovracorrente, ESD e sovratensione; un <strong>ampio range di temperatura</strong> (0°~65°C) garantisce un<strong> funzionamento stabile a lungo termine in ambienti difficili.</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Ricco I/O per soddisfare i requisiti del sito<br /></strong>Il <a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101"><strong>CV-115/P1101</strong></a> è un panel PC industriale sottile e senza ventola, dotato di processore Intel® Atom® o Pentium®. Dispone di <strong>diverse interfacce I/O</strong>, tra cui 2 LAN da 1 GbE, 4 USB 3.2, 4 COM e 8 I/O digitali isolati (4 ingressi/4 uscite) per connessioni multiple di sensori necessarie per il sistema SCADA; ciò consente una raccolta rapida ed efficiente dei dati di sistema visualizzandoli affinché gli operatori possano reagire o controllarli immediatamente. Supporta inoltre due slot Mini-PCIe full-size e uno slot SIM per varie comunicazioni wireless o altre connessioni I/O di espansione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Design brevettato CDS per una facile manutenzione<br /></strong>Nelle linee di produzione automatizzate, tempi di fermo prolungati non sono accettabili a causa delle pesanti perdite che comporterebbero. Manutenzione e costanti aggiornamenti diventano essenziali. L'esclusivo <strong>design modulare</strong> brevettato CDS del Panel PC industriale <strong><a href="https://www.contradata.it/it/monitor-modulari#/manFilters=28">Cincoze</a></strong> (<a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101"><strong>CV-115/P1101</strong></a>) (numero di brevetto: M482908) è completamente plug-and-play, senza la necessità di regolare le impostazioni del BIOS o i collegamenti dei cavi. In caso di emergenza, il monitor o il computer possono essere sostituiti rapidamente per riprendere il funzionamento della linea di produzione, riducendo i tempi di inattività. È anche molto conveniente quando si aggiornano le prestazioni del computer in futuro, rendendolo la scelta migliore per i sistemi SCADA.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Metodi di installazione multipli<br /></strong>Il Panel PC industriale Cincoze (<a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101"><strong>CV-115/P1101</strong></a>) supporta una varietà di metodi di installazione, tra cui il montaggio a pannello, il montaggio VESA, il montaggio su guida DIN e il montaggio a parete, soddisfacendo l’installazione in diversi ambienti.</p> <p style="text-align: justify;">Oltre al già citato Panel PC CV-115/P1101 è disponibile anche il modello più potente <a href="https://www.contradata.it/it/cv-115-p1201"><strong>CV-115/P1201</strong></a>.<br />Il CV-115/P1201 utilizza la più recente piattaforma Intel® Elkhart Lake e supporta fino a 32 GB di memoria DDR4, <strong>aumentando significativamente le prestazioni di elaborazione.</strong> Per fornire prodotti che soddisfino gli standard più elevati e una protezione di livello industriale, sia CV-115 che P1201 hanno ottenuto la certificazione di sicurezza UL statunitense.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Approfondimenti diretti:<br /></strong><strong><a href="https://www.contradata.it/it/CV-115_P1101">CV-115/P1101<br /></a></strong><strong><a href="https://www.contradata.it/it/cv-115-p1201">CV-115/P1201</a></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Touch Panel PC &amp; Monitor:</strong><br /><strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari#/manFilters=28">Panel PC modulari</a></strong><br /><strong><a href="https://www.contradata.it/it/monitor-modulari#/manFilters=28">Monitor Modulari</a></strong></p> urn:store:1:blog:post:55 https://www.contradata.it/it/di-1000-di-cincoze-permette-di-sorvegliare-intelligentemente-la-rete-ferroviaria-garantendo-viaggi-piu-sicuri DI-1000 di Cincoze: viaggiare in treno in sicurezza <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/header.jpg" alt="" width="100%" />Un recente picco di attacchi terroristici ha spinto gli operatori di settore a <strong>rafforzare la sorveglianza ferroviaria</strong> e a monitorarla in tempo reale garantendo la sicurezza dei passeggeri. Un <strong>affidabile sistema di registrazione video di rete (NVR) è basato sull’utilizzo di un computer integrato</strong> che raccoglie costantemente informazioni video di ingresso e uscita attraverso più telecamere IP negli scompartimenti dei passeggeri.</p> <p style="text-align: justify;">L'NVR può quindi identificare conflitti, affollamento e bagagli incustoditi ed emettere avvisi in caso di anomalie. Una delle principali realtà asiatiche del sistema ferroviario ha utilizzato il <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000">DI-1000</a></strong> di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a> </strong>ad alte prestazioni e a risparmio energetico nel sistema NVR per condurre un monitoraggio in tempo reale all'interno della carrozza, in modo che il macchinista e il centro di controllo del traffico potessero agire rapidamente e intraprendere le azioni necessarie per garantire la sicurezza del servizio.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/pic3.jpg" alt="" width="100%" /><br /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Case Study: le richieste del cliente</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Performante e con ingombro ridotto</strong><br />Il monitoraggio video in tempo reale per la <strong>sorveglianza ferroviaria intelligente</strong> richiede un computer industriale ad alte prestazioni per gestire la registrazione, la riproduzione e il backup, eseguire analisi video ed emettere avvisi in caso di anomalie. Poiché lo spazio all'interno del treno è limitato, le dimensioni devono essere piccole e compatte in modo da non occupare troppo spazio.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Interfacce specifiche per le ferrovie</strong><br />Interfacce I/O robuste, come la LAN M12, sono un requisito per gestire le vibrazioni continue sui treni. È inoltre necessaria una funzione IGN per l'accensione e lo spegnimento ritardati per evitare black out improvvisi e perdite di dati. Mini PCIe supporta GNSS/GSM per gestire il posizionamento dei treni o la trasmissione dei dati e l'interfaccia DisplayPort mostra i risultati dell'analisi video sul monitor nella sala di controllo del treno.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Robusto e certificato per il settore ferroviario</strong><br />I treni devono resistere a diverse condizioni meteorologiche durante il viaggio. Sono soggetti a continui cambiamenti estremi di temperatura e umidità causati da pioggia, neve e ghiaccio. Oltre alle continue vibrazioni e agli urti causati da accelerazione e decelerazione, nonché alle interferenze EM causate da altre apparecchiature elettroniche nell'ambiente di installazione, è necessario un computer industriale robusto che abbia superato la <strong>certificazione ferroviaria per garantire che il treno funzioni in modo sicuro, affidabile, e stabilmente.</strong><br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/pic2.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Perchè Cincoze?<br /></strong><br /><strong>Ad alte prestazioni e compatto</strong><br />Il computer integrato <strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a></strong> <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000">DI-1000</a></strong> è un computer integrato compatto e ad alte prestazioni che può essere dotato di un processore Intel® Core™ di sesta generazione con grafica Intel® HD e supporta fino a 32GB di memoria DDR4 a 2133MHz in modo che il DI-1000 possa soddisfare vari requisiti informatici di alto livello. Può anche eseguire analisi in tempo reale su una grande quantità di dati video nel sistema NVR. L'area di manutenzione anteriore è dotata di uno slot SATA HDD/SSD da 2,5 pollici hot-swap, che consente un rapido accesso ai dati in caso di emergenza. La dimensione complessiva è inferiore a un foglio di carta A5, facilitando l'installazione in qualsiasi spazio.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>I/O industriale ed espansione flessibile</strong><br />Il design compatto di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a> </strong> <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000">DI-1000</a></strong> non sacrifica I/O o funzionalità. Il DI-1000 include 2× LAN 1GbE, 4× USB 3.2, 2× USB 2.0 e 6× RS-232/422/485. DI-1000 supporta inoltre due slot Mini PCIe full-size e uno slot per schede SIM per il posizionamento GNSS/GSM e le comunicazioni mobile per garantire una trasmissione dati ininterrotta. Attraverso i moduli CMI e CFM proprietari di Cincoze, I/O o funzioni possono essere aggiunti in modo flessibile in base alle esigenze, come le interfacce LAN e M12 LAN e IGN (rilevamento dell'accensione di potenza).</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design robusto e certificazione internazionale</strong><br />Il <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000">DI-1000</a></strong> continua il robusto DNA di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a></strong>, con un design senza cavi, senza jumper e senza ventola e resiste a urti e vibrazioni elevati (5/50 Grms) che riducono i rischi durante il funzionamento del treno. Oltre ai rischi causati dalle vibrazioni, fornisce anche una serie di protezioni di livello industriale, come ampia tensione (da 9 a 48V CC) e ampia temperatura operativa (da -40° C a 70° C), per garantire al treno di tollerare forti cambiamenti climatici e fluttuazioni di tensione. La specifica EN 50155 (solo EN 50121-3-2) previene le interferenze EMC tra varie apparecchiature elettroniche ed elettriche nel treno, garantendo la sicurezza e la stabilità del sistema ferroviario.</p> <p style="text-align: justify;">Per le applicazioni avanzate, è disponibile anche il nuovo <strong><a href="https://www.contradata.it/it/di-1100">DI-1100</a></strong>, dotato di processore Intel® Core™ serie U di ottava generazione con prestazioni fino a quattro core e supporto fino a 32GB di memoria SO-DIMM DDR4 a 2.400MHz. Soddisfa i requisiti di potenza dell'elaborazione grafica e della conversione delle immagini ad alta velocità. Oltre a soddisfare i requisiti EMC EN 50155 (solo EN 50121-3-2) che i computer ferroviari dovrebbero avere, supera anche lo standard di ispezione delle apparecchiature militari statunitensi (MIL-STD-810G) e può resistere ad ambienti informatici ferroviari soggetti a forti vibrazioni.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:3 https://www.contradata.it/it/cose-un-pc-industriale-ita Cos’è un PC industriale ? <p style="text-align: justify;">Come primo articolo sul nostro blog abbiamo pensato di partire dalla base, spiegando quali siano le caratteristiche che differenziano notevolmente i <a href="https://www.contradata.it/it/pc-industriali-e-pc-embedded"><strong>PC industriali</strong></a> dai computer per uso privato o da ufficio.</p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG/Cosa-è-un-PC-industriale.jpeg" alt="" width="40%" height="40%" /></p> <p><br />Da questa prima premessa emergono già delle differenze in termini di ambito d’uso. I PC office e consumer nascono per un utilizzo privato o comunque personale ed essendo macchine gestite da un utente sono sempre collocate in ambienti controllati con temperature d’esercizio di tipo domestico e con usi limitati nel corso della giornata.  Hanno inoltre un ciclo d’utilizzo limitato nel tempo e legato all’ evoluzione dell’ecosistema del mondo PC a livello di sistemi operativi, programmi e periferiche.  Di conseguenza anche il loro ciclo di vita risulta limitato nel tempo; un computer office è tipicamente disponibile in un arco temporale che va da 3 a 6 mesi prima che il produttore lo dismetta per rimpiazzarlo con un nuovo modello.</p> <p><br />E’ invece molto diverso l’impiego di un computer in applicazioni industriali. I PC industriali svolgono infatti la funzione di supervisore e/o controller di macchine e impianti industriali. Operano molto spesso senza la presenza di un operatore e in maniera continuativa nella così detta modalità 24/7 (uso 24 ore su 24, 7 giorni su 7). L’ambito in cui vengono utilizzati è estremamente variegato; da ambienti controllati ad ambienti estremi caratterizzati da escursioni termiche, elevati livelli di umidità, presenza di polveri ed elementi corrosivi.</p> <p><br />Di seguito troveremo quindi un’analisi punto di quali siano le caratteristiche di un PC industriale e come esso risponda alle varie esigenze applicative</p> <p><strong><br />1) STABILITA’ E LIFECYCLE ESTESO:</strong></p> <p>I PC industriali vengono utilizzati (come sotto sistema) in macchinari, dispositivi e impianti che godono di un ciclo di vita piuttosto lungo (talvolta superiore a 10 anni) e sono stati sviluppati selezionando componenti che possano seguire tale ciclo di vita. Questo vale non solo per i componenti chiave quali CPU e chipset ma anche e soprattutto per tutta la lista di componenti che fanno parte del sistema. A livello di processori e chipset infatti i maggiori vendor come Intel, AMD ed NXP offrono linee di prodotti dedicati al mercato industriale e automotive con cicli di vita garantiti che vanno dai 7 ai 15 anni. E’ poi compito del produttore di PC industriali adottare una lista di componenti che abbia un ciclo di vita compatibile con quello dei processori adottati. In genere i PC industriali da noi distribuiti godono di un lifecycle di minimo 5 anni per sistemi finiti e fino a 10-15 anni per sotto sistemi quali moduli e schede per integrazioni custom. La stabilità dei PC industriali è un’altra caratteristica chiave nell’ottica dell’omologazione di prodotto. La possibilità di acquistare lo stesso oggetto nel tempo consente al produttore di non dover gestire processi di ri-certificazione continua sui propri macchinari.</p> <p><strong><br />2) ROBUSTEZZA: TEMPERATURE, UMIDITA’, SHOCK, VIBRAZIONI ED ALTRI ELEMENTI</strong></p> <p>L’ambito applicativo di un PC industriale è estremamente variegato. Molto spesso con la definizione “industriale” vengono identificati vari tipi di mercati e applicazioni con caratteristiche ed esigenze differenti (automazione industriale, telecomunicazioni, sistemi medicali, sistemi per il trasporto ecc). All’interno di quelle che vengono definite applicazioni “industriali” vi sono quindi differenti standard di robustezza richiesti in funzione dell’applicazione.</p> <p><strong>Temperatura d’esercizio:</strong> è spesso considerata la discriminante principale tra un PC industriale e un PC office. In genere i PC industriali hanno temperature d’esercizio elevate che possono arrivare fino ad intervalli da -40° a +85° C. I valori di MTBF (Mean Time Between Failures) di un sistema variano drasticamente in funzione della loro temperatura d’esercizio.  Supponiamo che in un impianto industriale la temperatura sia costante a 40° C. A parità di architettura e componenti, un sistema sviluppato per operare da 0° a 70° C avrà un MTBF decisamente più elevato di un sistema dichiarato per operare da 0° a 50° C. Aldilà della scelta dei componenti vi sono quindi criteri costruttivi in grado di garantire range di temperatura elevati; l’analisi termica e lo studio della dissipazione sono quindi due aspetti fondamentali nello sviluppo di un sistema per uso industriale.</p> <p><strong>Shock e Vibrazioni: </strong>un altro aspetto estremamente variabile in funzione dell’applicazione. I PC industriali molto spesso vengono integrati in macchine utensili e altri dispositivi che generano un elevato livello di shock e vibrazioni. Un’altro caso ancora più estremo è rappresentato dai sistemi installati a bordo di veicoli quali treni, autobus, metropolitane ecc. Vi sono quindi standard e normative internazionali da rispettare e diversi approcci tecnici che ne scaturiscono. Un approccio comune è quello di evitare la presenza di parti meccaniche in movimento come HDD e ventole qualora possibile. L’utilizzo di memorie a stato solido ad esempio consente di eliminare un elemento di fragilità come l’Hard Disk. Nelle applicazioni più gravose si interviene addirittura a livello progettuale con accortezze quali l’uso di componenti di tipo saldato (SMD) per funzionalità che solitamente sono demandate a periferiche su socket come memorie RAM e flash.</p> <p><strong>Umidità relativa, tenuta all’acqua ed elementi corrosivi: </strong>molto spesso l’ambito industriale è caratterizzato da alti livelli di umidità, talvolta con presenza di condensa. I PC per uso industriale sono protetti per operare in presenza di elevati livelli di umidità. Se parliamo di applicazioni HMI basate su Panel PC un ulteriore requisito è la tenuta all’acqua in quanto molto spesso l’operatore opera con mani bagnate e/o in presenza di spruzzi d’acqua e di altri liquidi. Un’ ulteriore esigenza è quella di potere detergere il PC industriale come ad esempio nel caso dei computer collocati su linee di produzione alimentare. In altre applicazioni si arriva addirittura ad avere la presenza di elementi corrosivi. In questi casi viene richiesta la procedura di tropicalizzazione (conformal coating) delle schede elettroniche che consiste nell’applicazione di una resina protettiva su componenti e PCB in grado di offrire protezione dalla corrosione.</p> <p><strong>Fault Tolerance e riduzione dei fermi macchina: </strong>i PC industriali svolgono spesso la funzione di controllori e/o supervisori di macchinari e impianti industriali e per tale motivo devono garantire il massimo livello di affidabilità per evitare dispendiosi fermi macchina e/o la perdita di dati di produzione. Una causa frequente di fermo macchina è la mancanza improvvisa di alimentazione che può essere causata da una serie di motivi. L’alimentatore in quanto elemento di potenza ha una fragilità intrinseca. Una delle principali differenze tra PC industriali e PC consumer riguarda infatti l’alimentazione. Gli alimentatori per PC industriali sono basati su componenti selezionati in grado di garantire elevati livelli di MTBF. Molto spesso vengono inoltre utilizzati alimentatori ridondanti in grado di garantire la continuità delle operazioni anche in caso di guasto dell’alimentatore principale. Molto spesso invece è presente nell’impianto o nel macchinario alimentazione in corrente continua. La maggior parte dei PC industriali prevede ingresso per alimentazione estesa da 9 a 36 VDC, in alcuni casi anche 9 – 48 VDC per poter essere alimentati con una tipica tensione da quadro a 24 VDC. Molto spesso inoltre si è in presenza di fonti d’alimentazioni instabili a cui i PC industriali possono fare fronte grazie a funzionalità quali protezioni per sovra-tensioni e sovra-correnti.</p> <p>Un’altra caratteristica dei PC industriali è legata al <strong>BIOS</strong> che offre funzionalità dedicate al mercato industriale. Il watchdog consente ad esempio di mandare automaticamente il sistema in reset in caso di blocco. In molte schede industriali inoltre il BIOS prevede inoltre dei watchdog multi-evento che consentono di impostare varie fasi correttive prima di procedere con il reset. Inoltre molto spesso su schede industriali sono disponibili utilità per effettuare significative modifiche al BIOS tra cui: salvare le personalizzazioni di setup BIOS come default memorizzato su flash, implementare il proprio logo nelle schermate di boot, impostare password per evitare che persone non autorizzate accedano al BIOS, memorizzare un registro dei cicli di boot e di ore di utilizzo della macchina ecc.</p> <p>Infine i PC industriali sono generalmente costruiti con criteri che garantiscono la massima facilità per interventi di manutenzione. Le periferiche che sono maggiormente soggette a guasti come gli HDD vengono gestiti in modalità RAID e montati con cassetti estraibili dotati di accesso dall’esterno. Alcuni dei ns. PC industriali offrono inoltre possibilità di accesso dall’esterno alla batteria CMOS, slot per scheda SIM e ai vari slot per memorie a stato solido che vengono spesso utilizzate come dispositivo di boot in modalità di sola lettura. In combinazione con l’uso di sistemi operativi per applicazioni embedded come Windows 7 Embedded o Windows 10 IoT Enterprise è possibile inoltre attivare delle protezioni sui registri di sistema per consentirne l’integrità in caso di spegnimenti improvvisi della macchina senza eseguire la normale procedura di shut-down.</p> <p><strong>Corretto dimensionamento e personalizzazione: </strong>I PC industriali sono tipicamente configurati e assemblati sulle singole esigenze del cliente mentre nel mondo office il livello di personalizzazione è tipicamente basso. In fase progettuale è possibile discutere con il fornitore di tutti gli aspetti che caratterizzano il progetto stesso. Si parte tipicamente dal sistema operativo da utilizzare che rappresenta il primo vincolo da rispettare in quanto l’hardware sottostante dovrà avere tutti i driver compatibili in base al sistema operativo scelto. Si passa poi ad analizzare altri requisiti come la potenza di calcolo richiesta, le interfacce di I/O, l’alimentazione, le esigenze di storage, i parametri di resistenza ambientali, le certificazioni richieste, l’espandibilità, la scalabilità futura e la disponibilità nel tempo.</p> urn:store:1:blog:post:54 https://www.contradata.it/it/pc-in-applicazioni-critiche-come-aumentare-laffidabilita-applicativa PC in applicazioni critiche: come aumentare l'affidabilità applicativa <p style="text-align: justify;">I PC industriali in tutte le loro forme (Chassis, Panel PC, BOX PC etc.) vengono utilizzati sempre di più in applicazioni critiche, in applicazioni complesse che non tollerano interruzioni e in ambienti difficili per temperatura, polvere, shock, vibrazioni, umidità.<br /><br />In ogni applicazione la ricerca della massima affidabilità è un obiettivo che non può mancare.<br /><br />Di seguito alcune considerazioni guida nella ricerca dello scopo di cui sopra:</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Hardware:</strong> la scelta deve essere fatta in base all’applicazione tenendo conto di fattori quali la temperatura di esercizio adeguata all’ambiente e relativa ventilazione. Un sistema chiuso in un armadio senza ricambio d’aria causerà temperature crescenti del sistema. Ogni aumento di 5°C della temperatura causa una considerevole diminuzione dell’affidabilità<br /><br /><em>Esempio di chassis con ottima dispersione del calore</em></p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/Screenshot 2023-06-15 141051.png" alt="" width="70%" /></p> <p> </p> <table> <tbody> <tr> <td style="width: 50%; text-align: justify;"><strong>Fissaggio schede: </strong>resistenza a shock e vibrazioni.</td> <td style="width: 5%; text-align: justify;"> </td> <td style="width: 50%; text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/fissaggio.png" alt="" width="100%" /></td> </tr> <tr> <td style="text-align: justify;"><strong>Ventole</strong>: sono deleterie in quanto contaminano le schede con la polvere introdotta causando fermi macchina e guasti. Una soluzione eccellente alternativa è una ventola posta sul dissipatore esterno per aumentarne l’efficienza.</td> <td> </td> <td><img src="/images/uploaded/ventola_2.png" alt="" width="100%" /></td> </tr> </tbody> </table> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Processore adeguato</strong>: un processore eccessivamente potente genera maggiore calore e diminuisce l’affidabilità. Il Processore deve appartenere alla categoria “embedded option available” (nel sito Italiano tradotto in “Opzioni Integrate disponibili”) che gode di longevità da parte di Intel.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Alimentazione adeguata e protetta</strong>: negli ambienti industriali o a bordo di veicoli l’alimentazione può essere soggetta a disturbi e sbalzi. Un alimentatore 9/48 VDC, per esempio, è molto più adatto a sopportare l’instabilità dell’alimentazione rispetto a un’unità alimentata a 12VDC.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Overvoltage protection</strong>: è una funzione preziosa che protegge dagli sbalzi di tensione spesso presenti in fabbrica e sempre presenti sui mezzi mobili.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Protezione antistatica</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Interfacce</strong>/<strong>Fissaggi e isolamento</strong>: è importante che i connettori abbiano, ove possibile, un fissaggio. Le interfacce possono essere protette con isolamenti vari. In particolare l’interfaccia RS-485 spesso è collegata a cavi molto lunghi e, come tali, soggetti a introdurre disturbi anche di elevata entità. Un suggerimento è quello di utilizzare un convertitore da RS-232 a RS-485. In caso di guasto la sostituzione è facile e veloce. Se l’interfaccia fosse invece a bordo della scheda l’intera scheda madre andrebbe sostituita.<br /> Le interfacce DIO richiedono anch’esse, per le considerazioni precedenti, l’isolamento.</p> <p><em>Seguendo i suggerimeni di cui sopra ecco un esempio di </em><em>e</em><em>levata affidabilità</em></p> <p><em><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/1200.png" alt="" width="70%" /></em></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Considerazioni sui dischi a stato solido<br /></strong>Oggi i dischi a stato solido hanno raggiunto costi ragionevoli e sono sempre più impiegati soprattutto per capacità non particolarmente elevate. Esistono tuttavia delle limitazioni da prendere in seria considerazione: la prima è il limitato numero di scritture effettuabili. A tale scopo Innodisk, e anche altri produttori, forniscono dei SW di analisi. Utilizzarli in fase di definizione del sistema con l’applicazione reale ci consente di prevedere la durata dei dischi SSD. E’ possibile inoltre programmare il SW di analisi (nel caso di Innodisk il nome è iSmart) e lanciare eventuali allarmi al raggiungimento di limiti predefiniti. Inoltre la densità dei dati sui dischi SSD attuali è tale che anche la difettosità di una sola cella renderebbe il disco inutilizzabile. Una delle cause frequenti è lo spegnimento accidentale e non programmato. Innodisk ha tra le opzioni la funzione iCELL che, in caso di spegnimento “errato” consente il completamento dell’eventuale operazione di scrittura in corso evitando la corruzione del disco.</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/ppt.png" alt="" width="70%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Accorgimenti atti a migliorare l’affidabilità di sistema<br /></strong>La causa principale di malfunzionamento di un sistema è la corruzione del disco di sistema dovuta principalmente a spegnimenti non programmati. Esistono vari accorgimenti per ovviare al problema (vedi al capoverso precedente) ma ce ne sono di ulteriori: InnoOsr di Innodisk è un innovativo disco SSD con interfaccia SATA con 1 o 2 partizioni nascoste che, in caso di corruzione del disco, effettua un ripristino dello stesso tramite un semplice interruttore o con un comando remoto. L’unità è del tutto trasparente all’utilizzatore e non comporta alcun accorgimento SW per il suo l’utilizzo.<br />In alternativa una configurazione a due dischi consente di avere il primo con il S.O. installato e protetto in scrittura e il secondo con dati e programma applicativo. Con la funzione “Shell launcher” di Windows IOT è possibile configurare la funzione di boot e di esecuzione a ns. scelta.<br />Un ulteriore miglioramento di affidabilità si ottiene con la funzione di Windows IOT “UWF” che consente di proteggere aree del disco da qualunque tentativo di accesso.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Il fattore umano: </strong>Errate operazioni da parte dell’operatore e, peggio ancora, accesi non autorizzati o incompetenti sono una delle cause di malfunzionamento.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Windows IOT ci offre alcune funzioni di protezione:</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>UWF Filter:</strong> consente di rendere immodificabile una partizione o un intero disco.<br />Protegge il sistema operativo ed eventualmente file e programmi che non richiedono aggiornamenti frequenti.<br />Stabilisce il disco da proteggere, i file e le cartelle all'interno del disco protetto che richiedono invece di poter essere aggiornate. <br />Protegge registri di sistema ad evitare modifiche indesiderate.<br />In modalità "service" consente l'esecuzione e il salvataggio di aggiornamenti di sistema predefiniti.<br /><br /><strong>USB Filter:</strong> consente l'esecuzione dei soli dispositivi USB autorizzati in base al loro ID. E' possibile anche bloccare i dispositivi per tipologia. I filtri possono essere bypassati dagli amministratori di sistema per effettuare le normali operazioni di manutenzione e aggiornamento.<br /><br /><strong>DeviceGuard:</strong> funzione di sicurezza per la sola esecuzione di applicazioni "trusted" certificate.<br /><br /><strong>Touch e Keyboard Filter:</strong> permette di disabilitare alcuni comandi tastiera e touch come ad esempio CTRL+ALT+DEL e altre definizioni per evitare accessi incontrollati.<br /><br /><strong>AppLocker e personalizzazione Layout:</strong> stabilisce quali applicazioni possono essere eseguite e visualizzate.<br /><br /><strong>Shell Launcher:</strong> consente di eseguire un applicativo predefinito al login, con profili di accesso personalizzabili e di definire il comportamento del sistema in caso di crash (riavvio, spegnimento).<br /><br /><strong>Unbranded Boot:</strong> consente di rimuovere logo ed altri elementi Microsoft che compaiono nelle schermate di boot e di riavvio. Con BIOS UEFI è possibile anche modificare il logo di startup.<br /><br /><br /><strong>Personalizzazioni BIOS</strong></p> <p style="text-align: justify;">Corrette funzioni BIOS sono fondamentali in applicazioni che richiedono affidabilità, stabilità e sicurezza. Molti nostri prodotti, consentono libere modifiche alle impostazioni di default del BIOS con salvataggio su flash tramite utilities di semplice utilizzo.</p> <p style="text-align: justify;">Offriamo anche personalizzazioni di default del BIOS tramite la nostra assistenza e i nostri partner, ad esempio:</p> <ul style="list-style-type: circle;"> <li>Abilitazione o disabilitazione di periferiche ed interfacce</li> <li>Implementazione logo cliente nelle schermate di boot</li> <li>Protezione del BIOS via password</li> <li>Implementazione di risoluzioni display speciali</li> <li>Velocizzazione dei tempi di boot</li> </ul> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Contradata, grazie all’approfondita conoscenza sin dal 1978 di HW e SW, è in grado di offrire servizi e soluzioni hardware avanzati proponendo solo i prodotti migliori dei migliori produttori mondiali:</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>IEI</strong> da oltre 30 anni IEI copre una posizione di rilievo nel mercato proponendo alta qualità dalla scheda madre in tutti i formati, alle soluzioni finite quali sistemi Rack 19”, Panel PC, BOX PC e relativi accessori.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Cincoze</strong> offre la più ampia gamma di embedded box Fanless caratterizzati da soluzioni innovative e ineguagliate. I Panel PC MODULARI di Cincoze offrono una flessibilità di installazione e manutenzione inedita e coperta da brevetto.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Innodisk</strong> è leader mondiale indiscusso nel mondo degli SSD industriali con dischi SSD e soluzioni innovative cui abbiamo accennato precedentemente.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Axiomtek</strong> è particolarmente focalizzata nel mondo COM con un’ampia gamma di moduli in vari formati standard. In collaborazione con Contradata si propone sul mercato con un livello di assistenza elevatissimo in Europa: dalla progettazione “custom”, alla progettazione di baseboard per i moduli COM all’assistenza per la risoluzione di eventuali problemi di inizializzazione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>ICOP</strong> è una delle poche aziende mondiali che si autoproduce i CHIP di CPU. Basati sulla tecnologia 386 SX, 486 e 586, a bassissimi consumi, sono particolarmente adatti, nei vari formati (schede, BOX PC e Panel PC), ad applicazioni embedded con sistemi operativi Linux, DOS e anche Windows di vecchia generazione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Adlink </strong>gode da oltre trent’anni di una posizione leader nel mercato delle schede DAQ e di I/O in vari formati e soluzioni.</p> urn:store:1:blog:post:53 https://www.contradata.it/it/una-guida-pratica-per-selezionare-un-panel-pc-industriale Come selezionare un Panel PC industriale <p style="text-align: justify;">I <a href="https://www.contradata.it/it/touch-panel-pc"><strong>panel PC industriali</strong></a> sono computer industriali progettati <strong>per ambienti industriali difficili</strong> che integrano display touch ad alta risoluzione e potenza di calcolo. L'applicazione più comune nei siti industriali è l'interfaccia uomo-macchina (HMI), il ponte di comunicazione tra l'operatore e la macchina di automazione. <br /><br />Negli ultimi anni, i miglioramenti nelle prestazioni e nella tecnologia dei panel PC industriali ne hanno esteso l'uso a nuove applicazioni nella raccolta e analisi dei dati, visualizzazione dei processi di produzione, monitoraggio delle macchine e manutenzione predittiva e altro ancora. Questi casi d'uso aggiuntivi alimentano la crescita nel mercato HMI globale, con l'indagine di mercato globale di Allied Market Research che stima che il mercato HMI globale raggiungerà i 10,8 miliardi di dollari USA entro il 2031, con un CAGR del 10,8% dal 2022 al 2031.</p> <p style="text-align: justify;">Oltre alle applicazioni HMI industriali, anche i chioschi interattivi che vediamo nella nostra vita quotidiana, come le piattaforme multimediali automatizzate nei negozi non presidiati e i chioschi self-service, utilizzano panel PC industriali. I panel PC industriali forniscono funzionalità di elaborazione e si collegano a dispositivi periferici per l'emissione di biglietti, la gestione del contante, il check-in e gli ordini self-service. <br />Secondo un rapporto di un'altra agenzia di ricerche di mercato, Grand View Research, la dimensione del mercato globale dei chioschi raggiungerà i 28,45 miliardi di dollari USA nel 2021, di cui oltre il 45% riguarda componenti hardware come scanner, lettori di schede, stampanti, fotocamere, e panel PC.<br /> <br /><strong>I panel PC industriali hanno trovato il loro posto in applicazioni sia in ambienti industriali che nella vita quotidiana.<br /><br /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/1.jpg" alt="panelpc" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br /><br /><span style="font-size: 12pt;">Nove considerazioni da fare per scegliere un Panel PC industriale</span></strong></p> <p style="text-align: justify;">Con la crescente domanda di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/touch-panel-pc">panel PC industriali</a></strong>, ecco i <strong>nove fattori chiave</strong> da considerare nella scelta di un panel PC industriale:</p> <ul> <li style="text-align: justify;"><strong>Dimensioni dello schermo</strong><br />La prima considerazione riguarda le dimensioni e la risoluzione dello schermo, che <strong>dipendono dal contenuto e dalla complessità del display</strong>. Il contenuto visualizzato potrebbe essere semplice informazione come messaggi, messaggi di sistema o grafici; contenuti multimediali complessi; o requisiti di visualizzazione specifici del software. Tutti questi fattori determinano le dimensioni del display, la risoluzione dello schermo e il rapporto di visualizzazione necessari.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Tipologia di touch</strong><br />I panel PC industriali <strong>utilizzano in genere touchscreen resistivi o capacitivi a seconda dell'applicazione e della situazione.</strong> I pannelli resistivi utilizzano la pressione della punta delle dita per controllare l'input e possono essere utilizzati con i guanti, quindi sono una scelta eccellente per il tocco a punto singolo nell'HMI delle apparecchiature di automazione. I pannelli capacitivi rilevano l'input attraverso la corrente del dito umano e supportano il multi-touch, quindi possono eseguire lo zoom, il trascinamento e altre azioni, rendendoli adatti per chioschi e sistemi di infotainment.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Luminosità</strong><br /><strong>Il luogo di installazione, interno o esterno, determina la luminosità ideale del display del Panel PC industriale.</strong> In generale, la luminosità di una retroilluminazione LCD utilizzata all'interno è di circa 200-300 nit, mentre all'aperto è molto più elevata, circa 500-1500 nit. La selezione di un display ad alta luminosità leggibile alla luce del sole per l'uso sotto la luce solare diretta assicurerà che l'operatore o il pubblico possano vedere chiaramente i contenuti.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Efficienza del processore<br /></strong>Con l'ascesa delle fabbriche intelligenti, gli HMI vengono utilizzati per supportare più funzioni e applicazioni intelligenti che richiedono un'elaborazione ad alte prestazioni. Queste nuove applicazioni includono la visione artificiale, la raccolta di dati, il riconoscimento vocale, la navigazione di file CAD, il rilevamento e persino la creazione di una presenza virtuale in AR e VR. Tuttavia, alcuni panel PC continueranno a fungere da semplici terminali di visualizzazione delle informazioni, ad esempio per la visualizzazione delle informazioni sulla produzione e la gestione del magazzino, pertanto necessitano solo di processori con prestazioni generali, basso consumo energetico e costi ragionevoli.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Fans o Fanless<br /></strong>Molti fattori determinano la necessità di inserimento ventole nelle applicazioni di fabbrica. Un ambiente polveroso, ad esempio, può facilmente ostacolare le prestazioni di una ventola, influendo sulla stabilità complessiva del sistema, quindi la scelta di un PC con pannello senza ventola sigillato evita questo problema. Per le applicazioni di calcolo ad alte prestazioni, un panel PC industriale senza ventole e ad ampia temperatura con una speciale struttura di dissipazione del calore è una soluzione migliore che elimina la necessità di fori nell'involucro del sistema o l'installazione di ventole, eliminando così la contaminazione da polvere. In breve, <strong>quando si decide se è necessaria una ventola, è necessario considerare molteplici fattori, tra cui l'ambiente dell'applicazione, i requisiti di elaborazione e la dissipazione del calore.</strong><br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Classificazione IP<br /></strong>In un ambiente industriale, le macchine e le apparecchiature affrontano diverse minacce operative e di sicurezza, tra cui polvere, vibrazioni, alte e basse temperature, umidità, sostanze chimiche, acqua e altro ancora. <strong>Garantire un funzionamento affidabile in questi ambienti difficili richiede diversi livelli di protezione.</strong> Il grado di protezione dall'ingresso (IP) è uno standard internazionale generale utilizzato per testare e valutare le capacità antipolvere e impermeabili di un prodotto e determinarne il livello di protezione. La classificazione IP è composta da due numeri. Il primo numero, con il livello più alto pari a 6, indica il livello di protezione del sistema contro l'ingresso di polvere e corpi estranei solidi. Il secondo numero mostra il livello di protezione contro acqua o liquidi e il livello più alto di 8 indica che può resistere ad acqua ad alta temperatura e ad alta pressione a distanza ravvicinata. Il grado di protezione IP appropriato del Panel PC industriale dipende dai requisiti dell'ambiente applicativo.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Design robusto<br />L'utilizzo di un Panel PC industriale in un ambiente industriale difficile richiede un design robusto</strong>, compreso un display in vetro ad alta durezza e antigraffio (durezza della superficie &gt; 7H), un ampio intervallo di temperature operative e la capacità di resistere a vibrazioni e urti elevati. Inoltre, è anche necessario progettare l'hardware con un'eccellente protezione per garantire la compatibilità elettromagnetica con altri dispositivi del sistema.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Espandibilità<br /></strong>Di fronte a diverse applicazioni e innovative future applicazioni intelligenti, <strong>l'espansione flessibile può garantire il futuro del panel PC industriale per molteplici ruoli.</strong> Per far fronte a più ambienti applicativi, un panel PC industriale generico offre varie opzioni di espansione come Mini PCIe, PCI/PCIe e altro ancora. Queste opzioni di espansione flessibili consentono l'aggiunta di trasmissione wireless, I/O extra e funzioni aggiuntive per trasmettere dati e controllare vari dispositivi periferici.<br /><br /></li> <li style="text-align: justify;"><strong>Opzioni di montaggio<br /></strong>Il design e l'ambiente della macchina determinano il miglior metodo di installazione per un Panel PC industriale. I metodi di installazione più comuni includono montaggio a pannello, telaio aperto, montaggio VESA e montaggio su rack. Un montaggio a pannello o un telaio aperto è la scelta migliore per installare il Panel PC sulla porta di un quadro elettrico o per integrare il Panel PC come parte di una macchina prima che lasci la fabbrica. Un supporto VESA standard da 75/100 mm supporta l'installazione del panel PC su un cantilever a parete. Per un panel \wPC in un server rack, i supporti per rack sono la scelta sensata e possono essere montati utilizzando accessori con deflettori per montaggio su rack o telai metallici.<br /><br /></li> </ul> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt;"><strong><br />Panel PC industriali di Cincoze</strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 10pt;"><strong><img src="/images/uploaded/2.jpg" alt="panelpc" width="100%" /><br /></strong></span></p> <p style="text-align: justify;"><br />La linea di prodotti <strong>Display Computing (CRYSTAL)</strong> è composta da tre serie di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari#/manFilters=28">Panel PC industriali</a>.</strong> Ogni serie presenta il design modulare brevettato del <strong>Convertible Display System</strong>, una ricca selezione di specifiche, robustezza industriale e certificazioni internazionali, che le rendono la scelta preferita dai nostri clienti.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Selezione tra diversi formati</strong><br />La linea di prodotti Panel PC industriali <strong>Cincoze</strong> comprende tre serie: <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-cvcs-100-p2100">Panel PC industriali (serie CV-100/P)</a></strong> per ambienti industriali generici, Panel PC leggibili alla luce del sole <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-cvcs-100-p2100">(serie CS-100/P)</a></strong> per applicazioni esterne ad alta luminosità e Panel a telaio aperto PC <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-cvcs-100-p2100">(serie CO-100/P)</a> </strong>per una perfetta integrazione con altre apparecchiature. La serie di panel PC industriali ha dimensioni da 8,4" a 24" e rapporti di visualizzazione da 4:3 a 16:9. I clienti possono scegliere processori Intel® Atom®, Pentium® o Core™ di diversi gradi in base alle prestazioni di elaborazione richieste. Le opzioni touchscreen includono touch capacitivo multipunto (P-CAP) e resistivo a punto singolo. La serie di Panel PC leggibili alla luce del sole è nota per il suo display retroilluminato ad alta luminosità con un massimo di 1.600 nit. Il display è chiaro e leggibile all'aperto, anche sotto la luce del sole. Il panel PC a telaio aperto utilizza una struttura integrata e una staffa di montaggio regolabile brevettata, che lo rende il preferito per le fasi di installazione in loco semplificate e la personalizzazione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Tecnologia brevettata CDS</strong><br />I panel PC industriali <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze"><strong>Cincoze</strong></a> utilizzano l'esclusiva tecnologia brevettata Convertible Display System (CDS, brevetto n. M482908). Dal punto di vista dell'utente, è abbastanza flessibile da soddisfare le future esigenze di aggiornamento perché si possono cambiare il display e il sistema separatamente. I moduli display convertibili sono dotati di una varietà di caratteristiche diverse <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-cvcs-100-p2100">(serie CV-100, CS-100 o CO-100)</a></strong> e possono essere liberamente abbinati a un modulo computer (serie P2000 o P1000) o a un modulo monitor (serie M1100) per formare un Panel PC o monitor touch industriale. CDS offre un design modulare flessibile per una facile manutenzione in loco e aggiornamenti futuri.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/3.jpg" alt="PANELPC" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Design robusto industriale</strong><br />I panel PC industriali <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze"><strong>Cincoze</strong></a> utilizzano componenti di livello industriale per fornire un'elevata affidabilità. Il pannello ha un telaio in alluminio, la durezza della superficie del display è fino a 7H (modelli P-CAP), il pannello frontale è impermeabile e antipolvere IP65, il telaio è fanless e il PC del pannello può sostenere il funzionamento continuo a temperature estreme da -20°C a 70°C. L'alimentatore supporta un ingresso di tensione ad ampio raggio da 9-48 V CC e fornisce molteplici meccanismi di protezione come sovratensione, sovracorrente, scariche elettrostatiche e protezione da sovratensioni. Questi design rendono i panel PC industriali Cincoze adatti ad ambienti di lavoro difficili e possono evitare efficacemente i danni causati dall'instabilità dell'alimentazione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Espandibilità modulare</strong><br />I panel PC industriali <strong>Cincoze</strong> includono ricche funzioni e I/O nativi. Per esigenze o funzioni aggiuntive, gli slot di espansione M.2, Mini PCIe e PCI/PCIe consentono l'installazione di moduli di comunicazione wireless 4G/LTE, schede I/O, schede di acquisizione dati, schede di controllo del movimento e altre applicazioni di espansione. L'esclusivo Control Function Module (CFM) di Cincoze consente l'aggiunta opzionale di funzioni PoE e IGN per risparmiare tempo e costi di configurazione aggiuntiva, riducendo così il costo di costruzione dell'intero sistema.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Certificazioni Internazionali</strong><br />I panel PC industriali <strong>Cincoze</strong> superano le certificazioni di sicurezza del prodotto obbligatorie, le certificazioni di sicurezza volontarie* come UL, impermeabilità e resistenza alla polvere IP65 e anti-vibrazione/urto (IEC 60068-2-27, IEC 60068-2-64) e i test EMC standard per ambienti industriali (EN61000-6-2, EN61000-6-4).</p> <p style="text-align: justify;"><strong><span style="font-size: 12pt;"><br />Casi d'uso per Panel PC industriali Cincoze</span><br /></strong>I<strong> <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">panel PC industriali Cincoze</a></strong> possono essere utilizzati anche per le seguenti applicazioni:</p> <ul> <li><strong>Factory Automation</strong><br />I panel PC industriali sono utilizzati principalmente nelle fabbriche per assistere nell'automazione di fabbrica, fornendo funzioni come visualizzazione del processo di produzione, raccolta dati, monitoraggio delle apparecchiature e dashboard.<br /><br /></li> <li><strong>Machine Automation</strong><br />I panel PC industriali sono integrati o installati nelle vicinanze della macchina e sono utilizzati principalmente come terminali intelligenti, interfacce di controllo delle apparecchiature OEM o HMI.<br /><br /></li> <li><strong>Chiosco self-service <br /></strong>I panel PC industriali possono essere utilizzati per diverse applicazioni di servizio come pagamento self-service, acquisto di biglietti self-service, negozi non presidiati e interattivi.<br /><br /></li> <li><strong>Monitoraggio Energetico<br /></strong>I Panel PC industriali possono essere utilizzati come HMI per il monitoraggio dei dati e le operazioni di gestione remota dei dispositivi (impianti di trattamento delle acque, energia distribuita e giacimenti petroliferi).</li> </ul> urn:store:1:blog:post:52 https://www.contradata.it/it/cosa-si-intende-per-embedded-computer Cosa si intende per Embedded Computer? <p><img src="/images/uploaded/4img.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p><strong>Che cos'è un Embedded Computer?<br /></strong>Gli embedded computer forniscono un'elaborazione affidabile e robusta in settori come la produzione, i trasporti, lo stoccaggio, la logistica, l'energia, l'agricoltura, l'esercito e molti altri. <br />Questi computer sono inseriti in macchinari per applicazioni industriali con lo scopo di fornire <strong>potenza </strong>nell'elaborazione dati, controllo intelligente, monitoraggio remoto e altro.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>La definizione e l'evoluzione dei Computer Embedded<br /></strong>L'Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) definisce un computer embedded un computer con elaborazione, archiviazione e I/O integrato in un dispositivo meccanico o elettronico più grande ed è responsabile dell'elaborazione e dell'esecuzione di attività specifiche nel sistema. Si definisce “integrato” perché è coperto e nascosto nelle macchine o negli armadi.</p> <p style="text-align: justify;">In generale, la più grande differenza tra un computer embedded e un personal computer è l'<strong>ambiente di utilizzo</strong>.<br /><br />I personal computer vengono solitamente utilizzati in un ambiente aziendale confortevole e sicuro. La stragrande maggioranza dei computer embedded è installata invece in apparecchiature meccaniche o armadi elettrici eseguendo ininterrottamente attività in ambienti difficili e la maggior parte di essi deve essere installata da figure esperte.</p> <p style="text-align: justify;">I primi computer embedded erano dedicati all'esecuzione di una singola attività o funzione. Tuttavia, con il continuo progresso di computer e tecnologie come IoT, AI, 5G e robot, ora sono molto più potenti, possono supportare molte più funzioni e possono gestire compiti più complessi e intelligenti, sono infatti divenuti gradualmente la forza trainante per IoT e l’automazione.</p> <h2 style="text-align: justify;"><strong><br />Applicazioni industriali<br /><br /></strong></h2> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/3img.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Produzione intelligente</strong><br />L'industria manifatturiera è stata la prima a utilizzare i computer integrati per ottimizzare i propri processi. Dalle fabbriche intelligenti alle apparecchiature intelligenti, i computer integrati sono responsabili della raccolta dei dati, del monitoraggio e della manutenzione predittiva per macchine e apparecchiature in loco, fornendo un controllo efficace e un'analisi dei dati, aiutando le imprese a migliorare l'efficienza produttiva.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Informatica ferroviaria</strong><br />I computer integrati forniscono funzioni di edge computing in possibili situazioni pericolose, sono pertanto ampiamente utilizzati nel controllo del segnale, nel monitoraggio e nel rilevamento dell'infrastruttura ferroviaria per garantire la sicurezza attraverso la raccolta dei dati e il controllo in tempo reale.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Trasporto intelligente</strong><br />In un sistema di trasporto intelligente, gli embedded computer supportano la gestione del traffico urbano, il monitoraggio e l'applicazione della legge, migliorando l'efficienza delle operazioni del traffico stesso e l'esperienza dell'utente. Nel contesto stradale questi computer sono installati in armadi per apparecchiature esterne, monitorano l’andamento del traffico in tempo reale e l'analisi dei dati.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Informatica di bordo</strong><br />I computer incorporati nelle applicazioni di bordo consentono la gestione della flotta attraverso il monitoraggio dinamico, la previsione della manutenzione, l'analisi dei guasti, il monitoraggio della sicurezza e altre funzioni, migliorando l'efficienza e la sicurezza dell'allocazione delle risorse.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Energia intelligente</strong><br />I computer integrati controllano e monitorano la produzione di energia e consentono la manutenzione predittiva delle apparecchiature. Di fronte a una quantità sempre maggiore di energia distribuita e di energia verde rinnovabile, la gestione intelligente può consentire alla rete di distribuirla in modo più efficiente e monitorare i dati rilevanti in tempo reale.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Magazzinaggio e Logistica</strong><br />Gli embedded computer vengono utilizzati nei magazzini e nella logistica.<br />Hanno il compito di collegare sensori, lettori RFID, GNSS, comunicazioni di rete e altro ancora gestendo sistemi complessi per le spedizioni, robot mobili autonomi (AMR), sistemi di ispezione e distribuzione automatici per realizzare magazzini intelligenti, movimentazione autonoma, e logistica.</p> <h2 style="text-align: justify;"><br />Sfide comuni per i Computer Embedded <br /><br /></h2> <p><img src="/images/uploaded/1img.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Spazio di installazione limitato</strong><br />I computer integrati sono generalmente installati in una macchina o in un armadio. In questo spazio di installazione limitato, le dimensioni ridotte, un'adeguata dissipazione del calore e metodi di montaggio multipli sono sfide molto comuni per i computer embedded.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Funzionamento stabile a lungo termine 24 ore su 24, 7 giorni su 7</strong><br />I computer incorporati devono funzionare ininterrottamente per lungo tempo in ambienti industriali, all’interno di macchinari per l’automazione della linea di produzione, di monitoraggio, sistemi di navigazione e altro ancora, dove arresti o interruzioni temporanee possono portare a gravi perdite. <br />I computer integrati pertanto devono soddisfare requisiti molto severi.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Ambiente rigido</strong><br />I computer integrati operano in ambienti relativamente difficili, come regioni fredde ad alta latitudine o ambienti ad alta temperatura come veicoli e locali caldaie. Oltre agli enormi sbalzi di temperatura e umidità, l'ambiente è solitamente soggetto a urti, vibrazioni o forti interferenze elettromagnetiche, quindi il computer deve essere più robusto e resistente agli urti possibile per evitare danni al sistema o arresti anomali.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Fornitura a lungo termine</strong><br />A differenza dei prodotti di consumo che possono essere gradualmente eliminati entro uno o due anni, le apparecchiature installate con computer embedded spesso devono essere utilizzate per un decennio o più. Pertanto, non solo i tempi di consegna dei computer integrati sono molto lunghi, ma i produttori devono anche fare scorta per garantire che i clienti non rimangano senza prodotti quando devono sostituirli o ripararli.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/2img.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">I computer integrati <strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a> </strong>offrono i seguenti vantaggi:</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Linea di prodotti completa<br /></strong>Cincoze dispone di una linea di prodotti completa, tra cui la linea di prodotti Rugged Computing - DIAMOND per ambienti industriali difficili, la linea di prodotti Display Computing - CRYSTAL per il display computing e la linea di prodotti GPU Computing - GOLD per applicazioni AI e IoT che richiedono elaborazione di immagini su larga scala in tempo reale.</p> <p style="text-align: justify;">Ognuna di queste tre linee di prodotti ha uno scopo unico per soddisfare le diverse esigenze applicative dei clienti industriali in termini di prestazioni, espandibilità, dimensioni, consumo energetico o certificazione industriale. Esiste quindi una serie di prodotti Cincoze per soddisfare ogni possibile esigenza.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design robusto<br /></strong>La robustezza fa parte del DNA dei computer embedded di Cincoze.<br />Un'attenta progettazione industriale, la selezione dei componenti, la progettazione del sistema, la protezione dell'alimentazione/ESD fino all'ampia temperatura operativa e al design resistente agli urti/vibrazioni, garantisce un funzionamento affidabile e stabile.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design modulare<br /></strong>I computer embedded Cincoze utilizzano tecnologie di espansione modulari esclusive, tra cui CMI, CFM e MEC, in modo che i clienti possano espandere o aumentare in modo flessibile l'I/O e altre funzioni per soddisfare i requisiti dell'applicazione, consentendo una rapida implementazione. </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Brevetti esclusivi<br /></strong>I prodotti Cincoze prendono in considerazione il punto di vista dei clienti.<br />Gli embedded computer di Cincoze sono progettati con design unici e attentamente studiati e sono stati riconosciuti da brevetti internazionali.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Certificazione internazionale<br /></strong>Oltre alla certificazione di prodotto obbligatoria, Cincoze garantisce altre certificazioni come UL per la sicurezza, IEC 60068-2-1, IEC 60068-2-2 e IEC 60068-2- 14 per ampia temperatura, e molte altre. Questi prodotti hanno anche superato le certificazioni pertinenti ad ambienti industriali speciali, come lo standard antiurto militare MIL-STD 810G o la protezione EMC per ambienti industriali EN 61000-6-2 e EN 61000-6-4. </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Fornitura a lungo termine<br /></strong><strong><a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a></strong> utilizza componenti industrialoi garantendo affidabilità e servizi di fornitura a lungo termine per 10-15 anni.</p> urn:store:1:blog:post:51 https://www.contradata.it/it/innodisk-una-storia-di-successo Innodisk: una storia di successo <p style="text-align: justify;">Un'azienda europea, nota per aver creato hardware e software in grado di assistere la guida informando gli utenti in merito a incidenti, telecamere, ingorghi stradali, controlli di polizia nelle vicinanze ma anche sulle condizioni meteorologiche, stava riscontrando problemi di affidabilità con le soluzioni di storage di livello consumer.</p> <p style="text-align: justify;">Gli utenti si sono lamentati del fatto che i dati relativi ai limiti di velocità e le condizioni delle strade non erano sufficientemente affidabili e talvolta presentavano delle imprecisioni.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/fotoInnodisk-Copy-2.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Con l'utilizzo delle schede <strong><a href="https://www.contradata.it/it/microsd-card-3ie2">microSD industriali</a></strong> di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/InnoDisk">Innodisk</a>,</strong> un importante produttore europeo di dispositivi di guida intelligenti è riuscito a risolvere i propri problemi di affidabilità, migliorare l'efficienza e l'accuratezza, nonché la sicurezza dei dati sensibili.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Sfide:</strong></p> <ul style="text-align: justify;"> <li>Il dispositivo deve essere in grado di resistere al calore eccessivo derivante dall'esposizione prolungata alla luce solare.</li> <li style="text-align: justify;">Il dispositivo deve essere in grado di operare in presenza di vibrazioni del motore e di strade dissestate.</li> <li style="text-align: justify;">Il dispositivo deve essere sufficientemente solido da resistere agli urti dovuti alla rottura improvvisa del veicolo.</li> <li style="text-align: justify;">Le velocità di lettura e scrittura devono essere stabili al fine di garantire l’elaborazione tempestiva dei dati critici.</li> <li style="text-align: justify;">I materiali del prodotto non devono essere modificati in quanto potrebbero influire sulla funzionalità del dispositivo.</li> <li style="text-align: justify;">L'improvvisa perdita di alimentazione dovuta allo spegnimento del motore del veicolo non dovrebbe causare la perdita di dati.</li> <li style="text-align: justify;">Mantenere i guasti al minimo assoluto per evitare di compromettere l'esperienza dell'utente.</li> </ul> <p style="text-align: justify;"><strong>Soluzione:</strong></p> <ul style="text-align: justify;"> <li>Temperatura di funzionamento da -25° a 85°C</li> <li>Può supportare vibrazioni di 20G @ 7-2000Hz</li> <li>Può resistere a urti di 1500G @ 0.5ms</li> <li>L'architettura del firmware e gli algoritmi di flash più recenti, tra cui il livellamento dell'usura e la gestione dei disturbi di lettura, garantiscono un elevato livello di affidabilità e resistenza.</li> <li>La distinta base fissa garantisce la longevità del prodotto e la fornitura a lungo termine</li> <li>Protezione contro le perdite di potenza anomale</li> <li>MTBF (tempo medio tra i guasti) di oltre 3 milioni di ore</li> </ul> <p style="text-align: justify;"><strong>Conclusione</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/InnoDisk">Innodisk</a></strong> è stata in grado di aiutare il cliente a superare le sue sfide di archiviazione fornendo una scheda <strong><a href="https://www.contradata.it/it/microsd-card-3ie2">microSD industriale</a></strong> in grado di soddisfare i suoi requisiti di affidabilità. In questo modo, il cliente è riuscito a ottenere una trasmissione dei dati più stabile, che ha migliorato l'efficienza e l'accuratezza della segnalazione dei limiti di velocità e delle condizioni stradali, riducendo al tempo stesso i costi di manutenzione.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p><strong>Dettaglio prodotto: <a href="https://www.contradata.it/it/InnoDisk">Innodisk</a> Industrial Scheda <a href="https://www.contradata.it/it/microsd-card-3ie2">microSD 3IE2</a></strong></p> <ul> <li>Interfaccia SD 3.0</li> <li>Supporto di Classe 10 con UHS-I</li> <li>Adotta la memoria flash MLC NAND</li> <li>Prestazioni elevate</li> <li>Articolo progettato per applicazioni portatili e fisse</li> <li>Funzione SMART supportata</li> </ul> urn:store:1:blog:post:50 https://www.contradata.it/it/cincoze-dc-1200-perfetti-per-lindustria-automobilistica-intelligente-e-veicoli-a-guida-autonoma-agv Cincoze DC-1200 perfetti per l'industria automobilistica intelligente e veicoli a guida autonoma (AGV) <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/Banner_cincoze1.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">L'industria automobilistica è in prima linea nell'innovazione industriale e nella tecnologia, che si tratti di veicoli elettrici, guida autonoma o condivisione di dati.</p> <p style="text-align: justify;">Negli ultimi anni gli AGV hanno dimostrato la loro utilità e flessibilità nel soddisfare le esigenze di produzione di una vasta gamma di applicazioni. In un impianto di produzione di automobili intelligenti, gli AGV possono essenzialmente sostituire le persone per la parte logistica all'interno dello stabilimento, spostandosi all'interno della fabbrica e trasportando diversi tipi di oggetti, strumenti o parti in modo più rapido ed efficiente di prima. Gli AGV possono anche essere gestiti centralmente, collegandosi in remoto al centro di controllo tramite il loro software di gestione integrato, consentendo una pianificazione semplificata e l'invio degli AGV sul campo, nonché il monitoraggio della loro posizione, dell'energia residua e dello stato di funzionamento. Infine, è possibile realizzare aggiornamenti e follow-up in tempo reale dei dati logistici interni all'impianto collegando i dati rilevanti all'ERP, al MES o ad altri sistemi.</p> <p style="text-align: justify;">Una fabbrica di veicoli elettrici in Cina, con uno stabilimento esteso su oltre 40 ettari, ha introdotto gli AGV per ridurre il carico di lavoro e migliorare l'efficienza logistica per aumentare la propria capacità produttiva complessiva. Il piccolo AGV è responsabile del carico e scarico dei materiali sulla linea di produzione e al centro c'è il <strong><a href="https://www.contradata.it/it/dc-1200">DC-1200</a></strong> di <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze"><strong>Cincoze</strong></a>.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/banner-01.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Leggero, Compatto, Risparmio Energetico<br /></strong>Lo spazio all'interno di un AGV è limitato, quindi il computer integrato deve essere piccolo e leggero. Si preferisce un basso consumo energetico perché riduce i viaggi verso la stazione di ricarica e aumenta il tempo di lavoro tra una ricarica e l'altra. Infine, un piccolo computer industriale fanless è la scelta più adatta per un funzionamento continuo a lungo termine in un ambiente di produzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>I/O abbondanti<br /></strong>Gli AGV per navigare utilizzano sensori e scanner collegati al computer, quindi il computer integrato deve connettersi a vari sensori o scanner per acquisire quei dati e completare più attività operative. Sempre in movimento, gli AGV necessitano anche di connettività wireless in modo che il centro di controllo possa valutare accuratamente lo stato attuale e la posizione in tempo reale.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design robusto<br /></strong>Il calore e la scarsa ventilazione spesso causano il surriscaldamento dei macchinari e il successivo spegnimento. Un computer embedded adatto necessita di caratteristiche quali funzionamento ad ampio range di temperatura, antivibrazioni, trasmissione stabile del segnale e funzionamento a lungo termine evitando frequenti riparazioni o manutenzioni.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/banner-02-2.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Link correlati &gt;</strong> <a href="https://www.contradata.it/it/dc-1200">https://www.contradata.it/it/dc-1200</a> </p> urn:store:1:blog:post:49 https://www.contradata.it/it/cincoze-gp-3000-per-il-settore-ferroviario-ispezione-sempre-piu-perfetta Cincoze GP-3000 per il settore ferroviario: ispezione sempre più perfetta <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/banner-1_nws.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">I binari ferroviari subiscono regolarmente urti e vibrazioni a causa del notevole peso dei treni che li attraversano quotidianamente.</p> <p style="text-align: justify;">A lungo andare, ciò può causare deformazioni del binario, allentamenti e difetti degli elementi di fissaggio. Se non regolarmente ispezionati, i binari possono diventare una minaccia per il percorso dei treni e per i passeggeri e necessitano pertanto di ispezione e monitoraggio periodici per garantire la sicurezza del trasporto. </p> <p style="text-align: justify;">Una società specializzata nella produzione di macchine per la costruzione e la manutenzione di binari ferroviari ha richiesto a <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze"><strong>Cincoze</strong> </a>di sviluppare un sistema informatico per il proprio veicolo di ispezione automatica. Si tratta di un sistema di imaging basato sulla visione artificiale, dotato di sensori laser e telecamere posizionate sotto le carrozze del treno e riproduce in tempo reale immagini della geometria dei binari.<br />Mentre l'azienda ha integrato l'intero sistema di ispezione, <strong>Cincoze</strong> ha offerto il computer embedded <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">GP-3000</a></strong> fornendo un sistema di visione artificiale ad alte prestazioni.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Le richieste del cliente</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Potenza di calcolo elevata<br /></strong>Il sistema di imaging dei binari basato sulla visione artificiale necessita di computer ad alte prestazioni. Il computer è responsabile dell'acquisizione, dell'elaborazione e dell'analisi delle immagini tramite telecamere ad alta risoluzione, e richiede pertanto potenza di calcolo basata su GPU. Inoltre, il computer deve occuparsi di misure meccaniche, impostazione dei parametri, reportistica, connessione con periferiche come GPS e persino connessione alla sala controllo o al cloud. È stato quindi necessario implementare un computer ad alte prestazioni per eseguire la fase di deep learning e l'algoritmo per calcolare e registrare il posizionamento delle tracce difettose.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/banner-2.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p> </p> <p><strong>Scalabilità dell'espansione<br /></strong>Gli slot di espansione PCI Express hanno reso possibile l’integrazione di una scheda grafica Nvidia RTX 6000, di una scheda RAID e di altre schede aggiuntive. Le connessioni interne CMI (Cincoze Multiple I/O) consentono inoltre di espandere ulteriormente i sistemi per eventuali upgrade futuri. </p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Conformità ferroviaria</strong></p> <p style="text-align: justify;">Le applicazioni ferroviarie sollecitano in maniera consistente l'elettronica. I computer di bordo devono infatti essere in grado di tollerare elevati parametri di shock e vibrazioni, nonché temperature di esercizio elevate.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/banner-3.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Elaborazione CPU e GPU ad alte prestazioni<br /></strong><strong>GP-3000</strong> di <strong>Cincoze</strong> integra una CPU Intel® Xeon®/Core™ di nona generazione e supporta due DDR4-2666 MHz con RAM ECC (fino a 64 GB). Supporta fino a due schede GPU di fascia alta da 250 W l’una con un power budget totale di sistema di 720 W. Il GP-3000 è dotato di un sofisticato meccanismo di dissipazione del calore e kit di ventole esterne intelligentia prova di polvere, per poter operare in condizioni ambientali estreme. GP-3000 è un edge computer robusto adatto in applicazioni di intelligenza artificiale ed offre una capacità di elaborazione senza precedenti per eseguire in modo intelligente carichi di lavoro importanti.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>PCI Express ed espansioni modulari<br /></strong><strong>GP-3000</strong> offre in opzione le esclusive GPU Expansion Box (GEB), che possono integrare una o due schede GPU “full lenght” ad alte prestazioni (328 mm max). L'esclusivo sistema di fissaggio regolabile consente di assicurare saldamente le schede GPU evitando che si allentino in ambienti caratterizzati da vibrazioni elevate. Inoltre, i moduli CMI / CFM di Cincoze consentono di integrare I/O aggiuntivi o altre funzionalità come LAN 10 GbE, PoE e Power Ignition per applicazioni veicolari.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design rugged e certificazioni industriali<br /></strong>Il <strong>GP-3000</strong> ha superato una serie di severi test e standard di settore, tra cui lo standard militare MIL-STD-810G, E-Mark per le applicazioni su veicoli e EN50155 (solo EN 50121-3-2) per il mercato ferroviario. Può resistere a temperature estreme, urti, vibrazioni ed emissioni elettromagnetiche elevate.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:48 https://www.contradata.it/it/nuovi-display-cincoze-sunlight-readable-la-base-dellevoluzione-delliot Nuovi display Cincoze sunlight readable: la base dell'evoluzione dell'IoT <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/img1_rid.jpg" alt="display-Cincoze-sunlight-readable" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Contradata presenta <strong>i nuovi display industriali di <a href="https://www.contradata.it/it/Cincoze">Cincoze</a></strong> leggibili alla luce solare, da 15" (<strong><a href="https://www.contradata.it/it/cs-w115fhcxxx">CS-W115FHC</a></strong>), 21" (<strong><a href="https://www.contradata.it/it/cs-w121xxx">CS-W121C</a></strong>) e 24" (<strong><a href="https://www.contradata.it/it/cs-w124xxx">CS-W124C</a></strong>). I nuovi display CRYSTAL, rappresentano un’eccellente soluzione per la realizzazione di Panel PC e monitor industriali.</p> <p style="text-align: justify;">Questi nuovi display garantiscono elevata luminosità, alta risoluzione, modularità e robustezza, caratteristiche necessarie per lavorare in ambienti esterni difficili. Negli ultimi anni, le applicazioni di interfaccia uomo-macchina (HMI) sono diventate un fattore critico nell'evoluzione dell'IoT e, a seconda dei requisiti applicativi, possono essere suddivise in due categorie principali: HMI per l'automazione nell'industria ed HMI di servizio pubblico. I recenti <strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-sunlight-readable#/noFilterApplied">moduli display sunlight redable</a></strong> di Cincoze sono particolarmente adatti per quest’ultimi contesti.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/img4.jpg" alt="display-Cincoze-sunlight-readable_1" width="100%" /> </p> <p style="text-align: justify;">La tecnologia IoT è il fulcro principale della produzione e dell'automazione intelligente e permette di integrare apparecchiature e comunicazioni di rete, sfruttando gli HMI come interfaccia di connessione finale.</p> <p style="text-align: justify;"><br />I nuovi display Crystal sono <strong>ideali per applicazioni HMI outdoor</strong> e sono disponibili in un’ampia varietà di formati, da 8" a 24" con risoluzioni 4:3 e 16:9, che si combinano con i moduli di sistema integrati (<strong>serie P2000</strong> e <strong>P1000</strong>) per realizzare Panel PC leggibili alla luce del sole con un ricco set d’interfacce come GbE LAN, USB 3.0, VGA, DisplayPort e altro.</p> <p style="text-align: justify;">Lo slot Mini PCIe integrato può essere utilizzato per moduli di comunicazione wireless come WiFi, 3G, LTE e GPS. Questo consente di interfacciarsi a reti wireless, determinare il posizionamento del dispositivo, e consentire la raccolta ed il monitoraggio dei dati IoT. I sistemi prevedono inoltre vari meccanismi di protezione, tra cui la protezione da sovratensioni e sovracorrenti, così da prevenire malfunzionamenti dovuti a fonti di alimentazione instabili.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/img5.jpg" alt="display-Cincoze-sunlight-readable-3" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Una vita all’aperto in comodità</strong></p> <p style="text-align: justify;">Gli HMI sono applicati nella vita quotidiana in diverse e molteplici occasioni, li troviamo per esempio nelle biglietterie automatiche o nei distributori automatici di cibo. I display serie Crystal hanno una risoluzione Full HDe luminosità fino a 1600 candele per metro quadro, che permette una perfetta visualizzazione in ambienti altamente luminosi, caratterizzati da luce solare. Durata e resistenza derivano dalla progettazione di livello industriale che prevede un telaio anteriore in alluminio pressofuso, un MTBF della retroilluminazione di 50.000 ore ed uno schermo a proiezione capacitiva con durezza 7H.</p> <p style="text-align: justify;"><br />I sistemi sono certificati IP65, inoltre, l'esclusiva tecnologia CDS semplifica la manutenzione e offre flessibilità per futuri aggiornamenti. La linea di prodotti Cincoze Crystal è adatta per applicazioni esterne tra cui stazioni di ricarica per veicoli elettrici e distributori automatici.</p> urn:store:1:blog:post:47 https://www.contradata.it/it/cincoze-di-1100-il-nuovo-computer-integrato-industriale Cincoze DI-1100: il nuovo computer integrato industriale <p><img src="/images/uploaded/1.-Cincoze-New-DI-1100-Industrial-Embedded-Computer-Multiple-Applications-in-Smart-Factories-1500x1000-NOLOGO.jpg" alt="Nuovo-computer-embedded-D1100" width="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">Contradata presenta l'ultima serie di computer industriali embedded compatti <a href="https://www.contradata.it/it/di-1100"><strong>DI-1100</strong></a> di Cincoze, ad alte prestazioni e risparmio energetico con molteplici opzioni di interfaccia. Questa tipologia di prodotto sta riscuotendo molto interesse nel settore delle fabbriche intelligenti. La serie <strong>DI-1100</strong> è ideale per sistemi AMR (Autonomous Mobile Robots) che garantiscono la consegna puntuale dei componenti alla linea di produzione o delle merci alle scaffalature del magazzino e adatta per il funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7 nei sistemi di monitoraggio remoto all'aperto.</p> <p style="text-align: justify;">Queste diverse applicazioni sono fondamentali per tutte la produzione intelligente che cerca di ottimizzare il personale, controllare i costi, aumentare la velocità di spedizione e implementare il monitoraggio esterno.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/2. The-Heart-of-the-AMR.jpg" alt="The Heart of the AMR" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Il cuore degli AMR (Autonomous Mobile Robots)</strong></p> <p style="text-align: justify;">Strutturalmente, ci sono tre parti principali di un AMR: l'hardware, il software e l'interfaccia utente. L'hardware del robot è costituito dalla progettazione meccanica, dai sensori, dal controllo del movimento e dal computer. Quest'ultimo rappresenta la parte più critica per l'integrazione poichè costituisce il cuore del robot e si interfaccia con vari dispositivi e software.</p> <p style="text-align: justify;">Per questo tipo di applicazioni è essenziale scegliere un computer embedded industriale robusto ad alte prestazioni, a risparmio energetico, compatto e con diverse interfacce I/O.</p> <p style="text-align: justify;">L'ultima serie <strong><a href="https://www.contradata.it/it/di-1100">DI-1100</a></strong> di Cincoze utilizza una CPU Intel® Core™ i7/i5/i3 (Whiskey Lake-U) quad-core di ottava generazione ad alte prestazioni e supporta memorie SO-DIMM DDR4 a 2400 MHz fino a 64 GB per soddisfare le esigenze di elaborazione ad alta efficienza, il rilevamento dinamico di ostacoli in tempo reale e il multitasking.</p> <p style="text-align: justify;">Misurando 203 x 142 x 66,8 mm (LxPxA), la serie si adatta facilmente agli AMR, lasciando spazio sufficiente per altri dispositivi come i dispositivi di sollevamento e di sicurezza. Il design a basso consumo energetico da 15 W riduce i tempi di ricarica AGV/AMR, migliorando l'efficienza produttiva.</p> <p style="text-align: justify;">La serie <strong>DI-1100</strong> offre una gamma di interfacce I/O, tra cui GbE LAN, USB 3.2, USB 2.0 e RS-232/422/485 per la connessione a telecamere, reti e sensori. E’ inoltre dotata di due slot Mini PCIe per moduli Wi-Fi, GPS e 4G che consentono la comunicazione in tempo reale e il rilevamento della posizione.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/3.-The-Heart-of-Outdoor-Remote-Monitoring-Systems.jpg" alt="outdoor-remote-monitoring-system" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Il cuore dei sistemi di monitoraggio remoto per uso esterno</strong></p> <p style="text-align: justify;">Un sistema di monitoraggio remoto esterno deve continuare a trasmettere filmati di sorveglianza e raccogliere dati anche in condizioni meteorologiche avverse.</p> <p style="text-align: justify;">La nuova serie di computer industriali embedded Cincoze <a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000"><strong>DI-1100</strong></a> è la soluzione ideale per queste applicazioni di monitoraggio all'aperto. La serie supporta gli esclusivi moduli d'espansione CMI, CFM e MEC che forniscono connettività 10GbE LAN, M12 X-Code LAN, DIO e altre capacità di I/O.</p> <p style="text-align: justify;">Di particolare importanza per il monitoraggio remoto, la scheda PoE che offre 4 porte con power budget di 25,5 W per porta ed è progettata esplicitamente per telecamere PoE. Supporta anche funzioni utili come il riavvio e lo spegnimento remoto.</p> <p style="text-align: justify;">Il pannello di accesso anteriore integra una cava per HDD/SSD da 2,5" hot-swap e uno slot mSATA per archiviare filmati di sorveglianza di grandi dimensioni e raccogliere dati dalle apparecchiature di produzione, che possono quindi essere trasmessi tramite 4G per l'analisi.</p> <p style="text-align: justify;">Un importante punto dolente per i clienti industriali è rappresentato dal surriscaldamento causato dal funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7 dei sistemi di monitoraggio esterni e dalla trasmissione ininterrotta di una notevole quantità di dati sulla rete. La serie <strong>DI-1100</strong> è dotata di una ventola di raffreddamento esterna opzionale che può essere collegata alla parte superiore, contribuendo a dissipare il calore e stabilizzare il funzionamento.</p> <p style="text-align: justify;">Anche le apparecchiature di monitoraggio all'aperto devono affrontare sfide come temperature estreme, notevoli interferenze elettromagnetiche o l'alimentazione limitata dai pannelli solari. Per affrontare queste sfide, il DI-1100 offre un ampio supporto di temperatura (-40-70°C), ampio range di tensione operativa (9-48 VDC), protezione da sovratensioni, sovracorrenti, protezioni ESD e basso consumo energetico di 15 W, la combinazione ideale per sistemi di monitoraggio remoto esterno.</p> <p>La serie Cincoze <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DI-1000">DI-1100</a></strong> offre opzioni di montaggio a parete, laterale, su guida DIN e VESA per la massima flessibilità di installazione.</p> <p>Inoltre, la serie DI-1100 dispone di numerose certificazioni di sicurezza internazionali tra cui MIL-STD-810G, EN50155 (solo EN 50121-3-2) per il mercato ferroviario ed E-mark per l'uso automotive.</p> <p>I computer rugged embedded di Cincoze sono la scelta migliore per costruire una fabbrica intelligente ad alta produttività.</p> urn:store:1:blog:post:45 https://www.contradata.it/it/cincoze-ds-1300-rendere-la-produzione-intelligente-2 Cincoze DS-1300 per la produzione “intelligente” <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/Cincoze-DS-1300_smart_Manufacturing.jpg" alt="Cincoze-DS-1300 smart Manufacturing" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">La produzione intelligente rappresenta la "nuova normalità" nell'era dell'Industria 4.0. La rapida ottimizzazione dei processi di produzione e la revisione completa dell'ambiente industriale, compresa la produzione intelligente, le apparecchiature e la gestione dell'energia, favoriscono una maggiore efficienza, la riduzione dei costi e i miglioramenti della qualità. Cincoze <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300">DS-1300</a></strong>, che include prestazioni elevate, molteplici opzioni di espansione, ricco set di I/O e altre funzionalità necessarie per queste applicazioni, può connettersi rapidamente a sensori e dispositivi periferici e, attraverso l'integrazione e l'analisi dei dati, diventa lo smart hub centrale per l'edge computing, fondamentale per la migrazione all'Industria 4.0.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><strong>Prestazioni estreme per calcoli impegnativi<br /><br /></strong></h2> <p style="text-align: justify;">La raccolta contemporanea di dati per il posizionamento, l'identificazione, l'ordinamento, la misurazione o i dati di produzione e l'integrazione nel processo di produzione richiedono una potenza di calcolo senza compromessi. Il <a href="https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300"><strong>DS-1300</strong></a> supporta una <strong>CPU Intel® Xeon® o Core™</strong> di decima generazione, fino a 10 core e fino a 80 W di TDP. Ciò presenta un aumento delle prestazioni del 31% rispetto alla generazione precedente, con conseguente elaborazione di dati e comandi più rapida ed efficiente. Ulteriori funzionalità sono possibili con un massimo di due slot per schede di espansione PCIe. Questi slot supportano sia una singola scheda d’espansione GPU (fino a 110 W) che due schede di altro tipo, come ad esempio schede di acquisizione di immagini per l'ispezione visiva e schede di controllo del movimento. Per evitare che le schede PCIe si allentino in situazioni di vibrazioni elevate, il nostro fermo PCIe regolabile brevettato mantiene le schede PCIe (fino a 235 x 111 mm) saldamente in posizione.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/Cincoze-DS-1300_prestazioni_estreme.jpg" alt="Cincoze-DS-1300_prestazioni_estreme" width="100%" /></p> <h2 style="text-align: justify;"> </h2> <h2 style="text-align: left;"><strong>Ricco set I/O e connettività wireless: registrazione, monitoraggio e trasmissione dei dati efficiente</strong></h2> <p> </p> <p style="text-align: justify;">La produzione intelligente e la manutenzione preventiva dipendono dagli ingressi dei sensori. I dati raccolti attraverso questi sensori consentono di avere un feedback correttivo, una pianificazione automatica e un’analisi della previsione dei guasti per applicazioni come i meccanismi di compensazione della temperatura e la previsione della vita utensile. <a href="https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300"><strong>DS-1300</strong></a> dispone di I/O nativi ad alta velocità tra cui GbE LAN, COM e USB 3.2 e supporta moduli di espansione con 12x GbE LAN, 2x 10GbE LAN, 32x DIO, 8x M12 LAN, 4x COM e PoE per una facile connessione con diverse interfacce. Due slot SO-DIMM DDR4 supportano fino a 64 GB di memoria e le opzioni di archiviazione includono M.2 NVMe, 3x mSATA e 2x alloggiamenti per unità HDD/SSD da 2,5". Insieme, la maggiore capacità di archiviazione e memoria fornisce la velocità e le prestazioni necessarie per la registrazione e l'analisi dei cicli di produzione con lo scopo di migliorare la resa e consentire il trasferimento dei parametri. Il <strong>DS-1300</strong> dispone di uno slot mini PCIe, che supporta un modulo di comunicazione WiFi/4G/GPS opzionale che consente una connessione wireless in tempo reale al centro di controllo.</p> <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/Cincoze-DS-1300_ricchezza_di_interfacce_e_connettivita_wireless.jpg" alt="Cincoze-DS-1300ricchezza di interfacce e connettivita wireless" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Gli ambienti di produzione difficili richiedono una produzione stabile, ad alto rendimento e continua per testare la dissipazione del calore e la stabilità dei dispositivi intelligenti. Per garantire un raffreddamento adeguato, Cincoze <a href="https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300"><strong>DS-1300</strong></a> consente grazie ad una ventola esterna di accelerare la dissipazione del calore. La resistenza agli urti e alle vibrazioni supera la normativa militare statunitense MIL-STD-810G. Il <strong>DS-1300</strong> ha il supporto della temperatura da -40 a 70 ℃ e un ingresso di tensione ad ampio range da 9 a 48 V CC. Altre caratteristiche includono la protezione da sovracorrenti, sovratensioni e ESD. Tutte queste caratteristiche progettuali sono indispensabili nell’ottica di fornire soluzioni caratterizzate da un lungo ciclo di vita.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Link correlati: </strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>SERIE DS-1300 &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300">https://www.contradata.it/it/serie-DS-1300</a></strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>PC EMBEDDED INDUSTRIALI &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded">https://www.contradata.it/it/pc-embedded</a></strong></p> urn:store:1:blog:post:43 https://www.contradata.it/it/gpu-edge-computer-serie-gold-al-centro-dell-aiot GPU edge computer serie Gold: al centro dell'AIoT <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/Sistemi-serie-GOLD-cincoze.jpg" alt="Sistemi Embedded Cincoze serie Gold" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />L'AIoT (Artificial Intelligence of Things) è uno tra i principali catalizzatori dell'era digitale e i dispositivi di edge computing sono al centro dell'elaborazione e dell'analisi in tempo reale su campo. La <a href="https://www.contradata.it/it/cincoze-serie-gold"><strong>serie Cincoze GOLD</strong></a> è composta da GPU computer progettati da zero per soddisfare le esigenze d'elaborazione d'immagini su larga scala, di visione artificiale e di applicazioni di apprendimento automatico. La serie include i sistemi <a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000"><strong>GP-3000</strong></a> e <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">GM-1000</a></strong>, selezionabili in base ai requisiti dell'applicazione come dimensioni, prestazioni, I/O, funzionalità e futuri aggiornamenti. Che si tratti di produzione intelligente, trasporto intelligente, città intelligenti o persino sistemi di difesa, la serie GOLD è una scelta eccellente per la creazione di applicazioni AIoT.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/GP-3000-deep-machine-learning.jpg" alt="GP-3000 deep machine learning" width="100%" /></p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;">Deep Machine Learning, rilevamento percorsi ed elaborazione d'immagini su larga scala in tempo reale</h2> <p style="text-align: justify;"><br /><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000"><strong>GP-3000</strong></a> è un GPU edge computer al top di gamma che supporta una potenza di sistema totale di 720 W. Utilizza una CPU ad alte prestazioni Intel® Xeon®/Core™ di 9a/8a generazione (Coffee Lake-R e Coffee Lake) con un massimo di otto core, integra un chipset Intel® C246 e supporta due socket DDR4-2666 SO-DIMM ECC/non ECC fino a 64 GB. L'area di manutenzione anteriore offre quattro baie HDD/SSD SATA III (6 Gbps) da 2,5" accessibili frontalmente con supporto RAID 0/1/5/10 per aumentare la sicurezza dei dati stoccati.</p> <p style="text-align: justify;"><br /><strong><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">GP-3000</a></strong> utilizza l'esclusiva GPU Card Expansion Box (GEB) che supporta fino a due schede GPU "full lenght" fino a 328 mm, per ospitare la maggior parte delle schede grafiche sul mercato. La versione per singola GPU, supporta fino a 350 W di TDP ed adatta ad esempio per l'ultima scheda NVIDIA RTX 3090. La versione per doppia GPU fornisce fino a 250W per scheda. Entrambi i box d'espansione per GPU includono anche il sistema brevettato "Adjustable 3D GPU Mount" che tiene saldamente in posizione la scheda GPU e le impedisce di allentarsi in ambienti caratterizzati da forti vibrazioni. GP-3000 ha anche superato la certificazione MIL-STD-810G e dispone di molteplici opzioni di installazione, tra cui montaggio a parete, desktop, e rack da 19 pollici per un'ampia gamma di scenari di utilizzo. GP-3000 è un potente GPU edge computer in grado di eseguire elaborazioni di immagini su larga scala e calcoli complessi in tempo reale. Alcuni casi applicativi di successo riguardano ad esempio sistemi per il rilevamento automatizzato di anomalie del sistema di binari ferroviari e sistemi per la gestione di macchine agricole autonome.</p> <p> </p> <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2022/GM-1000-machine-vision.jpg" alt="GM-1000 per machine vision" width="100%" /></p> <h2 style="text-align: left;">Serie GM-1000 per visione artificiale e robot di produzione automatizzati<br /><br /></h2> <p style="text-align: justify;">Il sistema <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">GM-1000</a></strong> ha una dimensione compatta di soli 260 x 200 x 85 mm, è dotata di un processore Intel® Xeon®/Core™ ad alta efficienza con un massimo di otto core e supporta fino a 64 GB di memoria DDR4 dual-channel SO-DIMM a 2666 MHz . La combinazione tra prestazioni di elaborazione e dimensioni compatte lo rende ideale per applicazioni AIoT con spazio limitato. Il GM-1000 fornisce due baie HDD/SSD SATA III (6 Gbps) da 2,5" accessibili dal pannello frontale con supporto RAID 0/1/5/10 per una facile manutenzione e accesso ai dati.</p> <p style="text-align: justify;"><br /><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000"><strong>GM-1000</strong></a> è dotato di uno slot per GPU MXM 3.1 di tipo A/B, compatibile con le rinomate schede GPU NVIDIA Quadro MXM (MXM-RTX3000, MXM-T1000 e MXM-P2000). Il sistema gestisce fino a 360 W di TDP, soddisfacendo il consumo energetico richiesto per il funzionamento simultaneo di CPU e GPU. GM-1000 ha superato severi test di resistenza a shock e vibrazioni (5/50 Grms). Grazie alle sue dimensioni compatte, GM-1000 viene utilizzato in un'ampia gamma di applicazioni che includono la produzione di body scanner aeroportuali, apparecchiature AOI di fabbrica (Automated Optical Inspection) e sistemi per guida autonoma.</p> <p> </p> <p><br /><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2022/Cincoze-GOLD-series-caratteristiche.jpg" alt="Sistemi Cincoze serie Gold: caratteristiche" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">I <strong><a href="https://www.contradata.it/it/cincoze-serie-gold">sistemi della serie GOLD</a></strong> dispongono tutti di interfacce I/O native ad alta velocità. Questi possono essere espansi tramite moduli CMI (Cincoze Multiple I/O), CFM (Control Function Module) e MEC (Mini PCI Express Card) per supportare più porte I/O e altre funzionalità, garantendo un'alta flessibilità applicativa per una vasta gamma di casi d'uso. L'intera serie supporta tensioni di ingresso da 9 a 48 VDC e include protezioni da sovratensioni, sovracorrenti e scariche elettrostatiche (ESD). Tutti i modelli soddisfano le certificazioni internazionali come E-Mark, EN 50155 (solo EN 50121-3-2) per le specifiche di sicurezza ferroviaria. I GPU computer di Cincoze rappresentano una solida base per applicazioni AIoT.</p> <p style="text-align: left;"><br /><strong>Link Correlati:</strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>Cincoze serie Gold &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/cincoze-serie-gold">https://www.contradata.it/it/cincoze-serie-gold</a> </strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>GP-3000 &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">https://www.contradata.it/it/gp-3000</a> </strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>GM-1000 &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">https://www.contradata.it/it/gm-1000</a> </strong></p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:42 https://www.contradata.it/it/cincoze-ds-1202-a-bordo-delle-auto-driverless-nella-formula-student Cincoze DS-1202 a bordo delle auto "driverless" nella Formula Student <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/DS-1200-Aristurtle.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">Le auto da corsa autonome sono diventate l'ultimo focus di sviluppo per le case automobilistiche. Studenti universitari di tutto il mondo si contendono la pole position nella corsa per le loro future carriere nell'industria automobilistica partecipando alle competizioni internazionali di Formula Student. <strong>Il team Aristurtle (Aristotle University Racing Team Electric)</strong> dell'Università Aristotele di Salonicco, in Grecia, ha utilizzato il PC Embedded Cincoze <strong><a href="https://www.contradata.it/it/DS-1202">DS-1202</a></strong> per dare una spinta alla propria auto da corsa elettrica "driverless" nelle competizioni di Formula Student.</p> <p style="text-align: justify;">Il team Aristurtle è composto da studenti provenienti da diversi dipartimenti, da Ingegneria Elettrica e Meccanica a Fisica ed Economia. La squadra corse ha già 9 anni di esperienza nel campo della progettazione e costruzione di veicoli da corsa elettrici e ha ricevuto riconoscimenti significativi nelle competizioni internazionali di Formula Student.</p> <p style="text-align: justify;">Fotocamere e sistemi LiDAR (light detection and ranging) sono gli occhi delle auto senza conducente. Forniscono una visione chiara dei dintorni dell'auto e aiutano l'auto a riconoscere e rilevare la posizione, la velocità e la forma 3D degli oggetti vicini. Per questo tipo di applicazione è stato necessario utilizzare una soluzione hardware basata su PC che fosse preposta ad integrare una GPU Nvidia GeForce GTX1650 per elaborare i dati dai sensori e svolgere carichi di lavoro inferenziali in modo da ottimizzare il controllo predittivo del modello.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/DS-1202-autonomous-driving.JPG" alt="PC embedded DS-1202 per guida autonoma" width="100%" /></p> <p style="text-align: left;"><br /> <strong>Abbondanza di I/O</strong></p> <p style="text-align: justify;">"Il team di studenti era alla ricerca di hardware di elaborazione per collegare le seguenti periferiche all'APU (Unità di elaborazione autonoma): porte USB per fotocamere, porte COM legacy per la comunicazione seriale, due porte Ethernet per LiDAR e telemetria e due Mini-PCIe per le APU Scheda controller CAN e connettività wireless. Digital I/O sono risultati necessari anche per collegare LED esterni per importanti segnali ROS, come la stima della velocità e lo stato dell'hardware.</p> <p style="text-align: left;"><strong> <br /></strong><strong>Temperatura Estesa e Anti-shock</strong></p> <p style="text-align: justify;">Il team di studenti ha quindi preso in considerazione l'utilizzo di un PC embedded di tipo rugged. Con l'elaborazione intensiva di CPU e GPU, la dissipazione del calore diventa molto importante per evitare il throttling del processore. Inoltre, sono necessari elevati parametri di resistenza a shock e vibrazioni per resistere alle forti sollecitazioni durante le corse.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;"><strong>Perchè Cincoze?<br /><br /></strong></h2> <p><strong><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/DS-1202-formula-student.jpg" alt="PC Embedded DS-1202 per competizioni Formula Student" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: left;"><br /> <strong>Operatività GPU in piena affidabilità</strong></p> <p style="text-align: justify;">La <strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-ds-1200">serie Cincoze DS-1200</a></strong> è equipaggiata da una CPU Intel® Core™, Pentium® o Celeron® di nona/ottava generazione. In combinazione con una GPU NVIDIA® integrata tramite slot di espansione PCI Express, il DS-1202 è perfetto per applicazioni AI come guida autonoma, ispezione visiva, sorveglianza e deep learning. Per quanto riguarda il comportamento termico, è stata implementata una ventola esterna per favorire un più rapido trasferimento del calore verso l'esterno.</p> <p style="text-align: left;"><strong><br />Modularità e set I/O esteso</strong></p> <p style="text-align: justify;"><a href="https://www.contradata.it/it/serie-ds-1200"><strong>La serie DS-1200</strong></a> è dotata di interfacce I/O avanzate, tra cui 2x GbE, 8x USB, 1x DVI-I, 2x DisplayPort, 2x RS-232/422/485 e un connettore di alimentazione e ripristino remoto. Attraverso l'innovativa tecnologia modulare CMI e CFM di Cincoze, gli utenti possono aggiungere ulteriori I/O e funzionalità, come porte GbE/PoE, porte seriali, I/O digitali isolati otticamente e funzionalità power ignition per applicazioni veicolari. Inoltre, la serie DS-1200 offre 3 slot Mini PCI Express di dimensioni standard per implementare la connettività wireless o altri tipi d'espansione quali moduli CAN-BUS per la comunicazione con il veicolo. Esistono anche i modelli DS-1201 e DS-1202, rispettivamente con uno e due slot di espansione PCI Express per applicazioni che richiedono un ulteriore livello di espandibilità.</p> <p style="text-align: left;"><strong><br />Design Rugged</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/serie-ds-1200">Il DS-1200</a></strong> è dotato di un robusto chassis in alluminio estruso. È caratterizzato da un design senza ventole, senza jumper e senza cavi, fornendo al contempo resistenza ad elevate temperature operative da -40 ° C a 70 ° C, ampio ingresso di alimentazione da 9 V a 48 V ed elevata tolleranza a vibrazioni/shock (5G / 50 G). Ha superato inoltre le certificazioni di conformità EN50155 (EN50121-3-2) e IEC/EN62368-1 per operazioni in ambienti difficili.</p> <p style="text-align: justify;">Oltre alla serie DS-1200, Cincoze ha recentemente lanciato la <a href="https://www.contradata.it/it/serie-ds-1300"><strong>serie DS-1300</strong></a> che integra la decima generazione di processori Intel Core &amp; Xeon con caratteristiche I/O simili alla serie precedente.</p> urn:store:1:blog:post:12 https://www.contradata.it/it/i-panel-pc-e-i-monitor-cincoze-soddisfano-tutti-i-requisiti-delle-applicazioni-industriali I Panel PC e i Monitor Cincoze soddisfano tutti i requisiti delle applicazioni industriali <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG/Cincoze-PanelPC-Monitor-series.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">I Panel PC e i monitor touch sono dispositivi sempre più utilizzati in applicazioni industriali, dove svolgono principalmente il ruolo di interfaccia uomo-macchina (HMI) a bordo di sistemi di automazione, chioschi, dispositivi medicali, distributori automatici e molte altre tipologie di macchinario. Cincoze, produttore su scala globale di piattaforme per "embedded computing" ha sviluppato una serie di prodotti che consente di operare con maggiore affidabilità ed efficienza rispetto alle tradizionali soluzioni disponibili sul mercato.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">I<strong> <a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari">Panel PC</a></strong> e i <strong><a href="https://www.contradata.it/it/monitor-modulari">Monitor</a></strong> Cincoze sono basati sulla tecnologia brevettata <strong>CDS (Convertible Display System)</strong>, un sistema rivoluzionario che che combina moduli di elaborazione intercambiabili con display LCD industriali per creare Panel PC e monitor altamente modulari. Gli utenti possono selezionare il modulo di elaborazione desiderato e abbinarlo a una qualsiasi delle dimensioni di display disponibili per creare la piattaforma di elaborazione ideale e consentire una facile manutenzione del sistema, aggiornamenti o sostituzione di singoli componenti, se necessario.</p> <p> </p> <div class="videoWrapper"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/pCMMVVJ8vpM" width="100%" height="100%" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></div> <p style="text-align: justify;"><br />Progettati secondo criteri di affidabilità e stabilità, i Panel PC e Monitor Cincoze sono caratterizzati da un frontale in alluminio con grado di protezione IP65, elevate temperature operative e molte altre protezioni di livello industriale per poter essere utilizzati in ambienti difficili. Tutta la gamma è disponibile con display a luminosità standard o "sunlight readable" e touchscreen resistivo o a proiezione capacitiva. Il set d'interfacce di I/O è particolarmente ricco e include seriali RS-232/422/485, USB, digital I/O isolati, porte Ethernet e Power-over-Ethernet multiple e molte altre funzionalità tra cui Power Ignition, utilizzata in applicazioni veicolari. Il design altamente modulare consente inoltre di offrire funzioni aggiuntive su specifica richiesta del cliente.</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG/cincoze-industrial-design-flexible-functions.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: justify;">I <strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari">Panel PC modulari Cincoze</a></strong> sono disponibili a partire da architetture CPU di classe low power come Intel Atom e Pentium fino ad arrivare a soluzioni ad alte prestazioni Intel Core i5. La gamma di display è basata su pannelli TFT-LCD con dimensioni che vanno da 8.4" fino a 24".</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG/cincoze-multi-display-scalable-CPU.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: left;"><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari"><strong>CLICCA QUI per vedere la gamma di Panel PC industriali serie CV e CS</strong></a><br /> <br /><a href="https://www.contradata.it/it/monitor-modulari"><strong>CLICCA QUI per vedere la gamma di Monitor Industriali Serie CV e CS</strong></a></p> urn:store:1:blog:post:41 https://www.contradata.it/it/videosorveglianza-intelligente-con-i-sistemi-embedded-cincoze-serie-diamond Videosorveglianza intelligente con i sistemi embedded Cincoze serie Diamond <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/Sistemi Embedded Cincoze per videosorveglianza.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">Le applicazioni di videosorveglianza stanno contribuendo ad incrementare la sicurezza di persone, veicoli ed altri dispositivi in contesti pubblici e privati. Gli ambiti applicativi sono molto differenti tra loro, dai sistemi stazionari indoor e outdoor alle applicazioni a bordo di veicoli in movimento quali treni, metropolitane, bus, navi e molti altri. Le specifiche di sistema in applicazioni di videosorveglianza variano quindi in funzione dei contesti operativi e delle certificazioni specifiche che i vari ambiti richiedono. Contradata ha selezionato una gamma di <strong><a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28">PC Embedded</a></strong> che si adattano perfettamente ad applicazioni di videosorveglianza nei contesti operativi più severi.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p><strong>Supporto per telecamere IP "High Speed"</strong></p> <p style="text-align: justify;">Le moderne telecamere IP ad alta velocità utilizzano la tecnologia Power-over-Ethernet, assorbendo energia attraverso il cablaggio di rete esistente senza richiedere una fonte di alimentazione separata. Nelle architetture tipiche di videosorveglianza intelligente, più telecamere IP collegate contemporaneamente devono potere essere gestite adeguatamente garantendo una trasmissione stabile delle immagini e un'adeguata alimentazione. I computer industriali della <a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28"><strong>serie Cincoze Diamond</strong></a> supportano la tecnologia IEEE802.3at PoE+ offrendo, in base ai vari modelli, fino a 8 porte PoE+ ciascuna con una potenza nominale fino a 25,5 W. Il tutto gestito in architettura fanless.<br /><br /></p> <h5 style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/modularita.jpg" alt="" width="50%" /><br />I sistemi serie Diamond possono integrare 8 porte PoE+ in architettura fanless <br />con connessioni di tipo RJ45 o M12 in base alle specifiche esigenze di robustezza</h5> <p style="text-align: center;"> </p> <p><strong>Storage Performante e Backup</strong></p> <p style="text-align: justify;">Al monitoraggio e analisi dei flussi video in ingresso, segue la fase successiva riguardante la registrazione, l'archiviazione e il backup dei dati. I computer industriali della <a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28"><strong>serie Cincoze Diamond</strong></a> supportano varie opzioni di archiviazione: SSD, HDD ed mSATA. Dispongono inoltre di uno slot SSD PCIe x4 NVMe che garantisce uno stoccaggio dati ad altissime prestazioni. Le opzioni RAID includono le modalità RAID 0/1/5/10, in grado di garantire prestazioni ed backup dei dati. Per un rapido accesso ai dati i sistemi Diamond offrono accesso esterno all'HDD/SSD per facilitare altresì le procedure di manutenzione di sistema.<br /><br /></p> <p><strong>Massime Prestazioni e Certificazioni di Sicurezza</strong></p> <p style="text-align: justify;">Oltre a registrare e riprodurre video, i sistemi di videosorveglianza intelligenti devono anche analizzare i contenuti video per rilevare persone, oggetti ed eventi in tempo reale. La <strong><a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28">serie Cincoze Diamond</a></strong> offre architetture di sistema che vanno dalla linea Intel Atom, Celeron e Pentium fino a CPU Intel® Core™ e Xeon® di 10a generazione per prestazioni adeguate in base alla specifica applicazioni. La serie comprende anche versioni con GPU per spingere oltre le prestazioni di calcolo. Tutti i sistemi sono stati progettati per garantire elevate temperature operative (Fino a -40°–70°C), resistenza agli shock e vibrazioni (5/50 Grms) e dispongono di meccanismi di protezione da scariche elettrostatiche, sovracorrenti e sovratensioni. Molti modelli hanno superato la certificazione ferroviaria EN 50155 (solo EN 50121-3-2) ed automotive E-Mark per poter essere installati a bordo di veicoli quali treni, bus, metropolitane ecc. Tutta la serie può essere dotata di moduli di espansione aggiuntivi, fornendo più opzioni di I/O per diverse configurazioni in base alle specifiche esigenze del cliente.</p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/caratteristiche-sistemi-diamond.png" alt="" width="70%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <p style="text-align: center;"><strong> Video di presentazione dei PC Embedded Serie Diamond</strong></p> <div class="videoWrapper"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/MktRuyDwWRQ" width="100%" height="100%" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></div> <div class="videoWrapper"><strong>Link Correlati &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28">https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless#/manFilters=28</a> </strong></div> urn:store:1:blog:post:40 https://www.contradata.it/it/piattaforme-modulari-per-sistemi-di-visione-3d Whitepaper: piattaforme modulari per sistemi di visione 3D <p style="text-align: justify;">La visione artificiale tridimensionale non è sicuramente la tecnologia più semplice da utilizzare per il riconoscimento degli oggetti. Tuttavia, poiché si tratta della modalità più simile a quella utilizzata dall’occhio umano, la visione 3D trova spazio in molteplici applicazioni e viene utilizzata in misura sempre maggiore in abbinamento con l’apprendimento automatico. Nel settore della produzione industriale, tra gli impieghi più diffusi si possono annoverare la robotica guidata da sistemi di visione (VGR – Vision Guided Robotics) e i veicoli a guida automatica (AGV – Automated Guided Vehicle), dove la visione 3D sta contribuendo allo sviluppo di soluzioni completamente nuove per applicazioni legate al concetto di Industry 4.0. I nuovi moduli <strong><a href="https://www.contradata.it/it/com-hpc">COM-HPC</a></strong>, come quelli proposti da <strong><a href="https://www.contradata.it/it/congatec">congatec</a></strong>, oltre a garantire un sensibile incremento delle prestazioni, contribuiscono al consolidamento dell’hardware, rafforzando una tendenza sempre più in auge in entrambe le aree applicative.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h3 style="text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/files/cat/congatec2021/COM-HPC-per-applicazioni-di-visione-artificiale-whitepaper.pdf" target="_blank">SCARICA IL WHITEPAPER <br /><br /></a></h3> <p style="text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/files/cat/congatec2021/COM-HPC-per-applicazioni-di-visione-artificiale-whitepaper.pdf" target="_blank"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/whitepaper COM-HPC per sistemi di visione 3D.jpg" alt="whitepaper COM-HPC per sistemi di visione 3D" width="50%" /></a></p> urn:store:1:blog:post:39 https://www.contradata.it/it/guida-al-gpu-computing-industriale Guida al GPU computing industriale <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/GPU-COMPUTING-INDUSTRIALE-blog.jpg" alt="GPU Computing " width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Le GPU fan parte dell'informatica sin da quando il primo pixel è comparso su un display. Tuttavia, il ruolo delle GPU è cambiato radicalmente nel tempo. Da un uso principalmente legato ai videogiochi, si è passati a scopi d'elaborazione GPU generica (GPGPU). Questo articolo vuole essere un approfondimeno su questo componente hardware critico che sta alla base dell'intelligenza artificiale, della visione artificiale e di tutta una serie di nuove applicazioni computer based. Cercheremo di fare mente locale sulle GPU, perché sono importanti, come si applicano ai computer industriali, a cosa servono e perché potrebbero essere necessarie per una determinata applicazione.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;"><strong>Cos'è una GPU</strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />L'unità di elaborazione grafica (GPU) è il componente hardware che prende le istruzioni per la visualizzazione e indirizza i pixel sullo schermo. Le GPU sono progettate per l'elaborazione parallela e vengono utilizzate in un ampio spettro di applicazioni, inclusa la grafica e il rendering video. Sebbene siano meglio conosciute per le loro capacità nei videogiochi e nella grafica intensiva, le GPU stanno diventando sempre più popolari per la produzione creativa e per l'intelligenza artificiale <strong><a href="https://www.intel.com/content/www/us/en/products/docs/processors/what-is-a-gpu.html" target="_blank">(Fonte Intel)</a></strong>. La moderna GPU generica quindi, non è più limitata alla semplice visualizzazione d'immagini sullo schermo ma è diventato il nodo centrale alla base del calcolo parallelo e dell'elaborazione di input macchina complessi, che le CPU non sono in grado di svolgere in maniera efficiente. Quali sono i motivi che stanno alla base di tale evoluzione?</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;"><strong>Breve storia del GPU computing</strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Per motivi di precisione, tutti i computer integrano una GPU se visualizzano immagini su uno schermo. Esistono due tipi principali. Le GPU integrate nelle moderne CPU, forniscono funzionalità di base per la maggior parte dei contesti operativi, in ufficio o in casa. In questo ambito ci occuperemo invece delle GPU ad alta potenza che vengono integrate a bordo di schede grafiche. NVIDIA ha coniato il termine GPU nel 1999, con il rilascio della GeForce 256, pubblicizzata come "la prima GPU al mondo" <strong><a href="https://pressreleases.responsesource.com/news/3992/nvidia-launches-the-world-s-first-graphics-processing-unit-geforce-256/" target="_blank">(Fonte: ResponseSource)</a></strong>. Sebbene inizialmente pensata per attività ad alta intensità di grafica, la GPU generica si è già da tempo fatta strada in altri campi. Questi includono l'esplorazione petrolifera, la manipolazione delle immagini, la finanza, la statistica, l'algebra lineare e tutto ciò che necessita di calcoli matematici complessi. Di conseguenza, le GPU si sono evolute dal rendering delle immagini per i giochi ad aree applicative completamente nuove. Ma dopo anni che hanno visto le prestazioni delle CPU spingersi sempre più in alto, perché le GPU stanno conquistando i riflettori?</p> <h2 style="text-align: left;"><br /> <strong>Come funziona una GPU ?</strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Le GPU eccellono nel calcolo matematico. A differenza delle CPU, che eseguono una varietà di attività general purpose come l'accesso alla memoria e ai dischi rigidi, le GPU svolgono un set di funzioni molto più limitato. Il parallelismo è la forza trainante di queste capacità. Invece di eseguire funzioni complesse in sequenza sulle CPU, che hanno un massimo di 18 core, le attività matematiche vengono trasmesse alla GPU che offre centinaia o addirittura migliaia di core che lavorano contemporaneamente. Questa potenza di elaborazione è ciò che viene richiesto dalla visione artificiale e dal deep learning, che sta alla base dell'intelligenza artificiale. Il GPU Computing si applica quindi non solo al rendering grafico per artisti e giocatori, bensì a workstation HPC, supercomputer, ed edge computer <strong><a href="https://www.nvidia.com/en-us/about-nvidia/ai-computing/" target="_blank">(Fonte NVIDIA)</a></strong>.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;"><strong>Il ruolo delle GPU nell'elaborazione visiva</strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />La GPU ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione di mondi 3D immaginari visivamente sbalorditivi nei giochi per computer. La stessa potenza di elaborazione consente oggi di spingere il ruolo dei computer ben oltre, consentendogli di prendere decisioni sulla base di input visivi e di farlo in maniera intelligente. Questa capacità di elaborare gli input visivi è il ruolo principale della GPU ed è ciò che distingue un computer GPU da uno general purpose. Ovviamente, qualsiasi computer con una fotocamera è in grado di processare degli input visivi. Tuttavia, per applicazioni di visione complesse, equivarrebbe ad  un guidatore miope che cerca di guidare nella nebbia con i finestrini appannati e dopo aver dimenticato gli occhiali a casa. Proseguendo nella metafora, la GPU è come se fornisse gli occhi e il tempo di reazione di un pilota di F1 il giorno della gara, cogliendo ogni input con dettagli accurati e agendo di conseguenza.</p> <h2 style="text-align: center;"> </h2> <table style="width: 60%; margin-left: auto; margin-right: auto;"> <tbody> <tr> <td style="width: 60%;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/thermal-camera-application.jpg" alt="" width="100%" /></td> </tr> <tr> <td style="text-align: center;"> <h5 style="text-align: justify;">Durante l'epidemia di COVID 19, i sistemi Cincoze <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">GM-1000</a></strong> sono stati utilizzati in sofisticate applicazioni di visione per garantire la sicurezza, monitorando e registrando dati sulla temperatura, sull'effettivo uso della mascherina e sul distanziamento delle persone in ambiti pubblici. </h5> </td> </tr> </tbody> </table> <h2 style="text-align: center;"> </h2> <h2 style="text-align: left;"><strong><br />Cosa caratterizza un GPU computer industriale ?</strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Un computer GPU industriale si basa sugli stessi principi di progettazione di un computer industriale general purpose destinato ad ambienti difficili. Queste caratteristiche includono un design robusto, componenti ridondanti, resistenza agli urti, resistenza alle vibrazioni, design senza ventole, elevate temperature di esercizio, protezione ESD, resistenza ad acqua e polveri e altre caratteristiche. Il principale punto di differenziazione è che un computer GPU industriale supporta almeno una scheda di espansione GPU, in genere attraverso uno slot PCI Express x16 in computer di dimensioni normali, e attraverso slot MXM (Mobile PCI Express Module) su sistemi embedded più compatti. Le GPU introducono uno stress aggiuntivo per il sistema, che deve essere gestito. Esse producono calore, talvolta a livelli molte volte superiori a quello generato dalla CPU, che deve essere gestito attraverso meccanismi di raffreddamento specializzati che vanno oltre la semplice aggiunta di ventole di sistema. Le GPU introducono poi un consumo aggiuntivo di energia considerevole. L'alimentazione di sistema deve essere quindi in grado di fornire la potenza aggiuntiva per la GPU. Le GPU, sia full-size che compatte, necessitano di uno spazio interno adeguato. Le applicazioni che prevedono l'uso di computer industriali basati su GPU sono spesso di tipo critico e devono garantire la contiuità operativa anche in contesti di tipo 24/7 (24 ore su 24, 7 giorni su 7). E' questa la principale sfida nella progettazione di un computer basato su GPU per scopi industriali.</p> <h2 style="text-align: left;"><br /> <br /><strong>Le caratteristiche base da ricercare in un computer GPU industriale<br /><br /> </strong></h2> <p style="text-align: justify;"><strong>Design cable-free e Jumper-less &gt;</strong> utilizzando connessioni alternative e più affidabili rispetto a cavi e jumper, sensibili ad urti e vibrazioni, si aumenta la affidabilità.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Chassis in alluminio estruso &gt;</strong> dissipa efficientemente il calore dall'interno verso l'esterno. Una struttura di dipo "unibody" garantisce inoltre una migliore dissipazione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Resistenza a shock e vibrazioni &gt;</strong> Una serie di fattori influiscono su questo, tra cui la struttura meccanica, la scelta ed il design dei meccanismi di assorbimento in gomma, nonché l'assenza di jumper e cavi. E' fondamentale che il sistema preveda inoltre appositi meccanismi di fissaggio per la scheda GPU. Parametri di resistenza a shock e vibrazioni di 5/50 Grms sono un ottimo presupposto. Tuttavia gli standard militari MIL-STD-810G forniscono linee guida ancor più rigorose per computer rugged.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design Fanless &gt;</strong> I computer industriali basati su GPU ad alte prestazioni generano molto calore. Possono quindi essere necessarie ventole per raffreddare il sistema. Le nuove GPU a basso consumo ottimizzano le prestazioni in modo che un buon design termico possa dissipare il calore senza bisogno di ventole che, essendo un componente meccanico in movimento, rappresentano una delle principali fonti di guasto. Tuttavia l'utilizzo di architetture fanless non è in molti casi possibile data la potenza in gioco, talvolta superiore ai 200/300 Watt per la sola GPU. In questo caso è preferibile optare per sistemi con ventole ad alta affidabilità e con accessibilità dall'esterno della macchina per favorire la facilità di manutenzione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Temperatura operativa &gt;</strong> è difficile definire un range di temperatura ottimale essendo esso legato ai vari contesti ambientali ed applicativi in termini di potenza di CPU/GPU in gioco. Maggiori sono i margini di temperatura operativa rispetto alla temperatura ambiente effettiva, maggiori saranno gli MTBF di sistema, in considerazione del fatto che, a parità di temperatura ambiente, un computer con un range più esteso avrà con tutta probabilità una temperatura interna di sistema inferiore.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>Protezioni ESD, over-voltage e over-current &gt;</strong> sono una garanzia contro i danni al sistema da anomalie elettriche che molto spesso si verificano in ambienti industriali. Un generoso intervallo di tensioni ammesse in ingresso, come da 9 a 48 VDC, offre margini per le eventuali fluttuazioni di tensione.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;">La nostra gamma di GPU computer industriali</h2> <p> </p> <table style="width: 100%;"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"> <h3 style="text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">GM-1000</a></h3> </td> <td style="width: 50%;"> <h3 style="text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">GP-3000</a></h3> </td> </tr> <tr> <td><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/GM-1000-GPU.jpg" alt="GM-1000: computer industriale con supporto per GPU MXM" width="65%" /></a></td> <td><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/GP-3000.jpg" alt="GP-3000: computer industriale dual GPU" width="80%" /></a></td> </tr> <tr> <td style="text-align: center;"> <h5>PC industriale fanless con CPU 8th/9th gen. Intel Core &amp; Xeon <br />e supporto per moduli GPU MXM</h5> </td> <td style="text-align: center;"> <h5>PC industriale con CPU 8th/9th gen. Intel Core &amp; Xeon <br />e supporto per schede GPU fino a 350 Watt</h5> </td> </tr> </tbody> </table> urn:store:1:blog:post:38 https://www.contradata.it/it/pc-embedded-per-guida-autonoma Casi applicativi: PC embedded per guida autonoma <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/banner-PC-embedded-guida-autonoma.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">Le auto a guida autonoma stanno diventando sempre più diffuse e contestualmente i principali produttori di automobili stanno investono ingenti risorse per portare avanti questa tecnologia. I vincoli legali hanno rallentato i primi progressi, ma ora molti paesi hanno rivisto le proprie normative e si sono fatti avanti per favorire l'adozione di veicoli a guida autonoma. Il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti ha pubblicato per la prima volta le linee guida per gli sviluppatori di tecnologie per guida autonoma nel 2016. I paesi europei hanno anche concesso l'autorizzazione per effettuare i primi test di vetture automatizzate su strade pubbliche.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> C'è molta strada da fare per garantire che le tecnologie senza driver siano al 100% a prova di errore. La SAE (US Society of Automotive Engineers), stabilisce gli standard dei diversi livelli di automazione della guida. A livello 0-2 i veicoli utilizzano la trasmissione delle informazioni e l'assistenza alla guida. Al livello 3-5 il sistema di guida automatico inizia a controllare la guida. Al livello 5, il sistema autopilota assume il pieno controllo del veicolo.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> Un importante cliente di Cincoze negli Stati Uniti è specializzato nella fornitura di soluzioni elettroniche e di sicurezza per veicoli privati ​​e commerciali. Il loro reparto di auto a guida autonoma sviluppa ed integra software, sensori e servizi informatici. Le loro auto a guida autonoma operano in ambienti completamente limitati o semi-limitati come parchi divertimento, campus, aree industriali ed aeroporti in alcune grandi città.</p> <p> </p> <p><strong>Le sfide operative:</strong><br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Alte prestazioni &gt;</strong> I computer a bordo eseguono la navigazione, la trasmissione delle informazioni, l'analisi dei guasti, il controllo del veicolo ed altre funzioni. Le auto integrano radar, visione artificiale, GPS e contachilometri per rilevare i parametri dell'ambiente circostante e si affidano ai computer e ai sistemi di controllo avanzati per interpretare le informazioni dei sensori ed identificare i percorsi di navigazione</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Alta affidabilità &gt;</strong> il computer a bordo deve garantire il funzionamento stabile in un ambiente difficile, caratterizzato da elevate vibrazioni, sbalzi termici, interferenze elettromagnetiche e fonti di alimentazione instabile.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Comunicazione wireless &gt;</strong> I veicoli intelligenti devono essere collegati a reti Wi-Fi e/o cellulari per la trasmissione e la comunicazione dei dati in tempo reale. La connettività viene utilizzata per la comunicazione tra i veicoli e la sala di controllo centrale.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Avvio PXE &gt; </strong>I computer a bordo devono supportare la funzione Intel® Preboot Execution Environment (PXE) per effettuare il boot da rete.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: center;"><strong> Perchè Cincoze ?</strong></h2> <p><strong><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/DX-1100-automotive-grade.jpg" alt="DX-1100 automotive grade" width="100%" /></strong></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Alte prestazioni &gt; </strong><a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100"><strong>DX-1100</strong></a> integra una CPU Intel Core o Xeon di ottava e nona generazione. Con un volume totale di soli 3,2 litri, DX-1100 si adatta ad ambienti con spazio limitato. Sebbene compatto, offre un set I/O ricco, che comprende 8 porte USB, 4 porte RS-232/422/485, fino a 8 porte LAN/PoE di tipo RJ45 o M12 e un connettore per accensione remota. Il sistema dispone inoltre di due alloggiamenti per dischi da 2,5" rimovibili a caldo ed accessibili frontalmente con supporto RAID 0/1.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Robusto ed Affidabile &gt;</strong> <a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100"><strong>DX-1100</strong></a> è un computer robusto, sviluppato per gli ambienti più difficili. Ha un design fanless e senza cavi. Offre elevate tolleranze a vibrazioni ed urti (5G / 50G), un'ampia temperatura di esercizio (da -40 ° C a 70 ° C) ed un ampio range di tensione in ingresso (da 9 V a 48 V). Il modulo Ignition Sensing a bordo, si prende carico dei ritardi di accensione e spegnimento automatici, per proteggere dalle elevate fluttuazioni di potenza dei veicoli. DX-1100 ha superato le certificazioni del settore, tra cui EN 50155 (EN 50121-3-2) ed E-mark.</p> <p style="text-align: justify;"> <br /><strong>Connettività Wireless &gt;</strong> <a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100"><strong>DX-1100</strong></a> integra uno slot Mini PCIe che consente di integrare la connettività Wi-Fi ed un socket M.2 2230 E Key che supporta la tecnologia Intel® CNVi. Offre anche uno slot SIM card per connessioni 4G LTE.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>BIOS &gt;</strong> Il servizio di personalizzazione BIOS di Cincoze permette di implementare molte funzionalità specifiche per consentire ai clienti di personalizzare i propri prodotti e soddisfare le differenti esigenze industriali. In questo caso è stata implementata di default la modalità PXE per poter effettuare il boot da rete.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Link Correlati &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100">https://www.contradata.it/it/dx-1100</a> </strong></p> urn:store:1:blog:post:36 https://www.contradata.it/it/edge-computer-ferroviario Casi applicativi: edge computer per applicazioni ferroviarie <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/edge-computer-ferroviario.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">La sicurezza operativa e l'efficienza sono fondamentali sia per i treni tradizionali che per le moderne carrozze ad alta velocità. Per migliorare la sicurezza ferroviaria, aumentare la densità del trasporto, elaborare gli input dei segnali e gestire vari dispositivi e attrezzature, un sistema completo di gestione deve integrare software e hardware sia a bordo treno che in sala di controllo.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100">DX-1100 di Cincoze</a></strong> è un edge computer rugged, compatibile con i severi standard ferroviari, in grado di svolgere un ruolo chiave nell'elaborazione, nel controllo e nella connettività in applicazioni a bordo treno.</p> <p> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Le sfide operative delle applicazioni ferroviarie:<br /><br /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Prestazioni Elevate &gt;</strong> La raccolta e la comunicazione dei segnali sono parte integrante del controllo del treno, con segnali che arrivano dalle cabine di guida, dalle cabine dei viaggiatori, dai sistemi elettrici, dal sistema di propulsione e da altri ambiti. È anche importante conoscere la posizione dei treni in movimento sui binari. Pertanto, sono necessarie piattaforme potenti, con porte di comunicazione avanzate per collegare sensori, sistemi di segnale, display, GPS e quindi trasmettere i dati al centro di controllo.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Alta Affidabilità &gt;</strong> I computer a bordo treno devono garantire la continuità operativa in un ambiente difficile ed essere conformi agli standard EN-50155. Inoltre, i computer devono resistere ad altri fattori come urti, vibrazioni, temperature estreme, interferenze elettromagnetiche e sovratensioni.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Flessibilità d'aggiornamento &gt;</strong> I sistemi ferroviari devono essere progettati tenendo conto delle procedure di aggiornamento. Architetture modulari che consentano un semplice aggiornamento delle funzioni e delle interfacce possono davvero aiutare le aziende a risparmiare sui costi di lungo periodo e ridurre il TCO.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: center;"><strong>Perche Cincoze ?</strong></h2> <p style="text-align: center;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/DX-1100-caratteristiche.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Potente e Versatile &gt;</strong> DX-1100 è un computer embedded compatto e ad alte prestazioni. Supporta un processore di livello workstation Intel® Xeon® di ottava e nona generazione e fino a 64 GB di memoria. Sebbene compatto, il DX-1100 offre un set I/O ricco e performante che include 2x porte GbE, 8x porte USB, 1x DVI-I, 1x DisplayPort, 1x HDMI, 4x porte RS-232/422/485 e un pulsante di accensione remota. Il sistema integra anche uno slot per scheda SIM accessibile frontalmente per la connessione GPRS e due cave per SSD / HDD da 2,5" rimovibili a caldo e con supporto RAID 0/1. Inoltre, DX-1100 fornisce funzionalità intuitive tra cui il riavvio istantaneo e un SuperCap integrato per una facile manutenzione.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Design Rugged &gt;</strong> DX-1100 è basato su un design senza ventole e senza cavi, in grado di operare ad elevate temperature di esercizio (da -40 ° C a 70 ° C). Offre un ampio intervallo di alimentazione CC (da 9 V a 48 V), elevata tolleranza a vibrazioni ed urti (5G / 50G) e protezioni di livello industriale (OVP Over Voltage Protection, OCP Over Current Protection, ESD Protection). DX-1100 ha superato rigorosi test, tra cui le certificazioni EN 50155 (EN 50121-3-2) ed E-mark per applicazioni ferroviarie ed automotive.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Modularità ed Espandibilità &gt;</strong> DX-1100 consente agli utenti di espandere il set I/O e le funzionalità tramite moduli CMI, CFM e Mini PCIe pronti all'uso. E' possibile integrare interfacce aggiuntive in base all'applicazione come porte LAN GbE, PoE, COM RS-232/422/485, connessioni M12, I/O digitali isolati otticamente e funzioni power ignition.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Link Correlati &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/dx-1100">https://www.contradata.it/it/dx-1100</a> </strong></p> urn:store:1:blog:post:35 https://www.contradata.it/it/sbc-per-stazioni-di-ricarica-auto-elettrica Casi applicativi: SBC per stazioni di ricarica auto elettriche <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/caso-applicativo-SBC-per-stazioni-ricarica-auto-elettriche-900px.jpg" alt="SBC per stazioni ricarica auto elettriche" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />I veicoli elettrici continuano a registrare record di vendite anno dopo anno, superando i 2,1 milioni a livello globale nel 2019, secondo lo studio "Global EV Outlook 2020" di IEA (International Energy Agency). Questa crescita è destinata a continuare in considerazione della spinta ecologica verso l'uso di veicoli elettrici. Attualmente, oltre il 90% delle stazioni di ricarica è di tipo privato e caratterizzato da tempi di ricarica piuttosto lunghi. Vi è quindi un grande gap nel mercato dei caricatori, inclusi quelli pubblici che nella maggior parte dei casi non offrono tempi di ricarica adeguati al normale uso dei veicoli, che include spesso tragitti a lunga percorrenza. La velocità nei tempi di ricarica rappresenta quindi la principale opportunità per gli OEM impegnati in questo campo e costituirà il principale driver per la diffusione di veicoli elettrici a discapito di quelli a combustibile. Un'altra sfida del mercato è quella di garantire l'interoperatività tra i vari nodi della rete di caricatori pubblici. Un driver principale d'interoperatività è l'Open Charge Point Protocol (OCPP), un protocollo applicativo per la comunicazione tra le stazioni di ricarica e la gestione centralizzata all'interno di una rete.  Questo protocollo rende aperta la rete di ricarica, diminuendo le barriere all'ingresso del mercato, stimolando la concorrenza, l'innovazione e migliorando al contempo la qualità del servizio e i prezzi per i consumatori. Una fetta importante del mercato è rappresentata dai caricabatterie rapidi DC che offrono tempi di ricarica più veloci rispetto ai metodi tradizionali (dalle 10 ore di una carica tradizionale notturna fino a meno di un'ora). L'elettronica per una stazione di ricarica deve fornire le connessioni e le funzionalità necessarie per gli utenti, l'interfaccia, l'elaborazione dei pagamenti nonchè la connessione back-end al sistema di gestione centrale.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>I <a href="https://www.contradata.it/it/single-board-computers">single-board-computer</a> di <a href="https://www.contradata.it/it/IEI-Technology">iEi Integration</a> </strong>sono stati utilizzati da un'importante azienda operante a livello globale nel settore delle stazioni di ricarica. In fase di progetto sono state riscontrate alcune sfide applicative che hanno costituito elemento fondante nella selezione dell'hardware da utilizzare. La scelta è ricaduta sulla <a href="https://www.contradata.it/it/WAFER-AL"><strong>WAFER-AL-N1</strong></a>, un single-board-computer in formato 3.5" basato su processore dual core Apollo Lake Intel Celeron N3350.</p> <p> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Uno sguardo alla <a href="https://www.contradata.it/it/WAFER-AL">WAFER-AL</a>:<br /><br /></strong></p> <ul> <li style="text-align: left;">         Processore x86 Apollo Lake Intel Celeron N3350, dual core, TDP 6W per operazioni fanless</li> <li style="text-align: left;">         Supporto Windows 10 IoT Enterprise con funzioni di sicurezza e pacchetto multi-lingua</li> <li style="text-align: left;">         Connettività di rete estesa con supporto OCPP: Dual GbE LAN, Wi-Fi e socket SIM per connettività 4G LTE</li> <li style="text-align: left;">         Supporto per 3 display indipendenti LVDS, VGA, DP++</li> <li style="text-align: left;">         Supporto per 6 porte USB di cui 2 USB 3.2 per la connessione della periferia</li> <li style="text-align: left;">         Temperatura operativa -20° +70° C</li> <li style="text-align: left;">         Disponibilità di lungo termine (minimo 5 anni)</li> </ul> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/WAFER-AL-IO.jpg" alt="WAFER-AL I/O" width="100%" /></p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;">Sviluppo di stazioni di ricarica auto elettriche: le sfide applicative.<br /><br /><br /></h2> <p><strong>Design software &gt; </strong>I Sistemi basati su processori ARM e sistema operativo Linux richiedono, per ogni aggiornamento, riscritture di codice complesse e dispendiose in termini di tempo. La flessibilità open source e l'assenza di costi di licenza vengono spesso vanificati dagli oneri di gestione del software Linux rispetto a una soluzione basata su Windows 10 IoT. Questa è stata una delle considerazioni più importanti nella scelta di una piattaforma x86 son supporto Windows 10 IoT.</p> <p><br /> <strong>Connettività di rete &gt; </strong>In questo tipo di applicazioni è richiesta continuità di rete per garantire l'interoperatività via OCPP. Tutto ciò richiede sistemi di fallback, il che significa più opzioni di connettività di rete, sia cablata che wireless.</p> <p><br /> <strong>Espandibilità &gt; </strong>Le valutazioni di budget hanno tenuto conto delle possibilità d'espansione ed aggiornamento di sistema per meglio preservare l'investimento, sfruttando il potenziale di utilizzo nel lungo termine. Un supporto multi-display è stato preso in considerazione per poter integrare display secondari dall'HMI anche se inizialmente non previsti nel progetto. Un esempio era rappresentato dalla possibilità di implementare funzioni digital signage a fini pubblicitari. In considerazione della proliferazione di dispositivi USB, è stato poi previsto un numero di interfacce aggiuntive per future espansioni. La presenza di socket d'espansione quali Mini PCI Express hanno rappresentato infine una garanzia per l'implementazione di futura di funzioni senza ricorrere a completi re-design di sistema.<br /><br /></p> <p><strong>Standardizzazione e Supporto di lungo periodo</strong> &gt; E' stato essenziale che le piattaforme hardware scelte offrissero un ciclo di vita di lungo termine per preservare l'investimento nel tempo e non dover incorrere in successivi re-design e nuove certificazioni di prodotto. Si è optato all'uso di single board computer in formato standard 3.5"per poter effettuare in futuro re-design di prodotto mantenendo invariata la meccanica.</p> <p><br /> <strong>Temperature operative severe &gt; </strong>Gli sbalzi termici rappresentano una delle principali sfide nel design delle stazioni di ricarica elettrica essendo sottoposte ai cicli termici stagionali. Anche all'interno di cabinet protetti gli sbalzi termici possono essere talvolta significativi. Si è optato per soluzioni con un range di temperatura operativa -20° +70°C</p> <p><br /> <strong>Ingombri ridotti e connettività estesa &gt; </strong>Gli ingombri ridotti hanno rappresentato un'ulteriore sfida. Una soluzione single-board-computer piuttosto che l'uso di un sistema PC embedded finito, devono garantire il minor ingombro e al tempo stesso il più alto livello di connettività possibile.</p> <p> </p> <p style="text-align: left;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/contactus">CONTATTACI</a></strong> per maggiori informazioni</p> urn:store:1:blog:post:34 https://www.contradata.it/it/sistema-embedded-per-applicazioni-aiot Sistema embedded per applicazioni AIoT <p style="text-align: justify;">La rapida evoluzione della tecnologia AI sta infondendo ai dispositivi IoT nuove funzionalità, portando alla nuova tendenza dell'AIoT (Artificial Intelligence Of Things). In parole povere, i dispositivi IoT acquisiscono i dati e li trasmettono attraverso la rete ad un sistema di backend integrato. Le applicazioni tipiche includono automazione, controllo remoto e connessione con altri dispositivi IoT. AIoT integra la potenza dell'IA a questi dispositivi IoT, in modo che le apparecchiature di fabbrica possano svolgere un ruolo più attivo nel processo, apprendendo in modo intelligente. La raccolta e l'analisi dei dati di dati in congiunzione con l'apprendimento continuo, possono favorire la manutenzione predittiva e il funzionamento autonomo per implementare una "fabbrica intelligente" a tutti gli effetti. <a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000"><strong>GP-3000</strong></a> è il modello di punta di Cincoze per le applicazioni di intelligenza artificiale e visione artificiale, che combina prestazioni d'elaborazione di fascia alta, I/O ad alta velocità e resistenza in ambienti difficili.</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/GP-3000-high-performance-cpu.jpg" alt="GP-3000 high performance CPU" width="70%" /></p> <p style="text-align: left;"><strong><br />La chiave per applicazioni smart factory</strong></p> <p style="text-align: justify;">L'introduzione di computer ad alta efficienza basati su GPU come centro di elaborazione dei dati in loco è la risposta alla richiesta di prestazioni sempre più spinte in applicazioni di fabbrica. <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">GP-3000</a></strong> supporta un processore Intel Xeon® / Core ™ (famiglia Coffee Lake-R &amp; Coffee Lake) abbinato al chipset Intel® C246, con supporto per memorie DDR4 fino a 64 GB, sia di tipo tradizionale che con funzionalità ECC. La GPU Expansion Box (GEB) supporta fino a due schede GPU full-length (≤328 mm) di fascia alta da 250 W per poter spingere oltre le capacità di elaborazione. Le porte I/O sono in grado di supportare periferiche ad alte prestazioni tra cui telecamere Gigabit Ethernet e USB 3.2. Il set I/O di GP-3000 include 5x LAN GbE, 2x COM, 6x USB 3.2, 1x HDMI / DP / VGA. Le porte LAN GbE ad alta velocità consentono l'aggregazione di banda per poter trasferire efficientemente i dati verso un cloud pubblico o privato. E' possibile inoltre implementare in opzione 2 porte aggiuntive 10 Gb Ethernet.</p> <p style="text-align: left;"><strong><br />Perfetto per le applicazioni nel settore dei trasporti:</strong></p> <p style="text-align: justify;">La sicurezza dei passeggeri è da sempre una prerogativa fondamentale nel settore dei trasporti. I sistemi potenziati dall'intelligenza artificiale possono facilitare applicazioni software di monitoraggio avanzato di conducenti, veicoli e percorsi. Cincoze <strong><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">GP-3000</a></strong> ha potenti capacità di elaborazione delle immagini e una CPU ad alte prestazioni, in grado di rilevare ed analizzare rapidamente le immagini. GP-3000 supporta inoltre vari tipi di montaggio: desktop, rack 19" e wallmount.</p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/GP-3000-mounting.jpg" alt="GP-3000 sistemi di montaggio" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Il modulo IGN (rilevamento dell'accensione) può monitorare la tensione della batteria di bordo e impostare un tempo di accensione e spegnimento ritardato per evitare danni durante le fasi di avviamento del veicolo. L'elevata resistenza a shock e vibrazioni è un'ulteriore caratteristica fondamentale per applicazioni veicolari. Essendo il sistema preposto ad integrare schede GPU di tipo PCI Express, è stato sviluppato un apposito sistema di fissaggio regolabile per mantenere la scheda d'espansione saldamente in posizione, anche in presenza di urti e vibrazioni. Il sistema è infatti certificato secondo le normative MIL-STD-810G, ferroviarie EN-50155 (EN-50121-3-2) ed E Mark.</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/Cincoze-GP-3000icons.jpg" alt="GP-3000 certificazioni" width="80%" /></p> <p style="text-align: justify;"><a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000"><strong>GP-3000</strong></a> di Cincoze utilizza esclusivamente componenti di classe industriale. Offre un range di temperatura operativa compreso tra -40° e +70°C ed è protetto da sovratensioni (OVP), sovracorrenti (OCP) e inversioni di polarità dell'alimentazione. Tutte queste caratteristiche soddisfano i requisiti di stabilità, affidabilità e lungo ciclo di vita per gli ambienti industriali, sia di fabbrica che nel settore del trasporto intelligente.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Link Correlati:</strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>GP-3000 &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/gp-3000">https://www.contradata.it/it/gp-3000</a> </strong></p> <p style="text-align: left;"><strong>Sistemi Embedded per intelligenza artificiale &gt; <a href="https://www.contradata.it/it/ai-embedded-systems">https://www.contradata.it/it/ai-embedded-systems</a> </strong></p> <p style="text-align: left;"> </p> urn:store:1:blog:post:33 https://www.contradata.it/it/sistemi-hardware-per-edge-computing Sistemi hardware per edge computing: sfide e considerazioni <p style="text-align: justify;"><strong>Sistemi hardware per edge computing di fabbrica: sfide e considerazioni</strong></p> <p style="text-align: justify;">I paradigmi dell'industria 4.0, dell'Internet-of-Things e la sempre più evidente convergenza tra i mondi IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) hanno favorito lo sviluppo del concetto di edge computing come approccio architetturale preferito per le applicazioni industriali. L'edge computing infatti, rispetto all'approccio cloud, offre una serie di benefici e maggior semplicità applicativa per applicazioni di fabbrica. L'approccio "sensor to cloud" è infatti spesso difficilmente implementabile in fabbrica per una serie di motivazioni. In primo luogo questo approccio prevede che l'intero carico di lavoro venga demandato al data-center ponendo grandi sfide dal punto della connettività e della banda passante.<br /><br /><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/architettura-edge-in-fabbrica.jpg" alt="" width="80%" />Contestualmente, le latenze nella trasmissione dei dati costituiscono un grande limite per le applicazioni real-time, molto diffuse nell'ambiente di fabbrica. Infine l'eterogeneità delle interfacce e dell'ambiente industriale richiedono spesso l'uso di edge computer con funzionalità di gateway per mettere in comunicazione differenti elementi del macchinario o dell’impianto. Queste sfide applicative hanno quindi favorito l'implementazione di computer a bordo macchina come dispositivo di congiunzione tra il campo ed eventualmente il cloud o un server privato. In questo tipo di approccio il carico di lavoro viene ripartito tra il computer edge e il cloud o il server privato.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Cosa sta cambiando nella richiesta di computer per l'automazione ?</strong></p> <p style="text-align: justify;">Come descritto nel paragrafo precedente, l'implementazione di computer ad alte prestazioni a bordo macchina è un approccio in costante crescita. La richiesta di PC Embedded e PC industriali da integrare a bordo macchinario sta cambiando sensibilmente. In linea di massima possiamo affermare che le specifiche richieste per PC industriali dedicati ad applicazioni edge in fabbrica si avvicinano sempre di più a quelle del mondo server dal punto di vista delle funzioni, richiedendo allo stesso tempo la robustezza tipica dei PC industriali tradizionali. Di seguito effettueremo un'analisi approfondita delle sfide applicative che la fabbrica e il mondo edge pongono e di come PC industriali, siano essi  PC Embedded stand-alone o Panel PC integrati, possano rispondere a tali sfide.</p> <p> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>La sfida del coniugare prestazioni in costante crescita ed affidabilità: </strong></p> <p style="text-align: justify;">La spinta all'uso di tecnologie e metodologie che erano precedentemente contemplate solo dal mondo server ha spinto a una sempre maggiore richiesta di potenza. La progressiva riduzione delle geometrie dei processi costruttivi delle moderne CPU ha contribuito a contenere consumi e dissipazioni. Tuttavia l'implementazione di funzionalità precedentemente inutilizzate dal mondo industriale e la tendenza ad implementare più funzioni a bordo della stessa macchina (consolidamento hardware) ha contestualmente alzato il livello medio di prestazioni richieste. A partire dal 2019 le vendite di Contradata di sistemi ad alte prestazioni (Intel Core &amp; Xeon) hanno superato a livello di unità, quelle del comparto entry-level (Intel Atom, Celeron e Pentium). Un trend riscontrato sia sul comparto dei PC Embedded che dei Touch Panel PC. Tra i nostri sistemi di punta oggi spiccano sistemi basati su processori di nona generazione Intel Core con architetture fino a otto core e GPU integrata ad alte prestazioni in dissipazione fanless.</p> <table style="width: 100%;"> <tbody> <tr> <td style="width: 100%;"><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/GM-1000-GPU.jpg" alt="" width="40%" /></a></td> </tr> <tr> <td style="width: 100%; text-align: center;"> <h5><strong><a href="https://www.contradata.it/it/gm-1000">GM-1000</a></strong> è un potente PC industriale con CPU 9th gen. Intel Core e Xeon fino a 8 core <br />e possibilità di implementare GPU fino a 100W in architettura fanless</h5> </td> </tr> </tbody> </table> <p style="text-align: justify;"><br />Stiamo parlando di sistemi con un power budget di oltre 200 Watt in dissipazione passiva, che supportano temperature operative fino a -40°+70° C e livelli di shock e vibrazioni compatibili con quelli delle applicazioni ferroviarie ed automotive. Sono inoltre sistemi dalle dimensioni estremamente compatte per poter essere alloggiati in cabinet a bordo macchina e in altri tipi di alloggiamenti che richiedono ingombri ridotti. E' evidente come la realizzazione di tali tipi di sistemi richieda elevate capacità di progettazione anche alla luce della competitività di costo.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Prestazioni, affidabilità, adattabilità e continuità: le caratteristiche chiave dei sistemi Contradata</strong></p> <p style="text-align: justify;">La nostra gamma di PC industriali, sia PC embedded che Panel PC, è stata selezionata per rispondere alle più severe esigenze delle applicazioni a bordo macchina che possono essere riassunte in 4 aree fondamentali: <strong>prestazioni, affidabilità, adattabilità e continuità nel tempo.</strong></p> <p style="text-align: justify;">Tutti i sistemi sono stati sviluppati per offrire <strong>il 100% delle prestazioni della CPU</strong>, anche agli estremi della temperatura dichiarata e senza incorrere il fenomeni di di riduzione del clock a causa del surriscaldamento della CPU (Thermal Trottling). A livello prestazionale l'utente può oggi beneficiare di soluzioni PC Embedded per processori fino a 95W di potenza con possibilità di integrare GPU fino a 100W, offrendo soluzioni oltre i 200 Watt di Power Budget in dissipazione passiva (FANLESS). L'implementazione di algoritmi di visione e di intelligenza artificiale ha infatti contribuito a far crescere la richiesta di soluzioni basate su architetture GPU (Graphic Processor Unit) e VPU (Vision Processing Unit) alzando ulteriormente l'asticella in termini di design fanless. Dal punto di vista dell'affidabilità, i sistemi Contradata, totalmente fanless e cable-free, sono stati progettati per essere impiegati nelle applicazioni industriali più severe. La scelta di componenti 100% "industrial grade" e il design elettro-meccanico sono stati concepiti per ottenere temperature operative estreme (da -40°+70°C), elevata resistenza a shock e vibrazioni (50Grms/5Gmrs) e valori di MTBF superiori a 400.000 ore. Essendo inoltre l'ambiente di fabbrica particolarmente gravoso dal punto di vista dell'alimentazione e dei disturbi, tutti i sistemi sono stati progettati per offrire un range compreso tra 9 e 48 VDC con protezioni per sovra-correnti, sovra-tensioni e polarità inversa. Tutte le porte I/O hanno inoltre protezione ESD e opto-isolamento per la funzionalità digital I/O. Un terzo punto, fondamentale per far fronte all'eterogeneità della fabbrica, riguarda l'adattabilità dei sistemi.<br /><br /></p> <table style="width: 100%;"> <tbody> <tr> <td style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2021/modularita.jpg" alt="" width="40%" /></td> </tr> <tr> <td style="text-align: center;"> <h5>L'elevata modularità dei nostri sistemi consente di aggiungere funzioni on-demand <br />per meglio adattarsi ad ogni singola applicazione di fabbrica</h5> </td> </tr> </tbody> </table> <p style="text-align: justify;"><br />E' proprio in quest'ottica che i sistemi sono stati progettati in maniera altamente modulare. Grazie a sistemi di connessione flessibili e robusti l'utente può aggiungere una serie di funzionalità su richiesta. E' possibile ad esempio aggiungere porte I/O come RS-232/422/485, digital I/O opto-isolati, porte Ethernet da 1GB a 10GB, interfacce di comunicazione, schede GPU e molte altre funzionalità. Tutti i sistemi Contradata possono essere personalizzati e vengono configurati sulle specifiche esigenze del cliente all'interno di un'attrezzata area produttiva EPA certificata ISO-9001:2015 (Electronic Protected Area). All'integrazione hardware Contradata offre in aggiunta un efficiente servizio di personalizzazione per sistemi operativi embedded come Windows 10 IoT Enterprise e di pre-caricamento del software applicativo del cliente. Anche le procedure di test dei sistemi possono essere personalizzate in base alle specifiche esigenze del cliente, in modo da fornire ad OEM e System Integrator soluzioni chiavi in mano. Un ultimo punto, fondamentale per i costruttori di macchinari, è relativo alla continuità di prodotto nel tempo, necessaria per non dovere ricorrere a continui re-design e ricertificazioni del macchinario. I nostri sistemi sono basati su compenenti 100% industrial grade con reperibilità garantita nel tempo. Il tutto si traduce in sistemi con una prospettiva di vita che arriva fino a 15 anni dall'introduzione sul mercato.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: center;"><strong>Naviga all'interno delle nostro catalogo di sistemi hardware per applicazioni Edge:<br /><br /></strong></p> <table style="width: 100%;"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://www.contradata.it/it/pc-embedded-fanless"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/PC-embedded.jpg" alt="" width="50%" /></a></td> <td style="width: 50%;"><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-ip-65"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2021/Panel-PC.jpg" alt="" width="50%" /></a></td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <p> </p> urn:store:1:blog:post:32 https://www.contradata.it/it/durata-ssd-come-calcolarla Durata SSD: come calcolarla <p style="text-align: justify;">L'utilizzo di dischi a stato solido basati su flash memory si è esteso rapidamente grazie alle caratteristiche di velocità, affidabilità meccanica e resistenza a temperature operative elevate. Tali caratteristiche hanno favorito una rapida adozione degli SSD, nei loro vari form factor, in applicazioni industriali. Tuttavia sappiamo bene che gli SSD e tutti i tipi di flash memory sono dispositivi di storage a consumo predeterminato, dato che le celle flash hanno un ciclo di scritture e cancellazioni limitato nel tempo e che dipende dal tipo di tecnologia sottostante. Oggi sono 4 le principali tecnologie flash che dominano il mercato, <strong>SLC (Single Level Cell), MLC (Multi Level Cell), iSLC/eMLC (ibrido tra MLC ed SLC) e 3D TLC (Triple Level Cell).</strong> Esse differiscono sostanzialmente tra di loro con particolare riferimento alle prestazioni, ai cicli di scrittura, al numero di Bit di ECC, alla densità e alla capacità di ritenzione dei dati nel tempo oltre che per costi e densità disponibili.<br /><br /></p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/comparazione-tecnologie-flash.jpg" alt="comparazione tecnologie flash memory" width="100%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <p style="text-align: justify;">Non vogliamo fare in questa sede un'analisi approfondita delle tecnologie, bensì fornire indicazioni e strumenti per <strong>calcolare quale possa essere la durata di un SSD</strong> in relazione ad ogni singolo caso applicativo. A prescindere dalla tecnologia infatti, ogni SSD ha una durata limitata nel tempo. Durata che dipende dall'ammontare e soprattutto dal tipo di scritture sull'SSD. A parità di scritture totali i valori possono infatti differire sostanzialmente in base alla dimensione dei singoli file e alla ripartizione degli stessi tra scritture sequenziali o random. Esistono quindi due metodologie di calcolo della durata di un SSD. La prima, di difficilissima implementazione, consiste nell'utilizzo di appositi algoritmi rilasciati da JEDEC, che è l'organismo di standardizzazione dei semiconduttori della EIA (Electronic Industries Alliances). Questo approccio è molto difficile in quanto richiede che l'utente conosca alla perfezione le modalità di scrittura del proprio software applicativo. Inoltre molto spesso l'ambiente di utilizzo effettivo differisce dai numeri ideali che lo sviluppatore ha in mente oltre a non tenere conto delle caratteristiche del controller e del firmware dell'SSD. <br /><br />Un secondo metodo, che è poi quello più semplice, consiste <strong>nell'utilizzare i dati S.M.A.R.T. (Self Monitoring , Analysis and Reporting Technology)</strong>, un sistema di monitoraggio integrato sia negli HDD che negli SSD. S.M.A.R.T. è un set di comandi standard che ciascun produttore può utilizzare e rendere disponibili creando delle utility software di monitoraggio dell'SSD e corredandole eventualmente di funzionalità aggiuntive e GUI (Graphic User Interface) di facile uso per l'utente. Innodisk, leader mondiale nel settore delle memorie flash per uso squisitamente industriale, ha sviluppato la propria utility software <strong>iSMART</strong> che offre funzionalità aggiuntive rispetto ai comandi standard S.M.A.R.T. integrati oltre che una GUI (Graphic User Interface) estremamente intuitiva e facile da utilizzare; anche per gli utenti che non hanno know-how in materia di software.<br /><br /></p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/iSMART-dashboard-screenshot.png" alt="iSMART dashboard" width="100%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>Cosa è possibile fare con iSMART di Innodisk ?<br /><br /></strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><strong>iSMART</strong> è una potente utility software, sviluppata da Innodisk per offrire ai propri clienti uno strumento di monitoraggio dell'SSD potente e di facile utilizzo. Dalla dashboard di iSMART è possibile monitorare ogni dispositivo SSD o RAM installato a bordo del sistema. La dashboard fornisce un'istantanea sulla salute del disco, sulla capacità impiegata, sulla durata residua, sulle temperature di sistema oltre che consentire di impostare dei messaggi di allerta qualora un determinato parametro ecceda delle soglie predeterminate dall'utente. Vengono anche forniti i dati sul serial number, sull'interfaccia e sulla versione di firmware installata. iSMART infatti raccoglie i dati S.M.A.R.T. e li interpreta per dare all'utente preziose informazioni sullo stato del disco. Ad esempio la funzione iAnalyzer effettua un'analisi sul comportamento in scrittura e lettura del disco fornendo all'utente una fotografia sulla quantità di dati scritti e sulla loro ripartizione in base alla dimensione dei file e alla loro ripartizione tra scritture sequenziali e random. E' proprio grazie a questi dati che iSMART è in grado di effettuare una stima piuttosto realistica sulla vita residua dell'SSD.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>iSMART: calcolo preventivo della durata di un SSD | quando prevenire è meglio che curare<br /><br /></strong></span></h2> <p style="text-align: justify;">Alla luce delle preziose informazioni che è possibile ricavare, <strong>iSMART</strong> è uno strumento molto importante in fase di scelta dell'SSD. Come precedentemente illustrato sono pochi gli utenti in grado di determinare con precisione il comportamento in scrittura e lettura del proprio software applicativo e la loro interazione con controller e firmware di un SSD. Durante lo sviluppo di un nuovo progetto ci si trova quindi ad affrontare il problema sia della scelta sulla capacità che della tecnologia flash da utilizzare. Chiaramente i vincoli di costo rappresentano una primo bivio da affrontare. La strada è poi quella di individuare uno o più modelli di capacità differente ed effettuare dei test che replichino il ciclo operativo tipico della macchina. A questo punto iSMART, grazie ai dati raccolti sulla quantità e la tipologia di scritture, è in grado di fornire il dato di <strong>"lifespan"</strong>, ovvero la vita residua stimata per l'SSD. Questa è la metodologia che garantisce il risultato più certo.</p> <p style="text-align: center;"><br /><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/iSMART-iAnalyzer-screenshot.jpg" alt="iSMART iAnalyzer" width="100%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>iSMART: un sistema di alert per prevenire i fermi macchina<br /><br /></strong></span></h2> <p style="text-align: justify;">Un'altra importantissima caratteristica di <strong>iSMART</strong> è quella di offrire un <strong>sistema di alert completo</strong> che può essere combinato con i dati di vita residua, di capacità residua, e di temperatura dell'SSD. Tramite la dashboard di iSMART è infatti possibile impostare questo tipo di allarmistica tramite pop-up o via e-mail e impostare le soglie desiderate. Una funzionalità che consente di evitare i fermi macchina e programmare gli interventi di manutenzione in maniera affidabile e precisa.</p> <p style="text-align: center;"><br /><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/iSMART-Alert-screenshot.jpg" alt="iSMART e-mail alert" width="100%" /></p> <p style="text-align: center;"><br /><br /></p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>iSMART: compatibilità software<br /><br /></strong></span></h2> <p style="text-align: justify;">iSMART può operare come programma esterno ed è compatibile <strong>Windows e Linux</strong>. L'utente ha anche la possibilità di integrare il codice a bordo del proprio applicativo grazie ai sorgenti che Innodisk rende disponibili.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>30 Anni di esperienza nel mercato delle memorie flash industriali.<br /><br /></strong></span></h2> <p style="text-align: justify;">Contradata vanta oltre <strong>30 anni di esperienza nel settore delle memorie flash</strong> per applicazioni industriali. Oltre ad essere uno dei principali distributori europei di Innodisk, abbiamo una consolidata esperienza di campo. Abbiamo visto la tecnologia flash nascere ed evolvere e conosciamo ogni singolo dettaglio di questa tecnologia. Siamo quindi in grado di affiancare il progettista nella scelta dell'SSD più adatto alla propria applicazione. <strong><a href="https://www.contradata.it/it/contactus">Contattaci</a></strong> per una consulenza personalizzata.</p> <p style="text-align: left;"><br /><br /><strong>Prodotti Correlati:</strong></p> <p style="text-align: left;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/industrial-flash-memory">MEMORIE FLASH INDUSTRIALI</a><br /></strong></p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:31 https://www.contradata.it/it/processori-intel-tiger-lake Processori Intel Tiger Lake per il mercato industriale ed embedded <p style="text-align: justify;"><strong>Intel</strong> ha di recente rilasciato i nuovi processori <strong>Core di undicesima generazione (famiglia Tiger Lake)</strong> che si collocano come processori di riferimento per applicazioni di fascia medio alta che richiedono consumi energetici contenuti. I processori Tiger Lake sono infatti i successori delle famiglie Whiskey Lake (8th gen), Cannon Lake (9th gen) ed Ice Lake (10th gen). In considerazione del fatto che la maggior parte di produttori di PC industriali non ha adottato le piattaforme Ice Lake e Cannon Lake a bordo dei propri dispositivi, baseremo il confronto dei nuovi processori Tiger Lake sui processori Whiskey Lake, che hanno invece avuto una larga diffusione nel mercato industriale ed embedded. Una prima considerazione è legata al processo produttivo. Si passa infatti dai 14nm dei processori Whiskey Lake ai 10nm dei processori Tiger Lake con grandi vantaggi dal punto di vista del rapporto prestazioni / consumi. Dal punto di vista prestazionale, i primi benchmark stimano un miglioramento delle prestazioni del 23% in modalità single thread e del 19% in modalità multi-thread (in confronto alla famiglia Whiskey Lake). La famiglia Tiger Lake è infatti composta da processori Intel Core i3, i5 e i7 con TDP configurabile a 12W, 15W e 28W che offrono un netto salto prestazionale rispetto alle precedenti generazioni. Tra le novità vi è anche da annoverare una nuova tecnologia di memoria cache L1 in grado di ridurre le latenze e il carico sulla cache L2, che sale da 256 kB per core a 1.25MB per core, e sulla cache L3, che con 12MB offre ora il 50% di capacità in più.<br /><br /></p> <p style="text-align: center;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/11th-gen-Intel-Tiger-Lake.jpg" alt="" width="50%" /></strong></p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong><br />Intel Tiger Lake con grafica Intel Iris Xe.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Una grande novità presente sulle CPU di undicesima generazione Tiger Lake è rappresentata dalla nuova GPU integrata, basata su architettura Intel Iris Xe Graphic che offre, in base alle varianti di processore, da 48 a 96 unità di esecuzione grafiche grazie alla maggior densità derivante dal processo di costruzione a 10nm. Tutto ciò si traduce in un incremento delle prestazioni grafiche di quasi 2.95 volte rispetto ai processori Whiskey Lake di ottava generazione. Ad esempio è ora possibile pilotare simultaneamente quattro display con risoluzione 4K o due display con risoluzione 8K. I processori supportano inoltre i codec HVEC (H.265), VP9, H.264, AV1 e offrono quattro ingressi per telecamere MIPI 4k CSI.</p> <p> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>Interfacce ad alte prestazioni a bordo dei processori Tiger Lake.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Una delle principali novità dei processori Tiger Lake riguarda l'implementazione del bus PCI Express Gen 4.0 che offre una velocità di trasferimento di 2048 MByte/s per linea e direzione. Essendo full-duplex consente trasmissioni dati a 4096 MByte/s. Anche il clock rate passa dagli 8.0 GHz del PCI Express Gen 3.0 ai 16 GHz del PCI Express Gen 4.0. L'interfaccia USB4, basata su protocollo Intel Thunderbolt 4 rappresenta un'ulteriore importante novità di questi nuovi processori ed è in grado di offrire un data rate fino a 40 Gbps.</p> <h2 style="text-align: left;"><br /> <span style="color: #808080;"><strong>Intel Tiger Lake: classe industriale.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Una caratteristica importante, con particolare riferimento al mercato industriale ed embedded, è relativa al supporto di temperature di giunzione comprese tra -40° e +100°C. Questi nuovi processori sono adatti ad applicazioni di tipo 24/7 in contesti gravosi. Inoltre Intel si impegna a mantenere in produzione i processori per 15 anni, caratteristica importante soprattutto per certi mercati come quello medicale e ferroviario.</p> <h2 style="text-align: left;"><br /> <span style="color: #808080;"><strong>Le varianti SoC della famiglia Tiger Lake:</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Sono al momento 6 le varianti di processore dedicate al mercato industriale ed embedded. Tutte le varianti hanno TDP configurabile in base alle esigenze energetiche e di calcolo. Il clock del processore varia in funzione della configurazione di TDP.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <table style="width: 100%;" border="0"> <tbody> <tr> <td> <p><strong>SoC</strong></p> </td> <td> <p><strong>Core / </strong></p> <p><strong>Thread</strong></p> </td> <td> <p><strong>Frequency*</strong></p> </td> <td> <p><strong>Cache</strong></p> </td> <td> <p><strong>GFE**</strong></p> </td> <td> <p><strong>Wide <br />Temp.</strong></p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i7-1185G7E</strong></p> </td> <td> <p>4/8</p> </td> <td> <p>2.8/1.8/1.2 (4.4)</p> </td> <td> <p>12 MB</p> </td> <td> <p>96</p> </td> <td> <p>-</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i7-1185GRE</strong></p> </td> <td> <p>4/8</p> </td> <td> <p>2.8/1.8/1.2 (4.4)</p> </td> <td> <p>12 MB</p> </td> <td> <p>96</p> </td> <td> <p>Yes</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i5-1145G7E</strong></p> </td> <td> <p>4/8</p> </td> <td> <p>2.6/1.5/1.1 (4.1)</p> </td> <td> <p>8 MB</p> </td> <td> <p>80</p> </td> <td> <p>-</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i5-1145GRE</strong></p> </td> <td> <p>4/8</p> </td> <td> <p>2.6/1.5/1.1 (4.1)</p> </td> <td> <p>8 MB</p> </td> <td> <p>80</p> </td> <td> <p>Yes</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i3-1115G4E</strong></p> </td> <td> <p>2/4</p> </td> <td> <p>3.0/2.2/1.7 (3.9)</p> </td> <td> <p>6 MB</p> </td> <td> <p>48</p> </td> <td> <p>-</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Core i3-1115GRE</strong></p> </td> <td> <p>2/4</p> </td> <td> <p>3.0/2.2/1.7 (3.9)</p> </td> <td> <p>6 MB</p> </td> <td> <p>48</p> </td> <td> <p>Yes</p> </td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <p style="text-align: justify;">* Il clock varia in funzione del TDP configurabile. Ad esempio il processore Intel Core i7-1185G7E ha un clock di 2.8 GHz con TDP a 28W, 1.8 GHz con TDP a 15W e 1.2 GHz con TDP a 12W mentre il valore tra parentesi rappresenta il clock massimo in modalità Turbo Boost.</p> <p style="text-align: justify;">**GFE (Graphic Execution Units) indica il numero di unità di esecuzione grafiche integrate nella GPU del processore.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Prodotti Correlati:</strong></p> <ul> <li style="text-align: left;"><a href="https://www.contradata.it/it/schede-e-moduli"><strong>EMBEDDED BOARD<br /><br /></strong></a></li> <li style="text-align: left;"><a href="https://www.contradata.it/it/pc-industriali-e-pc-embedded"><strong>PC INDUSTRIALI &amp; PC EMBEDDED<br /><br /></strong></a></li> <li style="text-align: left;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/touch-panel-pc">TOUCH PANEL PC</a></strong></li> </ul> urn:store:1:blog:post:30 https://www.contradata.it/it/processori-intel-elkhart-lake Processori Intel Elkhart Lake per il mercato industriale ed embedded <p style="text-align: justify;"><strong>Intel</strong> ha di recente rilasciato i nuovi <strong>SoC Atom, Celeron e Pentium della famiglia Elkhart Lake</strong>, orientati ad applicazioni low power e successori dell'attuale famiglia di SoC Apollo Lake. Contestualmente, l'ecosistema dei nostri partner ha avviato lo sviluppo di computer on module, single board computer, PC industriali, PC embedded e Panel PC basati su questa nuova famiglia di processori SoC. In questo articolo andremo ad analizzare le novità offerte da questi processori con particolare riferimento alle varianti che Intel rende disponibili per il mercato industriale ed embedded.</p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/Intel-Elkhart-Lake.jpg" alt="Processori Intel Elkhart Lake" width="70%" /></p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>Intel Elkhart Lake: processo di produzione a 10nm e grafica avanzata.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />La principale novità dei nuovi SoC Elkhart Lake è rappresentata dal processo di produzione a 10nm che ha consentito ad Intel di migliorare ulteriormente il rapporto tra prestazioni e consumi energetici. Questi nuovi processori si collocano in una fascia di consumi che va da 4.5 Watt a 12 Watt in base alle varianti disponibili. Tutte le versioni di processore, ad eccezione di una variante per applicazioni headless, integrano la grafica Intel Gen. 11 che offre un netto miglioramento delle prestazioni. Secondo i primi test effettuati dai nostri partner, la grafica, che supporta tre display indipendenti con risoluzione 4K @ 60fps, offre un incremento delle prestazioni fino al 50% rispetto alla precedente generazione di processori quad core. Uno dei principali miglioramenti è costituito dal numero di unità d'esecuzione integrate (GFE Graphic Execution Units). I nuovi SoC Elkhart Lake offrono fino a 32 execution units contro le 18 della precedente famiglia Apollo Lake che era basata su grafica Intel Gen. 9. I nuovi SoC Elkhart Lake supportano le principali API di accelerazione quali DirectX 12, OpenGL 4.5, Vulkan 1.1, OpenCL 1.1 e Metal che li rendono ideali in applicazioni di grafica 3D. Applicazioni grafiche intensive sono inoltre supportate dalla codifica e decodifica HEVC (H.265) e VP9 nonchè dai loro predecessori H.264 e AV1.</p> <h2 style="text-align: left;"><br /> <br /><span style="color: #808080;"><strong>Intel Elkhart Lake: miglioramento delle prestazioni.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Dal punto di vista del calcolo i processori Intel Elkhart Lake offrono un miglioramento delle prestazioni fino al 50% in modalità multi-thread e fino al 70% in modalità single-thread. Questo dato fa riferimento alla precedente generazione di processori Apollo Lake. La gamma comprende processori Intel Atom, Celeron e Pentium per un totale di 12 varianti, architetture dual e quad core, frequenze fino a 3.0 GHz e consumi da 4.5 Watt a 12 Watt. Tra le caratteristiche più importanti, da sottolineare per il mercato industriale, vi è il supporto di temperature operative comprese tra -40° e +85°C che li rende adatti per applicazioni industriali gravose. Intel garantisce inoltre un utilizzo del processore per 10 anni in modalità continua 24/7 con una temperatura massima di giunzione (Tj) compresa tra 100° e 110° C. Dal punto di vista commerciale i processori godranno di un ciclo di vita di 15 anni, caratteristica particolarmente appetibile per mercati come il medicale e il ferroviario. L'incremento delle prestazioni è poi favorito dal supporto per memorie RAM LPDDR4 con velocità fino a 4267MT/s. La funzione Intel Inband Error Correction Code (IBECC) offre vantaggi per applicazioni critiche e real time grazie alla possibilità di utilizzare RAM tradizionali al posto delle costose RAM ECC. E' possibile infatti configurare la modalità ECC da BIOS. Ad esempio una certa area di memoria dedicata a task critici può essere protetta da IBECC mentre la restante parte può operare in modalità standard per favorire un trasferimento dati più elevato.  Il tutto utilizzando RAM di tipo standard.</p> <h2 style="text-align: left;"><strong><br /><br /><span style="color: #808080;">Intel Elkhart Lake: connettività ad alte prestazioni.</span></strong></h2> <p style="text-align: justify;"><br />I SoC Elkhart Lake sono i primi processori di fascia low power a supportare il bus PCI Express Gen3 che offre una banda passante fino a 32 Gigabyte/s, circa il doppio rispetto alla precedente generazione Apollo Lake basata su PCI Express Gen2. L'implementazione dell'interfaccia USB 3.1 Gen2 inoltre, consente di interfacciare periferiche ad alte prestazioni sfruttando un transfer rate di 10 GBit/s.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h2 style="text-align: left;"><span style="color: #808080;"><strong>Le varianti SoC della famiglia Intel Elkhart Lake.</strong></span></h2> <p style="text-align: justify;"><br />Sono al momento 12 le varianti di processore previste dalla famiglia Intel Elkhart Lake che si suddividono nei brand Atom, Celeron e Pentium. La tabella sottostante riporta le caratteristiche chiave dei vari processori Elkhart Lake. La voce *GFE rappresenta il numero di unità di esecuzione grafiche integrate nel processore.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <table style="width: 100%;"> <tbody> <tr> <td> <p><strong>SoC</strong></p> </td> <td> <p><strong>N° Core</strong></p> </td> <td> <p><strong>Clock</strong></p> </td> <td> <p><strong>L2 Cache</strong></p> </td> <td> <p><strong>GFE*</strong></p> </td> <td> <p><strong>TDP (W)</strong></p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Pentium J6426</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>2.0 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>32</p> </td> <td> <p>10 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Pentium N6415</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.2 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>6.5 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Celeron J6412</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>2.0 / 2.6 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>10 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Celeron J6413</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.8 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>10 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Celeron N6210</strong></p> </td> <td> <p>2 core</p> </td> <td> <p>1.2 / 2.6 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>6.5 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Celeron N6211</strong></p> </td> <td> <p>2 core</p> </td> <td> <p>1.2 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>6.5 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6425RE</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.9 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>32</p> </td> <td> <p>12 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6427FE</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.9 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>32</p> </td> <td> <p>12 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6414RE</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.5 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>9 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6212RE</strong></p> </td> <td> <p>2 core</p> </td> <td> <p>1.2 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>6 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6200FE</strong></p> </td> <td> <p>2 core</p> </td> <td> <p>1.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>0</p> </td> <td> <p>4.5 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6211E</strong></p> </td> <td> <p>2 core</p> </td> <td> <p>1.3 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>6 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom x6425E</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>2.0 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>32</p> </td> <td> <p>12 W</p> </td> </tr> <tr> <td> <p><strong>Atom X6413E</strong></p> </td> <td> <p>4 core</p> </td> <td> <p>1.5 / 3.0 GHz</p> </td> <td> <p>1.5 MB</p> </td> <td> <p>16</p> </td> <td> <p>9 W</p> </td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <p style="text-align: left;"><strong>Prodotti Correlati:</strong></p> <ul> <li style="text-align: left;"><a href="https://www.contradata.it/it/schede-e-moduli"><strong>EMBEDDED BOARD<br /><br /></strong></a></li> <li style="text-align: left;"><a href="https://www.contradata.it/it/pc-industriali-e-pc-embedded"><strong>PC INDUSTRIALI &amp; PC EMBEDDED<br /><br /></strong></a></li> <li style="text-align: left;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/touch-panel-pc">TOUCH PANEL PC</a></strong></li> </ul> urn:store:1:blog:post:28 https://www.contradata.it/it/innodisk-supporta-lindustria-sanitaria-con-soluzioni-per-uso-medico Innodisk supporta l’industria sanitaria con soluzioni per uso medico <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/contradata-innodisk-for-medical.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />DRAM, dispositivi di archiviazione flash e periferiche integrate ottimizzati per l’uso medico. </strong></p> <p style="text-align: justify;">L’attuale crisi globale dovuta alla pandemia sta mettendo a dura prova gli operatori sanitari di tutto il mondo e facendo salire alle stelle la richiesta di attrezzature elettroniche ad uso medicale. In un contesto dove le organizzazioni si affannano per procurarsi i componenti adeguati, Innodisk ha di recente messo a disposizione la propria competenza nel settore tecnologico e medicale per la produzione di respiratori in Cina, Europa e Brasile e ha raddoppiato il proprio sostegno all’innovazione nell’ambito della salute a livello globale.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Soluzioni per applicazioni critiche: sicurezza dei dati, resistenza, protezione ESD e altro</strong></p> <p style="text-align: justify;">Innodisk è orgogliosa di fornire soluzioni utilizzate in applicazioni sanitarie innovative e fondamentali per la tutela della salute come respiratori meccanici, sistemi ad ultrasuoni, PC all-in-one medicali e PC da pannello, postazioni per infermieri e macchine per risonanza magnetica. Queste applicazioni mediche impongono notevoli requisiti di affidabilità ai componenti, ponendo attenzione assoluta sulla sicurezza dei dati personali, sull’affidabilità, la stabilità e la longevità.</p> <p style="text-align: justify;"><strong> </strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Competenza nel settore medicale e attitudine tecnica</strong></p> <p style="text-align: justify;">Le soluzioni di archiviazione flash di Innodisk offrono stabilità costante ed un’eccezionale resistenza con particolare riferimento alle soluzioni di archiviazione SLC e iSLC, assieme ad un’eccellente sicurezza garantita dalla crittografia AES-256 e dalla conformità allo standard TCG Opal. Inoltre, i moduli DRAM di Innodisk soddisfano tutti i requisiti in termini prestazioni e formato fisico desiderato, garantendo allo stesso tempo un'elevata longevità di prodotto, con il pieno supporto di soluzioni con tecnologie legacy per SDRAM, DDR1 e DDR2 DRAM, oltre che soluzioni tecnologicamente più avanzate come DDR3 e DDR4. Infine, le periferiche embedded di Innodisk, tra cui schede RAID, schede multi-seriali isolate e moduli USB 3.0, sono dotate di funzionalità specifiche per applicazioni critiche come ad esempio il supporto di temperature operative estreme, la protezione da scariche elettrostatiche (aria 15 kV, contatto 8 kV) e alto potenziale di isolamento (2,5 kV).</p> <p style="text-align: justify;"><br />Innodisk offre inoltre un’ampia possibilità di personalizzazione per soddisfare requisiti speciali, ad esempio progettando componenti in grado di resistere alle interferenze elettromagnetiche estreme in apparecchiature medicali per la diagnostica per immagini.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Le soluzioni ottimizzate per le applicazioni medicali di Innodisk, che comprendono le diverse famiglie di DRAM, i dispositivi di archiviazione flash e le periferiche embedded, permettono di affrontare le sfide attuali grazie alla lunga esperienza maturata nel settore sanitario e la disponibilità di tecnologie all’avanguardia.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Contradata è distributore ufficiale delle soluzioni Innodisk per il mercato italiano e offre un servizio di elevato livello per le aziende del settore medicale, gestendo la fornitura di soluzioni personalizzate e supportandole durante l'intero ciclo di vita del progetto.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Visualizza la gamma di soluzioni Innodisk:</strong><br /><br /><strong><a href="https://www.contradata.it/it/memorie-flash-industriali">Memorie Flash</a><br /></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/it/memorie-dram-industriali">Memorie DRAM</a><a href="https://www.contradata.it/it/add-on" target="_blank"><br />Periferiche Embedded</a><br /></strong></p> urn:store:1:blog:post:26 https://www.contradata.it/it/cincoze-cv-117p1001-produttivita-migliorata-per-la-lavorazione-della-pietra Cincoze CV-117/P1001: Produttività migliorata per la lavorazione della pietra <p style="text-align: justify;">Un importante produttore europeo di macchinari per la lavorazione della pietra e di altri materiali ha scelto i Panel PC Cincoze per equipaggiare le proprie macchine. I Panel PC a bordo vengono utilizzati per monitorare le condizioni di produzione in accordo con i differenti tipi di materiale lavorato e costituiscono la console di elaborazione e controllo della macchina per la lavorazione della pietra e del marmo.</p> <p style="text-align: center;"><br /><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/macchine-taglio.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br /> Per questo scopo è stato scelto il <strong><a href="https://www.contradata.it/it/CV-117_P1001">Panel PC CV-117/P1001</a></strong> che è stato poi dotato del software di visualizzazione e controllo dei vari strumenti. A causa dell'ambiente di lavoro gravoso, tipico delle officine di lavorazione dei materiali, è stato posto come requisito fondamentale la resistenza ad ambienti umidi, con presenza di polveri ed altre sostanze. Anche la resistenza all'acqua era un requisito fondamentale, vista l'esigenza di poter pulire la console dai materiali in accumulo. Un ulteriore requisito da parte del cliente riguardava la facilità di integrare, mantenere e aggiornare il dispositivo nel  tempo.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Siccome l'operatore sul campo indossa dei guanti durante il processo di produzione per cambiare gli utensili di lavorazione e utilizzare la macchina per la lavorazione della pietra è stato necessario utilizzare un touchscreen di tipo resistivo. Inoltre, considerati gli alti livelli di urti e vibrazioni generati dalla macchina nella fase di taglio del materiale, anche la resistenza a shock e vibrazioni è stata fondamentale.</p> <p style="text-align: justify;"><br /><br /></p> <h3 style="text-align: justify;">Perchè è stato scelto un Panel PC Cincoze?<br /><br /></h3> <p><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/Crystal-Panel-PC.jpg" alt="" width="40%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Design Modulare: </strong>grazie alla tecnologia <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=pCMMVVJ8vpM">CDS (Convertible Display System)</a></strong>, il design plug-and-play modulare consente il montaggio tramite modulo di sistema PC e modulo display. Gli utenti possono facilmente sostituire il modulo di sistema o il modulo di visualizzazione in loco, riducendo i tempi di inattività e i costi di manutenzione. Protegge anche gli investimenti aziendali grazie alla predisposizione per futuri upgrade.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Pannello frontale IP65 con touchscreen resistivo: </strong>il <a href="https://www.contradata.it/it/CV-117_P1001">Panel PC CV-117/P1001</a> integra un touchscreen resistivo che consente il funzionamento del Panel PC anche con i guanti. Inoltre il pannello frontale offre protezione IP65 contro le polveri e l'acqua.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>Alta tolleranza a shock e vibrazioni: </strong>dotato di elevata resistenza a vibrazioni (1.5G) ed urti (15G), il <a href="https://www.contradata.it/it/CV-117_P1001">Panel PC CV-117/P1001</a> garantisce un funzionamento stabile dell'apparecchiatura e un processo di produzione affidabile.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h3 style="text-align: justify;">Link Correlati: </h3> <p style="text-align: justify;"><br /><strong><a href="https://www.contradata.it/it/panel-pc-modulari">PANEL PC CINCOZE SERIE CRYSTAL</a><br /></strong></p> urn:store:1:blog:post:23 https://www.contradata.it/it/durata-delle-flash-migliorata-con-die-raid Durata delle flash migliorata con Die RAID <p style="text-align: justify;">Questo articolo delinea gli elementi di base e i principi alla base della tecnologia <strong>Die RAID</strong> oltre che il modo in cui viene usato per rinforzare la correzione degli errori nei Drive a Stato Solido (SSD). Con Die RAID l'insorgere dei nuovi tentativi di lettura può essere ritardato grazie al livello aggiuntivo decisionale nella determinazione dei valori di bit. Ciò significa un aumento nell'integrità dati oltre che una durata di vita del dispositivo più stabile.</p> <h3 style="text-align: justify;"><br />Introduzione:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">La correzione degli errori è una funzione essenziale in tutti i prodotti di archiviazione e memorizzazione. Che gli errori siano dovuti a prodotti che si avvicinano alla fine della loro vita utile o ad eventi come le radiazioni cosmiche, i bit di errore si verificano sempre. Dato che la legge di Moore ha portato i nostri semiconduttori adimensioni sempre più piccole e capacità sempre maggiori, il problema dei bit di errore, col passare degli anni, non ha fatto che aumentare. Senza nessuna contromisura, i moderni dispositivi NAND flash si guasterebbero dopo un periodo di tempo relativamente breve.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Ed è qui che entra in gioco <strong>Die RAID</strong>, che si pone come uno degli strumenti per correggere i bit di errore, ed è anche uno dei motivi per i quali i Drive a Stato Solido (SSD) hanno delle capacità inferiori alla potenza di due. Le unità SSD impegnano dello spazio per i dati di parità utilizzati per correggere eventuali bit di errore che altre funzioni di correzione non sono riuscite a risolvere. Ecco perché <strong>Die RAID</strong>, in combinazione con altre funzioni di correzione degli errori, come ad esempio LDPC, è uno dei metodi più potenti disponibili per aumentare il numero di cicli Programmazione/Cancellazione (Program/Erase) oltre che per garantireperformance delle unità flash nel tempo.</p> <h3 style="text-align: justify;"><br />Informazioni di carattere generale:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;"><strong>Codice BCH: </strong>è un metodo di correzione degli errori particolarmente popolare, utilizzato nelle flash NAND, e viene utilizzato anche per la comunicazione satellitare per processi decisionali complessi. BCH ha raggiunto l'ubiquità quasi totale nel mercato degli SSD, grazie alla sua efficacia. Tuttavia, date le recenti limitazioni, alla luce dei progressi nel campo della tecnologia flash NAND, assistiamo alla sostituzione da parte di LDPC (Low-Density Parity Check) come metodo ECC preferito per gli SSD.</p> <p style="text-align: justify;"><br /><strong>Codice LDPC:</strong> è attualmente la funzione ECC standard per la maggior parte degli SSD. Rispetto al codice BCH, vanta una capacità di correzione degli errori molto più potente.  Utilizza un processo decisionale soft che, spiegato in parole semplici, consente un'identificazione più accurata della stringa di bit originale dopo che si è verificato un errore.</p> <p style="text-align: justify;"> <br /><strong>Array ridondante di dischi indipendenti (RAID):</strong> Il RAID consente metodi diversi per disporre di due o più drive di archiviazione al fine di garantire una buona integrità dei dati (e/o prestazioni migliori). Ai fini dell'integrità dei dati, questa operazione può essere fatta tramite mirroring, striping e memorizzazione dei dati di parità. Il mirroring copia i dati da un drive a un altro garantendo che un gruppo di dati sia disponibile anche se l'altro drive registra un errore (RAID 1). I dati di parità vengono usati nelle configurazioni di tre o più drive che salvano un set di dati di parità su un drive che può essere utilizzato per ripristinare i dati da qualsiasi altro drive che registra un errore (RAID 5). Lo striping descrive il modo in cui i set di dati vengono scritti nei diversi dispositivi, invece di essere salvati tutti su un drive.</p> <p><br /><strong>Funzione XOR:</strong> La funzione XOR descrive il metodo di base con il quale viene deciso un bit di parità:<br /><br /></p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/funzione-XOR.jpg" alt="" width="50%" /></p> <p><br />Il bit di parità viene deciso sull'input. Quanto l'input è diverso (01, 10) la parità è vera (1), il che consente di avere un output di 1. Il bit di parità è falso (0) se l'input è lo stesso (00, 11).</p> <p><br />Usiamo un esempio per vedere in che modo vengono calcolati i bit di parità fra tre sequenze a 7-bit:</p> <p style="text-align: center;"><strong>Stringa 1: 1010011<br /></strong><strong> Stringa 2:  1111001 <br /></strong><strong> Stringa 3:  1101100 <br /></strong><strong>Parità:       1000110</strong></p> <p style="text-align: justify;">Se i dati dalla stringa 1, 2 o 3 vanno persi, possono essere ricostruiti usando la stringa di parità, questa logica può essere usata per aggiungere ulteriori stringhe di dati. Si chiama "parità pari", dato che l'elemento inserito (3 numeri) più il bit di parità porta sempre a un numero pari. Osservando l'ultimo numero di ogni stringa (1100), cioè l'ultima colonna, si vede che l'ingresso ne ha già due, rendendo così l'uscita 0. Questo significa anche che qualora ci fosse una colonna con un numero dispari, sarebbe sintomo del fatto che si è verificato un errore in fase di trascrizione dei dati.</p> <h3 style="text-align: justify;"><br /><br />Sfide:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;"><strong>Aumento del tasso di bit di errore:</strong> la riduzione delle dimensioni fisiche delle celle flash NAND ci consente di aggiungere più celle per unità di area, il che ci offre a sua volta una maggiore capacità per IC. Ciò comporta tuttavia anche un maggiore rischio di interferenza per la carica intrappolata all'interno della cella, che a sua volta porta ad un aumento del tasso di bit di errore.</p> <p style="text-align: justify;">Questo aspetto viene ulteriormente aggravato dal fatto che ogni cella è fatta per contenere più bit, il che significa che il buffer tra ogni livello di tensione diminuisce e che è più probabile che si verifichino errori di lettura. Ad esempio, una cella MLC deve eseguire una separazione fra 4 livelli di tensione (00, 01, 10, 11) mentre le celle TLC separano fra 9 (000 → 111).</p> <h3 style="text-align: justify;"> <br /><br />Soluzioni:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">Di seguito indicheremo nel dettaglio il funzionamento di <strong>Die RAID</strong> facendo capire perché si tratta di una preziosa aggiunta a una soluzione standard ECC LDPC. <br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Principio Die RAID:  </strong>segue lo stesso principio che adotta il RAID per i drive di archiviazione (RAID 5). Anziché eseguire lo striping dei dati nei drive,  Die RAID esegue lo striping dei dati nei diversi DIE con un buffer di parità aggiunto a ogni set. Il principio viene spiegato nella seguente immagine:</p> <p> <img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/Die-RAID-principio.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Nell'esempio qui sopra, abbiamo prima i dati ricevuti dall'SSD (A) che corrispondono a 8 blocchi. Questi dati entrano nel motore RAID (B) che aggiunge un blocco di dati di parità (C) che poi compone il set dati completo che viene, in ultima analisi, scritto sull'SSD (D). Questo set dati viene poi scritto in tutti i die in quelli che vengono chiamati Super Blocchi (Super Block).</p> <p style="text-align: justify;">Congiuntamente all'over-provisioning, il Die RAID occuperà un po' di spazio sull'SSD.  La seguente tabella mostra un esempio della differenza di distribuzione fra un SSD con Die Raid con un SSD standard.</p> <p> <img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/DIE-RAID-e-overprovisioning.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Il processo Die Raid:</strong> Il motore RAID ubicato nel controller è l'elemento che decide come salvare i dati ricevuti dall'unità SSD. Il motore costruisce gli strip RAID ed eseguirà anche il ripristino RAID se i bit di errore vengono rilevati e altre funzioni ECC non riescono a mitigare il problema. In altre parole, quando il comando di lettura dati viene inviato, viene come prima cosa inviato al motore LDPC (cfr. la seguente figura). Se i dati vengono corretti o qualsiasi bit di errore viene corretto dal motore LDPC i dati vengono letti senza problemi. Se il motore LDPC non è in grado di correggere il bit di errore, il motore Die RAID eseguirà il ripristino per risolvere l'errore; qualora ciò non sia possibile, il blocco verrà contrassegnato come guasto.</p> <p style="text-align: center;"><br /> <img src="/images/uploaded/BLOG 2020/Die-RAID-funzionamento.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Ciò significa che Die RAID agisce come un livello di difesa aggiuntivo contro i bit di errore e, in ultima analisi, aumenterà la durata di vita di qualsiasi SSD. Ed è proprio per questo motivo che si raccomanda come impostazione predefinita per ogni SSD di ritardare l'inizio dei tentativi di lettura e di aumentare il numero complessivo del ciclo P/E (cfr. grafico sottostante).<br /><br /></p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/Die-RAID-tolleranza agli errori.jpg" alt="" width="80%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <h3 style="text-align: justify;"><br />Conclusioni:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">Vedere che un parte della capacità dell'SSD è riservato alla correzione degli errori, in prima battuta, può causare confusione. Ma quando si comprende la necessità di durata di un'unità SSD, in particolar modo in campo industriale, il Die RAID assicura notevoli progressi per garantire una maggiore durata di vita e una maggiore integrità complessiva dei dati. Ed è proprio per questo motivo che consigliamo di includere il Die RAID in qualsiasi applicazione che registra un carico di lavoro di dati da moderato ad elevato per garantire che l'SSD possa continuare a garantire prestazioni a lungo termine e integrità dei dati. Tutti i prodotti <strong>Innodisk basati su flash 3D TLC</strong> integrano a bordo la tecnologia <strong>Die RAID.</strong></p> <h3 style="text-align: justify;"><br /><strong>Link Utili:<br /><br /></strong></h3> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://contradata.it/it/3d-tlc" target="_blank">MEMORIE FLASH 3D TLC CON TECNOLOGIA DIE RAID</a></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/files/cat/innodisk2020/Innodisk-Durata-delle-flash-migliorata-con-Die-RAID.pdf" target="_blank">SCARICA IL WHITEPAPER</a></strong></p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:22 https://www.contradata.it/it/definire-un-range-di-temperatura-esteso-per-le-applicazioni-di-memoria-a-uso-industriale Definire un range di temperatura esteso per le applicazioni di memoria ad uso industriale <p style="text-align: justify;">La memoria è una componente essenziale in ogni computer, indipendentemente dalle dimensioni e dall'applicazione. Tutti i dispositivi edge devono, quindi, essere pronti ad affrontare qualsiasi disagio termico e fisico posto dall'ambiente. Si tratta di un risultato particolarmente ambizioso in questo periodo in cui stiamo migrando sempre più potenza informatica verso l' "edge" per ridurre la latenza e creare sistemi più efficaci.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Ciò significa che i dispositivi precedentemente ubicati in una posizione centralizzata e stabile vengono ora collocati negli effettivi punti di raccolta dei dati. Può trattarsi di qualsiasi tipo di luogo: dal piano di una fabbrica, a un incrocio stradale trafficato o ancora al bordo di una nave o di un aereo. Una delle principali sfide che tengono legate queste applicazioni è rappresentata proprio dalle ampie variazioni di temperatura a cui i dispositivi sono soggetti.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Se da un lato le variazioni di temperatura possono far parte dei cicli naturali, dall'altro va sottolineato che il cambiamento climatico è un altro fattore in grado di influenzare i sistemi futuri e già esistenti, in quanto in molti luoghi può portare a condizioni climatiche più instabili oltre che a cambiamenti imprevedibili.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Questo articolo andrà a spiegare le informazioni di carattere generale delle specifiche tecniche delle DRAM con range di temperatura esteso oltre che le procedure di test.</p> <h3 style="text-align: justify;"><br />Informazioni di carattere generale:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">La specifica "con range di temperatura esteso, di livello industriale" viene di norma definita dal range di temperatura compreso fra <strong>-40°C e +85°C</strong>. Per Innodisk, questi numeri si basano sulle specifiche JEDEC e vengono ulteriormente estese per soddisfare i requisiti industriali. <strong>JEDEC</strong> è un'organizzazione che sviluppa standard aperti per le industrie microelettroniche. Gli standard vengono creati mediante una stretta collaborazione tra produttori e fornitori e vengono usati in tutto il mondo. Per la DRAM a temperatura standard, lo standard applicabile è 21C. Per il "range di temperatura esteso" esistono standard diversi che delineano le specifiche per i diversi tipi di DRAM. Gli standard descrivono nel dettaglio sia i requisiti di produzione sia le procedure test dei moduli DRAM con range di temperatura esteso.</p> <h3 style="text-align: justify;"><br /><br />Sfide: <br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">Le tendenze verso l'Internet of Things e il computing edge contribuiscono all'aumento del numero di dispositivi oltre che alla potenza computazionale che viene collocata in ambienti più rigidi. Ciò comprende sia location con elevato livello di caldo e freddo, oltre ad aree particolarmente suscettibili alle conseguenze avverse del cambiamento climatico.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Ad esempio, un dispositivo collocato all'esterno eseguirà cicli continui di riscaldamento e raffreddamento con il cambio giorno notte; adotterà invece un ciclo più lungo con i cambiamenti stagionali. Queste location possono inoltre essere di difficile accesso, il che aumenta sia il tempo che il costo della manutenzione.</p> <p style="text-align: justify;"><br />È imperativo che i dispositivi che funzionano in queste aree si servano di moduli di memoria in grado di gestire queste circostanze su lunghi periodi di tempo con un livello di presenza ridotto al minimo.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/applicazioni-con-DRAM-a-temperatura-estesa.jpg" alt="" width="100%" /></p> <h3 style="text-align: justify;"><br />Soluzioni:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">Lo Standard JEDEC indica il range di temperatura per tutto il modulo DRAM oltre che, singolarmente, i circuiti integrati (IC - Integrated Circuits). Innodisk si attiene a questa linea guida secondo la quale la <strong>T<sub>C</sub> (Temperatura del Case)</strong> non dovrà superare il valore indicato per la componente DRAM. Il range di temperatura per i moduli DRAM è designato come <strong>T<sub>A</sub> (Temperatura Ambiente)</strong>, che si riferisce alla temperatura ambiente. JEDEC colloca questo range a:</p> <p style="text-align: center;"> <strong>0°C ≤ T<sub>A</sub> ≤ 55°C</strong></p> <p style="text-align: justify;">La temperatura del case <strong>(T<sub>C</sub>)</strong>, che si riferisce alla temperatura dell'IC durante le operazioni, sarà naturalmente più alta dato che è come minimo uguale alla temperatura ambiente con - in aggiunta - il calore prodotto durante le operazioni. ad esempio, <strong>T<sub>C</sub></strong> è uguale a <strong>T<sub>A</sub> + calore prodotto</strong>. JEDEC imposta questo range su:</p> <p style="text-align: center;"> <strong>0°C ≤ T<sub>C</sub> ≤ 85°C</strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Lo standard Innodisk</strong> per i moduli con range di temperatura esteso è basato sullo standard JEDEC e viene ulteriormente esteso nel range negativo:</p> <p style="text-align: center;"><strong>-40°C ≤ T<sub>A</sub> ≤ 85°C</strong></p> <p style="text-align: justify;">Questo range consente ai moduli di lavorare in ambienti che superano significativamente lo standard JEDEC, sia per la temperatura ambiente che per la temperatura IC (dato che <strong>T<sub>C</sub></strong> è sempre uguale o superiore rispetto a <strong>T<sub>A</sub></strong>)</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Test e Controllo Qualità:</strong> per verificare la capacità di range di temperatura esteso, oltre che la solidità e la qualità del prodotto, i moduli eseguiranno un processo di test standard, conformemente a quanto di seguito indicato.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/test-e-controllo-qualità-DRAM-a-temperatura-estesa.jpg" alt="" width="80%" /> <br />Dopo aver eseguito questo processo, i moduli vengono verificati per essere usati in ambienti con range di temperatura esteso.</p> <p> </p> <h3>Conclusione:<br /><br /></h3> <p style="text-align: justify;">Le specifiche del range di temperatura esteso sono fondamentali per garantire che il dispositivo resista nelle condizioni estreme in settori quali videosorveglianza, veicoli, networking e mercati critici a livello di mission. La necessità di una memoria con ampio range di temperatura è destinata ad aumentare. La potenza computazionale si sposta infatti sempre di più verso la periferia (edge) dove la robustezza del dispositivo è essenziale in ottica di longevità e riduzione dei costosi interventi di manutenzione.</p> <p style="text-align: justify;"><br />La resistenza alle temperature estreme, è una delle tante caratteristiche richieste per una memoria destinata ad applicazioni in ambienti gravosi. In aggiunta a questo Innodisk è in grado di offrire soluzioni specifiche e personalizzate, implementando tecnologie quali anti-solforazione, conformal coating, side-fill, e implementazione di dissipatori di calore.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <h3 style="text-align: justify;"><strong>Link utili:<br /><br /></strong></h3> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/files/cat/innodisk2020/Innodisk-DRAM-selection-guide-Jan2020.pdf" target="_blank">SCARICA IL CATALOGO SULLE SOLUZIONI DRAM A TEMPERATURA ESTESA INNODISK</a></strong></p> <p style="text-align: justify;"><strong><a href="https://www.contradata.it/files/cat/innodisk2020/Innodisk-Definire-un-range-di temperatura-esteso-per-le-applicazioni-di-memoria-ad-uso-industriale.pdf" target="_blank">SCARICA IL WHITEPAPER</a></strong></p> urn:store:1:blog:post:20 https://www.contradata.it/it/evitare-fermi-macchina-e-costi-aggiuntivi-nelle-applicazioni-iot-grazie-alla-segnalazione-out-of-band Evitare fermi macchina e costi aggiuntivi nelle applicazioni IoT grazie alla segnalazione "out of band" <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/NEWS ED EVENTI 2020/News-contradata-InnoAGE-ITA.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br /><strong>L'Internet of Things (IoT)</strong> è un concetto che prevede di collegare dispositivi esistenti e di aggiungere nuovi dispositivi a qualsiasi rete, a prescindere dal fatto che si tratti di Internet o di reti locali. Per le aziende che mirano ad una maggiore digitalizzazione, l'Internet of Things può essere estremamente vantaggioso in termini di razionalizzazione delle operazioni e di raccolta dei dati, spesso facilitando la gestione e consentendo una significativa riduzione dei costi.</p> <p style="text-align: justify;"><br />L'80% dei costi viene sostenuto dopo l'acquisto iniziale - i maggiori "peccatori" - stando a quanto afferma Gartner - sono i tempi di fermo e di manutenzione.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Quello che spesso viene trascurato sono le relative complicazioni causate dall'aumento dei dispositivi e dalla relativa riduzione degli operatori umani. L'aumento dei costi di manutenzione è destinato a seguire un aumento del numero di dispositivi, così come il rischio dei tempi di inattività e di gestione inefficiente. Secondo Gartner, fino all'80% dei costi IT sono sostenuti dopo l'acquisto iniziale, con tempi d'inattività e manutenzione indicati come i maggiori "peccatori".<br /><br /></p> <p> <br /><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG 2020/Dispositivi-IoT-e-numero-di-tecnici.jpg" alt="" width="70%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Fortunatamente, i sistemi di gestione remota possono fare molto per mitigare queste preoccupazioni. Idealmente, il sistema fornisce all'utente una buona visione d'insieme e consente al tempo stesso le funzionalità di backup e ripristino, offrendo al contempo prevedibilità. Qual è il risultato? Molte aziende hanno implementato queste funzioni di monitoraggio della salute del sistema e routine di gestione all'interno dei loro prodotti e software.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Tutte queste caratteristiche, tuttavia, si basano su un presupposto rischioso: il dispositivo stesso deve rimanere operativo. Nella maggior parte dei casi, quando il sistema operativo (OS) si blocca, questi sistemi di gestione non sono più in grado di accedere al dispositivo. Di conseguenza, l'unica soluzione è quella di mandare un tecnico a eseguire la riparazione, con i costi che ne conseguono. Questo approccio è semplicemente insostenibile in un mondo in cui il numero di dispositivi collegati a Internet sta crescendo ad un ritmo esponenziale.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/gestione-in-band-e-out-of-band.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br />Questo <strong><a href="https://www.contradata.it/files/cat/Innodisk2020/Innodisk-White-Paper-evitare-fermi-macchina-e-costi-aggiuntivi-grazie-alla-segnalazione-out-of-band.pdf" target="_blank">white paper</a></strong> spiega in che modo le soluzioni di archiviazione <strong>"out of band"</strong> possono superare queste sfide sfruttando un canale indipendente incorporato nelle unità a stato solido della nuova serie di <a href="https://contradata.it/it/innoage"><strong>SSD InnoAGE</strong></a> <strong>di Innodisk.</strong><br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="20"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://www.contradata.it/files/cat/Innodisk2020/Innodisk-White-Paper-evitare-fermi-macchina-e-costi-aggiuntivi-grazie-alla-segnalazione-out-of-band.pdf" target="_blank">SCARICA IL WHITEPAPER</a><br /><br /></h3> </td> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://www.contradata.it/files/cat/Innodisk2020/Innodisk-InnoAGE-SSD-Flyer-Italiano.pdf" target="_blank">SCARICA IL FLYER DEGLI SSD INNOAGE</a><br /><br /></h3> </td> </tr> <tr> <td style="width: 50%; text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/files/cat/Innodisk2020/Innodisk-White-Paper-evitare-fermi-macchina-e-costi-aggiuntivi-grazie-alla-segnalazione-out-of-band.pdf" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/White-paper-segnalazione-out-of-band.jpg" alt="" width="50%" /></a></td> <td style="width: 50%; text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/files/cat/Innodisk2020/Innodisk-InnoAGE-SSD-Flyer-Italiano.pdf" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/Flyer-SSD-InnoAGE-italiano.jpg" alt="" width="50%" /></a></td> </tr> </tbody> </table> urn:store:1:blog:post:18 https://www.contradata.it/it/can-bus Moduli CAN bus con supporto CANopen <p style="text-align: justify;">Un maggior livello di automazione è un fattore cruciale per favorire la quarta rivoluzione industriale e un modo certo per migliorare la redditività alle aziende di tutto il mondo. Con l’introduzione del supporto di CANopen nelle sue schede periferiche per il bus CAN, Innodisk offre una soluzione che aiuta i leader tecnologici di tutto il mondo a realizzare soluzioni ancora più potenti, rafforzando ulteriormente la posizione di Innodisk come attore chiave nello sviluppo futuro dell’automazione.</p> <h2 style="text-align: justify;"><strong><br />Rendere ancora più versatili i moduli can bus integrati di innodisk<br /><br /> </strong></h2> <p style="text-align: justify;">Con il supporto del protocollo di livello superiore CANopen, i moduli per CAN bus integrati di Innodisk sono ora più versatili, facilitando lo sviluppo di soluzioni ancora più sofisticate nel campo della robotica, del motion control, delle applicazioni medicali e nell’industria automobilistica. L’introduzione del supporto CANopen sottolinea l’ambizione di Innodisk di offrire la più solida gamma di periferiche integrate, oltre a mettere in evidenza l’impegno dell’azienda nell’introdurre soluzioni innovative adatte ad applicazioni all’avanguardia in campo AIoT e IoT Industriale (IIoT).</p> <h2 style="text-align: justify;"><strong><br />CANopen: Un protocollo aperto per realizzare soluzioni innovative<br /><br /> </strong></h2> <p style="text-align: justify;">CANopen è un protocollo di comunicazione per sistemi integrati sviluppato da CAN in Automation, un consorzio no-profit di utenti e produttori di soluzioni CAN. Come altri protocolli CAN di livello superiore, quali SAE J1939 e DeviceNet, CANopen permette ai sistemi elettronici embedded di comunicare tra loro. È il protocollo di livello superiore per bus CAN preferito nel settore automazione.<br /><br /></p> <h2 style="text-align: justify;"><strong>Combinare l’hardware migliore con un supporto software leader di mercato<br /><br /> </strong></h2> <p style="text-align: justify;">Il supporto di CANopen da parte di Innodisk dimostra il notevole impegno dell’azienda nell’offrire il miglior supporto software per questa categoria di prodotti. Con soluzioni sempre più sofisticate e dispositivi sempre più intelligenti, la perfetta integrazione hardware-software non è mai stata così importante per i clienti di Innodisk e l’introduzione di CANopen è uno dei molti modi in cui l’azienda risponde a questa esigenza.</p> <p style="text-align: justify;">Grazie a SDK potenti, API flessibili e periferiche integrate versatili, come il modulo <strong><a href="https://www.contradata.it/it/emuc-b202">EMUC-B202</a></strong>, compatibile CANopen, Innodisk offre soluzioni efficaci e facili da usare pronte per essere utilizzate nei settori applicativi più innovativi al mondo.</p> <h2 style="text-align: justify;"><br />Prodotti con funzionalità CAN Bus</h2> <p style="text-align: justify;"> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="20"> <tbody> <tr> <td style="width: 40%;" width="326"> <p> <a href="https://www.contradata.it/it/emuc-b202"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/EMUC-B202.jpeg" alt="" width="70%" /></a></p> </td> <td style="width: 60%;" width="326"> <h3><a href="https://www.contradata.it/it/emuc-b202">EMUC-B202 </a></h3> <p>Modulo CAN Bus in formato Mini PCI Express. Da USB a 2 porte CAN isolate (CAN2.0B / J1939 / CANopen)</p> </td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <h3> </h3> <table style="width: 100%;" cellpadding="20"> <tbody> <tr> <td style="width: 60%;" width="326"> <h2 style="text-align: justify;">Computer industriali con CAN bus<br /><br /></h2> <p style="text-align: justify;">In qualità di distributore ufficiale<strong> Innodisk</strong> per il mercato italiano e grazie ad un esteso network di partner, Contradata è in grado di offrire un ventaglio completo di <strong>PC industriali, Sistemi embedded e Panel PC</strong> con interfaccia <strong>CAN bus e supporto CANopen, CAN2.0B e J1939.  </strong><br /> <br /> <br /><strong><a href="https://contradata.it/it/contactus">Contattaci</a></strong> per avere maggiori informazioni sulle nostre soluzioni con connettività CAN.</p> </td> <td style="width: 40%;" width="326"> <p style="text-align: center;"> <a href="https://contradata.it/it/pc-industriali-e-sistemi-embedded"><img src="/images/uploaded/BLOG 2020/PC-industriali-CANopen.jpg" alt="" width="80%" /></a></p> </td> </tr> </tbody> </table> urn:store:1:blog:post:16 https://www.contradata.it/it/intelligenza-artificiale-per-il-mercato-industriale Intelligenza artificiale per il mercato industriale <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/AI-Contradata-BLOG-ITA.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><br /><strong>L'intelligenza artificiale (AI)</strong> sta entrando a far parte delle nostre vite ed è destinata a rivoluzionare diversi settori tra cui quello dell'automazione industriale. L'implementazione dei modelli neurali in applicazioni computer-based rappresenta infatti una grandissima opportunità per i produttori di sistemi e macchinari destinati a vari ambiti applicativi. L'intelligenza artificiale si basa sul concetto di <strong>deep learning</strong> che è l'attitudine di un sistema a svolgere azioni senza che esso venga pre-programmato a farlo. Tutto ciò avviene grazie ad una fase di "addestramento" del sistema stesso che consente l'estrapolazione delle regole logiche che serviranno per interpretare nuove informazioni <strong>(inferenza in gergo tecnico)</strong>. Da diversi anni enti di ricerca, università e organizzazioni private stanno lavorando allo sviluppo di algoritmi neurali e oggi esistono una molteplicità di modelli "pre-allenati" che possono essere sfruttati in applicazioni di vario tipo. L'implementazione di modelli neurali in applicazioni computer-based ha aperto le porte allo sviluppo di software e hardware dedicati.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Intelligenza artificiale per Il mercato industriale: da IoT ad AIoT grazie all'edge computing.</strong></p> <p style="text-align: justify;">Come abbiamo già analizzato in diversi articoli e presentazioni, il background delle applicazioni industriali è estremamente eterogeneo. Nell'automazione, il classico approccio IoT, di tipo "sensor-to-cloud", viene spesso rimpiazzato dall'approccio "edge computing" che prevede la delocalizzazione della potenza di calcolo dal cloud alla periferia (appunto "edge"). L'edge computing risponde infatti ad alcune caratteristiche tipiche del background industriale. In primo luogo dobbiamo considerare la complessità tipica dei macchinari industriali in termini di funzioni, interfacce e protocolli di comunicazione. In secondo luogo molte delle applicazioni industriali richiedono che i macchinari siano in grado di operare in tempo reale. L'implementazione di sistemi installati alla periferia risponde quindi a queste due esigenze. L'edge computer è infatti in grado di armonizzare interfacce e protocolli di comunicazione, fungere da gateway,  pre-lavorare il dato localmente, anche in tempo reale, ed inviarlo a un server locale o remoto, riducendo il carico di dati sulla rete. Oggi la maggior parte delle applicazioni d'intelligenza artificiale si basa sulla potenza di calcolo del data center per effettuare l'inferenza, approccio che presenta i limiti precedentemente descritti. Di conseguenza, la richiesta di soluzioni per implementare l'intelligenza artificiale a livello "edge" sono in costante crescita. Intel per esempio ha dedicato importanti risorse nello sviluppo di soluzioni per l'intelligenza artificiale rilasciando il tool kit <strong>OpenVino</strong> e sviluppando hardware dedicati come <strong>FPGA</strong> e le più recenti <strong>VPU (Vision Processing Unit) Intel Movidius.</strong> OpenVino è un pacchetto di strumenti software che consente di implementare modelli neurali esistenti pre-allenati (pre-trained) all'interno delle proprie applicazioni, ripartendo il carico di lavoro su diversi tipi di architettura hardware (CPU, GPU, VPU e FPGA). Con l'acquisizione nel 2016 di <strong>Movidius,</strong> Intel ha poi lanciato sul mercato gli innovativi chip VPU (Vision Processing Unit), arrivati oggi alla terza generazione con la serie <strong>Myriad X</strong>. Le VPU sono chip dedicati e a bassissimo consumo (&lt;= 5W per la <strong>VPU Myriad X MA2485</strong>) che fungono da acceleratori hardware per effettuare l'inferenza in applicazioni deep learning. Le VPU Intel Movidius sono perfette per interoperare con Il toolkit OpenVino offrendo agli sviluppatori un pacchetto di strumenti potente per l'implementazione dell'intelligenza artificiale in vari tipi di applicazioni e contesti.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG/AI-ready-solution-1024px.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <h3 style="text-align: justify;"><strong><br />La gamma di schede Mustang di iEi Integration<br /><br /></strong></h3> <p style="text-align: justify;"><strong>iEi Integration</strong>, partner di Intel nello lo sviluppo di soluzioni per l'intelligenza artificiale, ha sfruttato le <strong>VPU Intel Movidius</strong> per realizzare una gamma di schede di accelerazione hardware dedicate al mercato delle applicazioni industriali. La <a href="https://contradata.it/it/schede-di-accelerazione-per-ai"><strong>serie Mustang</strong> </a>comprende infatti schede di vario formato che integrano da <strong>1 a 8 chip VPU Intel Myriad X MA2485</strong> in base al livello prestazionale richiesto e offrono caratteristiche industriali in termini di robustezza e reperibilità nel tempo. Sono basate su form factor standard tra cui <strong>PCI Express, Mini PCI Express ed M.2</strong> per una semplice integrazione in PC industriali e Sistemi Embedded disponibili sul mercato. La linea di schede Mustang basate su VPU (Mustang-MX) è completata dalla scheda Mustang-F100-A10 che essendo basata su FPGA Intel Altera Arria 10, offre il massimo livello prestazionale. A corredo delle <strong><a href="https://contradata.it/it/schede-di-accelerazione-per-ai">schede Mustang</a></strong>, iEi offre una serie di <strong><a href="https://contradata.it/it/sistemi-per-ia">kit di sviluppo e sistemi embedded per l'inferenza</a>.</strong> <br /> <br /> Le soluzioni per l'intelligenza artificiale e tutti i prodotti <strong>iEi Integration</strong> sono distribuiti <strong>in Italia da Contradata</strong> che è in grado di offrire un supporto estensivo per la configurazione di sistemi basati su schede di accelerazione VPU e FPGA.</p> <table style="width: 100%;" border="0"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://contradata.it/it/schede-di-accelerazione-per-ai"><img src="/images/uploaded/BLOG/Schede-Mustang.jpg" alt="" width="60%" /></a></h3> </td> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://contradata.it/it/schede-di-accelerazione-per-ai">Schede di Accelerazione serie Mustang</a></h3> </td> </tr> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/sistemi-per-ia"><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/BLOG/Sistemi-per-inferenza.jpg" alt="" width="60%" /></a></td> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://contradata.it/it/sistemi-per-ia">Sistemi PC Embedded per inferenza</a></h3> </td> </tr> <tr> <td style="width: 50%; text-align: center;"><a href="https://www.contradata.it/files/cat/IEI-2019/Brochure-Intelligenza-Artificiale-2019.pdf" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/IEI-AI-Brochure.jpg" alt="" width="60%" /></a></td> <td style="width: 50%; text-align: center;"> <h3><a href="https://www.contradata.it/files/cat/IEI-2019/Brochure-Intelligenza-Artificiale-2019.pdf" target="_blank">Scarica la brochure sulle soluzioni AI</a></h3> </td> </tr> </tbody> </table> urn:store:1:blog:post:14 https://www.contradata.it/it/sistemi-embedded-cincoze-la-migliore-soluzione-per-il-mercato-industriale Sistemi Embedded Cincoze: la migliore soluzione per il mercato industriale <p><img src="/images/uploaded/BLOG/Cincoze-Rugged-Design.jpg" alt="" width="100%" height="100%" /></p> <p> </p> <p style="text-align: justify;">A 5 anni dal lancio sul mercato italiano dei <strong><a href="https://contradata.it/it/fanless#/manFilters=28&amp;pageSize=100&amp;viewMode=grid&amp;orderBy=0&amp;pageNumber=1">sistemi embedded Cincoze</a></strong>, i risultati di vendita sono entusiasmanti. Sono molti infatti gli OEM e i system integrator che hanno scelto di integrare a bordo dei propri macchinari i sistemi embedded Cincoze, non solo nel settore dell'automazione industriale ma anche in applicazioni medicali e veicolari come quelle del settore ferroviario e del trasporto pubblico urbano.<br /><br /></p> <div class="videoWrapper"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/3qYIGc_mdwA" width="100%" height="100%" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></div> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Cincoze</strong> è stata infatti in grado di convertire la parola "rugged" in specifiche di prodotto reali, in grado di superare le sfide degli ambienti industriali gravosi e offrendo ai propri clienti una grande flessibilità per personalizzazioni di prodotto. Di seguito analizzeremo alcuni dei punti vincenti dell'offerta di <strong><a href="https://contradata.it/it/fanless#/manFilters=28&amp;pageSize=100&amp;viewMode=grid&amp;orderBy=0&amp;pageNumber=1">sistemi embedded Cincoze</a></strong>.</p> <p style="text-align: center;"><br /><img src="/images/uploaded/BLOG/Senza-titolo-1.jpg" alt="fanless-cableless-jumperless" width="100%" height="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">Le parti meccaniche in movimento sono la prima fonte di guasto a bordo di un sistema Embedded PC. Rispetto ai tradizionali sistemi con raffreddamento attivo, i computer senza ventola Cincoze offrono sostenibilità e durata eccezionali in ambienti polverosi e sporchi. L'uso di cavi interni per il riporto esterno delle interfacce I/O può inoltre generare degrado e latenza dei segnali. Per questo motivo i sistemi Cincoze sono basati su un design completamente cable-less in cui tutti i connettori sono saldati e si affacciano all'esterno direttamente dalla scheda madre. Anche l'integrazione di periferiche come HDD o SSD non richiede l'interfacciamento tramite cavi. Un ulteriore vantaggio di Cincoze risiede nell'approccio "jumperless" che consente di effettuare settaggi senza l'utilizzo di jumper, garantendo in questo modo una maggiore resistenza a shock e vibrazioni.</p> <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/BLOG/Senza-titolo-2.jpg" alt="unibody-extended temperature-rugged" width="100%" height="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">La progettazione dello chassis di tipo "unibody" garantisce poi la massima resistenza agli urti e favorisce una dissipazione termica maggiore ed uniforme evitando che si generino i così detti "hot spot". Questo aspetto, insieme all'utlizzo di una BoM (Bill of Materials) di componenti selezionata ed esclusivamente industriale, consente di offrire sistemi in grado di operare in ambienti estremi, caratterizzati da elevate temperature operative, fino a -40° +70°C. Questo tipo di approccio consente inoltre di poter sfruttare al 100% le potenzialità del processore evitando problematiche di "CPU Thermal Throttling" (abbassamento automatico del clock del processore in base alla temperatura). Un'altra sfida nell'utilizzo di sistemi embedded riguarda l'utilizzo in ambienti caratterizzati da shock e vibrazioni. L'approccio Cincoze consente di offrire soluzioni in grado di operare a livelli di vibrazioni fino a 5 Grms e shock fino a 50 Grms.</p> <p style="text-align: center;"><br /><strong><a href="https://contradata.it/it/fanless#/manFilters=28&amp;pageSize=100&amp;viewMode=grid&amp;orderBy=0&amp;pageNumber=1">Uno Sguardo alle varie linee di prodotto</a></strong></p> <p style="text-align: center;"> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/serie-dX?viewmode=grid&amp;orderby=6" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/DX.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-dX?viewmode=grid&amp;orderby=6">Serie DX</a> (extreme performance &amp; compact size)</strong><br />Intel® Core™ &amp; Xeon®<br /> Design altamente modulare e ricchezza di I/O<br /> Certificato E-Mark / EN50155 / EN50121-3-2</td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/serie-DS?viewmode=grid&amp;orderby=6" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/DS.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-DS?viewmode=grid&amp;orderby=6">Serie DS</a> (high performance &amp; expandable)<br /></strong>Intel® Core™<br /> Slot per espansioni PCI / PCI Express<br /> Certificato E-Mark / EN50115 / EN50121-3-2<strong><br /></strong></td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/serie-di"><img src="/images/uploaded/BLOG/DI.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-di">Serie DI </a>(high performance &amp; compact size)</strong><br />Onboard mobile Intel® Core™ U <br /> Alte prestazioni e compattezza<br /> Certificato E-Mark / EN50115 / EN50121-3-2</td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/serie-de?pagesize=18&amp;viewmode=grid" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/DE.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-de?pagesize=18&amp;viewmode=grid">Serie DE</a> (power efficient &amp; expandable)</strong><br />Intel® Atom®<br /> Slot per espansioni PCI / PCI Express<br /> Certificato EN50155 / EN50121-3-2</td> </tr> </tbody> </table> <p style="text-align: center;"><br />  </p> <table style="width: 100%;" cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td style="width: 50%;"><a href="https://contradata.it/it/serie-dc?viewmode=grid&amp;orderby=6" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/DC.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-dc?viewmode=grid&amp;orderby=6">Serie DC</a> (power efficient &amp; compact size)</strong><br />Intel® Atom® | Pentium®<br /> Ricchezza di I/O ed espansioni<br /> Certificato E-Mark</td> </tr> </tbody> </table> <p> </p> <table cellpadding="10%"> <tbody> <tr> <td><a href="https://contradata.it/it/serie-da?viewmode=grid&amp;orderby=6" target="_blank"><img src="/images/uploaded/BLOG/DA.png" alt="" width="100%" /></a></td> <td style="width: 50%; padding-left: 30px;"><strong><a href="https://contradata.it/it/serie-da?viewmode=grid&amp;orderby=6">Serie DA</a> (power efficient &amp; palm size)</strong><br />Intel® Atom® | Celeron® | Pentium®<br />Economico per applicazioni entry-level<br />Ultra compatto (150 x 105 x 52.3 mm) </td> </tr> </tbody> </table> urn:store:1:blog:post:10 https://www.contradata.it/it/iec-62443-cyber-security-aumentare-la-sicurezza-di-rete-con-dhcp-snooping-e-dynamic-arp-inspection IEC-62443 Cyber Security: aumentare la sicurezza di rete con DHCP Snooping e Dynamic ARP Inspection <p style="text-align: justify;">L'avvento di Internet-of-Things e di Industry 4.0 ha contribuito alla proliferazione di un sempre maggior numero di dispositivi connessi in rete, facendo emergere evidenti problematiche legate alla sicurezza e alla protezione dei dati aziendali da possibili attacchi hacker. Korenix, azienda leader nella produzione di switch ethernet e router per applicazioni industriali, implementa a bordo dei propri dispositivi una serie di tecnologie di sicurezza conformi allo standard IEC-62443-4-2. Di seguito andremo ad analizzare due importanti tecnologie volte a migliorare la sicurezza di rete: DHCP Snooping e Dynamic ARP Inspection.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Attacchi informatici all'infrastruttura DHCP: </strong>Oggi la funzionalità DHCP è disponibile sulla maggior parte dei dispositivi di rete.  Tuttavia, DHCP non è sicuro e le operazioni possono essere interrotte in maniera semplice e senza avanzate competenze di cyber attacco. Una delle metodologie di attacco più comuni è lo spoofing DHCP, un attacco cibernetico emesso da un server DHCP mascherato (rogue server) che si sostituisce alle normali transazioni DHCP.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Questo è il meccanismo: Quando un client DHCP richiede un indirizzo IP trasmettendo un messaggio "DISCOVER" per trovare un server DHCP sulla LAN, la richiesta può raggiungere sia il server legittimo che il server mascherato. Entrambi i server inviano il loro messaggio "OFFER" con un indirizzo IP. Tuttavia, il client accetta solo l'IP che viene restituito per primo. Se il client accetta l'indirizzo IP dal server mascherato, il sistema è hackerato.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Difendersi contro gli attacchi DHCP: <strong>DHCP Snooping</strong> è una caratteristica di sicurezza implementata su prodotti di rete come switch e router con lo scopo di proteggere l'infrastruttura DHCP. Come indicato dal nome stesso, esso "controlla"  che i messaggi DHCP provengano da un server legittimo, convalida il carico utile, inoltra i messaggi corretti e scarta quelli sbagliati. Garantisce che le configurazioni di rete siano fornite correttamente.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/DHCP-Snooping.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Gli switch di rete e i router con funzionalità <strong>DHCP Snooping</strong> apportano due grandi differenze in un'infrastruttura DHCP. Innanzitutto, i messaggi DHCP vengono prelevati, convalidati e filtrati. In secondo luogo, i messaggi validi vengono inoltrati solo ai server attendibili e solo le configurazioni che provengono da fonti attendibili vengono fornite ai client. Ciò riduce notevolmente il problema degli attacchi DHCP.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">In conclusione, il protocollo DHCP è estremamente pratico e ampiamente utilizzato in applicazioni industriali. Tuttavia non è sicuro per sua natura e le sue vulnerabilità richiedono un'attenzione immediata. La funzionalità <strong>DHCP snooping</strong> aumenta sensibilmente il livello di sicurezza del protocollo DHCP garantendo che le configurazioni di rete siano fornite correttamente.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Attacchi al protocollo ARP (Address Resolution Protocol): </strong>ARP è un ulteriore protocollo fondamentale per il networking IP. È richiesto da tutti i dispositivi di rete per risolvere la mappatura IP-to-MAC prima di avviare la comunicazione IP. Tuttavia, ARP non è sicuro e non è protetto da alcun meccanismo di sicurezza informatica. Un utente malintenzionato può inviare messaggi ARP falsificati per sovrascrivere una mappatura IP-to-MAC. Questa metodologia di attacco è nota come ARP Spoofing.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;">Molto spesso gli hacker utilizzano ARP Spoofing per reindirizzare il traffico come punto di partenza di altri attacchi, ad esempio, ispezionando il contenuto (spionaggio) o modificando il contenuto prima di inoltrarlo alla destinazione effettiva (attacco man-in-the-middle) o assumendo il ruolo di gateway predefinito per interrompere la comunicazione (attacco deny-of-service).</p> <p style="text-align: justify;"><br /> Il diagramma seguente mostra uno scenario di quanto sia semplice per l'Host C (10.0.0.3, sulla porta dello switch 3) intercettare i pacchetti IP che puntano all'Host B tramite ARP Spoofing. L'host C trasmette una mappatura IP-to-MAC costruita (indirizzo IP di B e indirizzo MAC di C), che sovrascrive la corretta mappatura nella tabella ARP di tutti gli host e la tabella degli indirizzi MAC dello switch. Questo attacco fa inoltrare i successivi pacchetti IP che dovrebbero essere indirizzati all'host B all'host C.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/ARP-Spoofing.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Prevenire gli attacchi ARP:</strong> Dynamic ARP Inspection è una funzionalità di sicurezza di rete presente su switch o router Ethernet avanzati. Intercetta i messaggi ARP, convalida la mappatura IP-to-MAC, inoltra i messaggi validi e scarta quelli non validi. Assicura che solo la corretta mappatura IP-to-MAC possa entrare nella rete, quindi impedisce gli attacchi di spoofing ARP.</p> <p style="text-align: justify;"><br />Lo schema seguente mostra come funziona Dynamic ARP Inspection: l'host A invia una richiesta ARP. Lo switch intercetta e confronta l'IP di origine e l'indirizzo MAC di origine del messaggio con un database attendibile, che può essere creato manualmente o tramite snooping DHCP. Il messaggio viene inoltrato solo se la mappatura è corretta. L'attacco di spoofing ARP da parte dell'Host C viene eliminato perché la mappatura da IP-to-MAC non corrisponde.</p> <p style="text-align: justify;"><br /><img src="/images/uploaded/BLOG/Dynamic-ARP-inspection.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">In conclusione,un indirizzo IP deve essere risolto in indirizzo MAC prima che un messaggio possa essere inviato. L'Address Resolution Protocol (ARP), che serve a questo scopo, è un elemento fondamentale del networking IP. Tuttavia, non è sicuro e gli attacchi alle sue vulnerabilità minacciano l'operatività in applicazioni di comunicazione industriale. La funzione di sicurezza di rete Dynamic ARP Inspection svolge un ruolo importante nella difesa dagli attacchi ARP.</p> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;">Le funzionalità DHCP Snooping ed Dynamic ARP Inspection sono implementate sugli <strong><a href="https://www.contradata.it/it/rackmount-ethernet-switch">switch rackmount 19" di Korenix</a></strong> e verranno presto implementate anche sulla gamma di switch ethernet da barra DIN.</p> urn:store:1:blog:post:8 https://www.contradata.it/it/switch-ethernet-korenix-ridondanza-a-tutti-i-livelli Switch Ethernet Korenix: ridondanza a tutti i livelli <p style="text-align: justify;">Una trasmissione dati stabile e senza interruzioni è una prerogativa fondamentale in applicazioni di networking industriale.  Korenix ha sviluppato e brevettato numerose tecnologie nella prospettiva di offrire prodotti di rete stabili, robusti ed affidabili. In aggiunta ai protocolli di sviluppo proprietario, gli switch e apparati di rete Korenix, supportano i principali protocolli standard per poter essere integrati anche in reti miste che prevedono l'utilizzo di switch di fornitori terzi. Facciamo una panoramica dei protocolli standard e proprietari supportati dagli switch Korenix.</p> <p style="text-align: center;"> </p> <h2 style="text-align: center;"><strong>Protocolli proprietari Korenix:<br /><br /></strong></h2> <p style="text-align: justify;"><strong>Korenix Multiple Super Ring (MSR):  </strong>è una tecnologia che combina varie funzioni di ridondanza tra cui Ring Master (RM) Redundancy, Rapid Super Ring (RSR), Trunk Ring, Multi Ring, Rapid Dual Homing (RDH) e Super Chain. Sono tecnologie in grado di ristabilire la connessione e ripristinare l'anello rotto in tempi estremamente rapidi.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/Korenix-Multiple-Super-Ring.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Ring Master Redundancy:</strong> Siccome il Ring Master (RM) è il solo gestore dell'anello, la tecnologia RM Redundancy consente che l'anello sia sempre ben gestito grazie alla ridondanza del Ring Master. Ogni switch all'interno dell'anello viene considerato come backup del Ring Master e ne assume le funzioni qualora quest'ultimo presenti un guasto.</p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/Ring-Master-redundancy.png" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;"><strong>Rapid Super Ring</strong>:  La tecnologia RSR di Korenix garantisce i migliori tempi di ridondanza <strong>(5ms recovery / 0ms restoration). </strong>Inoltre, supporta connessioni ibride rame e fibra. E' altamente raccomandato per migliorare la ridondanza della topologia ad anello.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Trunk Ring:</strong>  consente di aggregare più porte in modalità anello per aumentare la larghezza di banda dello stesso da 100M a 1000M e per aumentare il livello di ridondanza. E' una tecnologia raccomandata per applicazioni che richiedono elevata ampiezza di banda.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Multi Ring</strong>: supporta fino a 16 anelli su singolo switch ed è la migliore soluzione per connettere anelli differenti.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />Rapid Dual Homing</strong>: è una tecnologia progettata per offrire la massima flessibilità per configurare le connessioni di uplink in modo libero e senza complessità (es. 1 a 1, 1 a N, N a 1, N a N). I tempi di ripristino e riconnessione sono estremamente rapidi. (50ms recovery / 0ms restoration) <br /><strong><br /><br />Super Chain:</strong> è una tecnologia utilizzata per aumentare la ridondanza quando si aggiungono nuovi switch ad una rete esistente. Migliora la flessibilità, la scalabilità e la compatibilità dell'intera topologia di rete. E' una tecnologia raccomandata in applicazioni che richiedono di aumentare la topologia di rete aumentandone la ridondanza.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/MultiRing-TrunkRing-RapidDualHoming.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: center;"> </p> <h2 style="text-align: center;"><strong><br /><br />Gestione flessibile grazie al supporto dei principali protocolli standard:<br /><br /><br /></strong></h2> <p style="text-align: justify;"><strong>ERPS V1 (Ethernet Ring Protection Switching V1): </strong>consente di effettuare configurazioni ad anello con switch provenienti da produttori differenti e offre tempi di ridondanza deterministici e moderatamente contenuti (50ms recovery / 0ms restoration)</p> <p style="text-align: justify;"><strong>ERPS V2 (Ethernet Ring Protection Switching V2) : </strong>consente di collegare un numero illimitato di anelli con switch provenienti da produttori differenti offrendo tempi di ridondanza deterministici (50ms recovery / 50ms restoration)</p> <p style="text-align: justify;"><strong>RSTP (Rapid Spanning Tree Protocol): </strong>lo scopo principale di RSTP è quello di poter connettere switch provenienti da produttori differenti con qualsiasi topologia di rete. E' un protocollo molto flessibile e sicuro. Tuttavia i tempi di ridondanza non sono deterministici e dipendono dalla topologia di rete.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG/ERPSv1-ERPSv2-RSTP.jpg" alt="" width="100%" /> </strong></p> <h2 style="text-align: center;"><strong>Comparazione tra il protocollo Korenix MSR e i protocolli ERPS ed RSTP<br /><br /></strong></h2> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG/MSR-vs-ERPS-vs-RSTP.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: justify;"> <br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><strong><br />VRRP (Virtual Router Redundancy Protocol):</strong> il protocollo VRRP aumenta la disponibilità e l'affidabilità dei percorsi di routing tramite l'assegnazione predefinita ed automatica del gateway in una sottorete IP. Qualora un router presenti un guasto, uno degli altri membri del gruppo ne prende il posto effettuando lo smistamento del traffico.</p> <p style="text-align: justify;"><strong><img src="/images/uploaded/BLOG/VRRP.jpg" alt="" width="100%" /></strong></p> <p style="text-align: center;"> </p> <h2 style="text-align: center;"><strong><br />Ridondanza Wireless:</strong></h2> <p style="text-align: justify;"> </p> <p style="text-align: justify;"><strong>Dual Radio Wireless Redundancy: </strong>la maggior parte dei dispositivi wireless Korenix offre ridondanza "dual radio" e può essere configurata su doppia banda (2.4G e 5G) nelle modalità 802.11a/b/g/n/ac. Connettendo le due interfacce Wi-Fi allo stesso nodo, si ottengono due collegamenti ridondanti di cui l'utente può stabilire quale sia il primario e quale il secondario.</p> <p style="text-align: justify;"><br /> <strong>RSR Redundant Gateway:</strong> I prodotti JetWave supportano la tecnologia RSR Redundant Gateway: il gateway principale e quello ridondante condividono gli stessi settaggi. Qualora il gateway principale venga disattivato o l'anello RSR presenti anomalie, il gateway di backup viene attivato per garantire che i dispositivi client possano accedere ad internet attraverso quest'ultimo.<br /><br /></p> <p style="text-align: justify;"><img src="/images/uploaded/BLOG/Wireless-redundancy.jpg" alt="" width="100%" /></p> <p style="text-align: justify;">Panoramica completa dei prodotti Korenix disponibile alla pagina <strong><a href="https://www.contradata.it/it/ethernet-industriale">https://www.contradata.it/it/ethernet-industriale</a></strong></p> <p style="text-align: justify;"> </p> urn:store:1:blog:post:2 https://www.contradata.it/it/computer-on-modules-in-crescita-inarrestabile-i-motivi-del-loro-successo Computer-on-Modules in crescita inarrestabile. I motivi del loro successo. <p style="text-align: center;"><img src="/images/uploaded/computer-on-modules-concept-e1498470422546.jpg" alt="" width="50%" height="50%" /></p> <p style="text-align: justify;">I <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">Computer-on-Modules</a></strong> sono schede CPU altamente integrate che vengono utilizzate a bordo di una scheda d’alloggiamento, denominata carrier board, che integra le porte e i connettori necessari per la comunicazione con le periferiche di input e output. A differenza delle tradizionali single-board-computer infatti i computer-on-modules sono dotati di connettori che servono solo ed esclusivamente a trasferire i segnali della CPU verso la scheda di alloggiamento, sia essa standard o sviluppata ad hoc dal cliente. Questo approccio consente di “separare” l’architettura PC in due parti completamente indipendenti: l’elettronica di campo (carrier-board) e l’elaborazione a microprocessore (Computer-on-Modules).</p> <p style="text-align: justify;">L’approccio modulare garantisce una serie di vantaggi che si concretizzano nell’intero ciclo di vita di un progetto. A partire da <strong><a href="https://www.contradata.it/it/etxxtx">ETX</a></strong>, considerato il primo vero standard per <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">Computer-on-Modules</a></strong>, il mercato ha assistito infatti ad una crescita continua vedendo sorgere negli anni nuovi standard tra cui <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">COM Express</a></strong>, <strong><a href="https://www.contradata.it/it/qseven">Qseven</a> e <a href="https://www.contradata.it/it/smarc">SMARC</a></strong>, ciascuno con le proprie peculiarità. I progetti di elettronica embedded possono essere estremamente eterogenei tra loro in base alla tipologia di applicazione e al relativo ambito d’impiego. Vi sono tuttavia problematiche comuni che nascono da una serie di fattori che armonizzano molte delle esigenze dei progettisti elettronici. Possiamo quindi affermare che ciascun progetto embedded sia accomunato da una serie di problematiche comuni a cui i Computer-on-Modules possono rispondere in maniera efficiente.</p> <p style="text-align: justify;">In primo luogo la crescente spinta al contenimento dei costi di sviluppo e produzione rappresenta una spinta verso l’uso di <a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules"><strong>Computer-on-Modules</strong></a>. In progetti industriali infatti la complessità dei processori x86 moderni si scontra spesso con volumi di produzione contenuti che non giustificano lo sviluppo di un’elettronica full-custom partendo dal microprocessore. I progetti richiedono inoltre un tempo di realizzazione (time-to-market) sempre più ridotto spingendo ulteriormente le aziende verso l’uso di prodotti COTS (commercial-of-the-shelf) che garantiscano un buon livello di personalizzazione. Da questo punto di vista i Computer-on-Modules rappresentano la scelta ottima in quanto garantiscono la massima personalizzazione a livello di carrier-board sfruttando, a livello di elaborazione, moduli CPU pronti all’uso. Essi garantiscono inoltre una maggiore velocità di realizzazione del progetto in quanto la disponibilità di “starter-kit” consente uno sviluppo immediato hardware e software.</p> <p style="text-align: justify;">In confronto all’uso di single-board-computer poi, i moduli lasciano ampio spazio al progettista per l’eventuale implementazione di funzioni e interfacce fuori dal classico mondo PC (es. FPGA, DSP, Fieldbus, motion control ecc.) consentendo ai progettisti di concentrarsi sul proprio know-how, il vero valore aggiunto di ogni azienda. I <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">Computer-on-Modules</a></strong> sono inoltre veri e propri standard industriali aperti gestiti da consorzi che ne dettano le specifiche garantendo l’intercambiabilità da produttore a produttore. Questo consente ai progettisti di sfruttare un intero ecosistema di fornitori garantendo agli uffici acquisti la possibilità di ridurre il rischio e la dipendenza dal fornitore grazie alle molteplici e possibili fonti d’approvvigionamento. Al momento sono due i consorzi che regolano i vari standard: da una parte <strong>SGET</strong> (Standardization Group for Embedded Technologies) a cui fanno capo gli standard <strong><a href="https://www.contradata.it/it/smarc">SMARC</a></strong> e <strong><a href="https://www.contradata.it/it/qseven">Qseven</a></strong> e dall’altra <strong>PICMG</strong> (PCI Industrial Manufacturers Computer Group) a cui fanno capo gli standard <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">COM Express</a></strong>.</p> <p style="text-align: justify;">Il mercato dei <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">Computer-on-Modules</a></strong> è solido, in continua crescita e supportato da tutte le principali aziende del settore industriale che consentono di sfruttare in modo immediato lo stato dell’arte della tecnologia. Grazie alle partnership dirette con aziende come Intel, AMD ed NXP infatti i produttori di Computer-on-Modules hanno accesso privilegiato alle nuove CPU consentendo ai clienti di poter sfruttare queste tecnologie nel modo più rapido possibile. Lo sviluppo continuo di nuovi moduli da parte dei produttori consente poi di massimizzare il proprio investimento avendo la possibilità di sfruttare moduli di nuova generazione senza necessità di modificare la carrier-board. Questo consente anche facili upgrade e downgrade di progetto senza oneri in quanto i Computer-on-Modules offrono scalabilità verso l’alto e verso il basso all’interno dello stesso standard. Sfruttando la stessa carrier-board il progettista ha infatti la possibilità di creare molteplici varianti di prodotto in termini prestazionali sfruttando moduli di classe differente.</p> <p style="text-align: justify;">Dal punto di vista tecnico poi vi sono differenti standard per <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">Computer-on-Modules</a></strong>, ciascuno con le proprie peculiarità. Oggi i principali standard di mercato sono costituiti da <strong><a href="https://www.contradata.it/it/computer-on-modules">COM Express</a></strong> con le sue varianti, <strong><a href="https://www.contradata.it/it/qseven">Qseven</a> e <a href="https://www.contradata.it/it/smarc">SMARC</a></strong>. Nei prossimi articoli analizzeremo le differenze tra i vari standard e le conseguenti implicazioni applicative.</p> urn:store:1:blog:post:1 https://www.contradata.it/it/sistemi-fanless-criteri-di-scelta Sistemi fanless: criteri di scelta <p><img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/FANLESS-e1493803003855.jpg" alt="" width="20%" height="20%" /></p> <p style="text-align: justify;">I PC industriali compatti, denominati embedded systems o embedded box PC, si stanno diffondendo grazie alla continua riduzione dei consumi e alla ricchezza d’interfacce dei processori moderni. Se guardiamo all’evoluzione della litografia dei processsori negli ultimi anni noteremo come essi siano passati da processi a 45nm a processi a 14nm con enormi miglioramenti in termini di consumi. Conseguentemente è cresciuta la tendenza a progettare sistemi senza ventola, così detti fanless, e contestualmente è cresciuta la potenza di calcolo fruibile con dissipazione passiva. Un ulteriore punto in favore della crescita dei sistemi fanless è rappresentato dalla tendenza all’uso di dispositivi di connettività esterna. Se in passato si tendeva ad aggiungere funzioni tramite schede su slot di espansione interni, oggi sono disponibili in larga scala dispositivi con connettività esterna di tipo seriale o ethernet in grado di offrire elevate prestazioni. Su sistemi fanless infatti l’espandibilità è spesso limitata all’uso di schede Mini PCI Express e al limite 1-2 slot d’espansione PCI o PCI Express in quanto si tende ad utilizzare maggiormente le interfacce I/O a bordo come RS-232/422/485, USB, Ethernet, CAN Bus e Digital I/O. Molti progetti inoltre richiedono di alloggiare i computer in custodie, quadri  e cabinet con spazio ridotto per cui sono necessari sistemi compatti, installabili anche su barra DIN.</p> <p> <img style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/images/uploaded/FANLESS-SYSTEMS-800PX.jpg" alt="" width="70%" height="70%" /></p> <p style="text-align: justify;">L’ampia diffusione di sistemi fanless sul mercato ne ha reso accessibili i costi in quanto i maggiori produttori di PC industriali riescono a razionalizzare la produzione su volumi elevati.</p> <p style="text-align: justify;">Tuttavia vi sono caratteristiche tecniche estremamente differenti che richiedono un’attenta analisi nella scelta del sistema da utilizzare per il proprio progetto. Una modalità progettuale nella realizzazione di sistemi fanless è quella di partire da schede in formato standard (es. Mini-ITX o 3,5″) realizzando un case di alloggiamento. Tale soluzione è la più semplice e immediata ma ha delle controindicazioni intrinseche. In primo luogo lo studio termico e della dissipazione si devono adattare alle caratteristiche della scheda.</p> <p style="text-align: justify;">In secondo luogo è molto probabile che per garantire un adeguato set d’interfacce sarà necessario riportarne alcune dalla scheda al case mediante l’uso di cavi. Tale soluzione ha delle controindicazioni in termini di affidabilità in quanto i cablaggi interni sono maggiormente sensibili a shock, vibrazioni, disturbi elettromagnetici e invecchiamento dei contatti di connessione.</p> <p style="text-align: justify;">Diverso invece è l’approccio di un sistema sviluppato ad hoc a livello di chassis ed elettronica. E’ un approccio che richiede sicuramente maggiori risorse nella fase di sviluppo ma con maggiori garanzie a livello di flessibilità ed affidabilità. Questa filosofia consente infatti di ottimizzare lo studio termico in base alle caratteristiche che dovrà avere il sistema finito rendendo maggiormente uniforme la diffusione del calore evitando i così detti “hot spot” (punti a maggior concentrazione di calore). Lo sviluppo congiunto della scheda e della custodia consente inoltre di ottimizzare il design meccanico relizzando gli alloggiamenti per le periferiche su misura senza utilizzare cavi di riporto o adattamento (es. per installare HDD / SSD). Tale approccio ha tutta una serie di vantaggi in termini di affidabilità e compattezza di sistema.<br />Di seguito analizzeremo alcuni punti che è bene tenere in considerazione nella scelta del sistema fanless da utilizzare.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>1) Architettura fanless:</strong> è sempre bene verificare come è stato progettato il sistema. E’ esso basato su una scheda pronta in formato standard o è stato progettato ad hoc a livello di scheda e custodia? Tutto ciò è facilmente verificabile consultando i manuali d’utilizzo.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>2) Architettura cable-free:</strong> molti produttori dichiarano di non utilizzare cavi di riporto per le interfacce ma molto spesso ci si trova a dover integrare HDD ed SSD mediante l’uso di cavi Serial ATA. Siamo sicuri quindi che il sistema dispone di tutti gli alloggiamenti e caratteristiche per poter essere utilizzato senza cavi interni ?</p> <p style="text-align: justify;"><strong>3) Temperatura operativa:</strong> questa è la principale discriminante tra sistemi di alta e bassa qualità. Siamo certi che il sistema sia in grado di lavorare al 100% delle prestazioni della CPU agli estremi della temperatura operativa dichiarata senza subire riduzioni di clock ? Non si intende solo che il PC sopravviva a tali temperature ma che operi a piena velocità senza intervento dello “speed throttling” a ridurre il clock. Questo oltre a consentire il 100% delle prestazioni di sistema indica un migliore studio della dissipazione e un maggiore MTBF di sistema.</p> <p style="text-align: justify;"><strong> </strong><strong>4) Alimentazione in ingresso: </strong>l’ambiente di fabbrica è spesso caratterizzato da tensioni e correnti instabili. Siamo certi che il sistema abbia dei buoni margini di tolleranza per tensioni e correnti in ingresso ? Ancora più gravose in questi termini sono le applicazioni a bordo dei veicoli che nella fase di accensione generano degli spike per cui il sistema deve essere dotato della funzione “power ignition”. Questa consente di ritardare l’alimentazione al sistema finchè, a seguito dell’accensione del veicolo, l’alimentazione a bordo si sia stabilizzata.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>5) Protezione ESD:</strong> l’ambiente di fabbrica è spesso caratterizzato da elevati livelli di scariche elettrostatiche. Siamo certi che il sistema abbia un certo grado di protezione e isolamento sulle interfacce?</p> <p style="text-align: justify;"><strong>6) Facilità di manutenzione:</strong> l’accessibilità alle periferiche dall’esterno è una funzione che facilita le operazioni di manutenzione e upgrade ed è raccomandabile per i dispositivi che sono maggiormente soggetti a rottura come gli HDD e SSD.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>7) Espandibilità:</strong> molto spesso i sistemi fanless dispongono solamente di socket interni di espansione Mini PCI Express che vengono tipicamente utilizzati per aggiungere moduli di comunicazione wireless che richiedono solamente il riporto esterno delle antenne. Una finestra apribile sul case può quindi venire utile per aggiungere connettori e funzionalità qualora in futuro siano richiesti upgrade di prodotto. Su alcuni sistemi embedded invece sono anche presenti 1-2 slot d’espansione di tipo PCI e PCI Express ma il produttore del sistema non può sapere a priori quale tipo di scheda verrà aggiunta dal cliente. E’ quindi raccomandabile che il produttore dichiari un massimo consumo per la scheda add-on da installare, che dichiari eventuali implicazioni sulla temperatura operativa e che preveda la possibilità di installare delle ventole di ausilio qualora il cliente debba utilizzare schede ad elevata dissipazione. Inoltre essendo le schede su slot soggette a shock e vibrazioni i migliori sistemi fanless prevedono dei fermi di fissaggio regolabili su varie misure per assicurare che le schede d’espansione abbiamo una connessione robusta.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>6) MTBF e Test Report: </strong>è sempre bene richiedere al fornitore la documentazione relativa ai vari test di qualificazione della macchina tra cui le prove di shock e vibrazione, le prove termiche, l’analisi di MTBF, i report di burn-in nonchè la documentazione relativa ai test di validazione relativi alle varie certificazioni obbligatorie per legge. Qualora il prodotto sia validato per applicazioni ferroviarie o veicolari è opportuno richiederne i relativi certificati come EN-50155 ed E-mark.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>7)</strong> <strong>Longevità:</strong> La maggior parte dei progetti industriale richiede longevità di prodotto per poter gestire in maniera adeguata il ciclo di vita del proprio macchinario sia a livello di produzione che di gestione delle riparazioni e dei ricambi. Questo consente inoltre al cliente di non dovere gestire continue omologazioni di prodotto a causa di prodotti instabili. E’ quindi opportuno richiedere al fornitore un documento ufficiale in cui venga dichiarato il ciclo di vita del prodotto, i termini ufficiali di fine produzione e le politiche di “last-buy order e last-buy shipment”.</p> <p style="text-align: justify;"><strong>8) TCO (Total cost of ownership): </strong>la valutazione dei costi di un sistema embedded deve tener conto dell’intero ciclo di vita del progetto e non del semplice costo d’acquisto della macchina. La scelta di un prodotto non adeguato all’applicazione nell’ottica del riparmio sui costi d’acquisto può avere risvolti drammatici a livello di costo di ownership. In primo luogo genera elevati costi di sostituzione dell’hardware e di manutenzione, e a volte rende impossibile la riparazione dei PC se non tramite sostituzioni ex-novo. A livello produttivo poi i cambiamenti nell’hardware constringono il cliente a continue ed onerose omologazioni di prodotto e talvolta anche a redesign software qualora non si riesca più a reperire un prodotto compatibile.</p> urn:store:1:blog:post:4 https://www.contradata.it/it/benvenuti-nel-nostro-blog-tecnico Benvenuti nel nostro blog tecnico ! <p>Benvenuti nel blog di Contradata!</p> <p>Abbiamo deciso di aprire un blog per parlare di tecnologia perchè prima ancora di essere professionisti del settore dei PC industriali e delle applicazioni embedded siamo appassionati del nostro lavoro.</p> <p>Il nostro blog sarà lo strumento per cercare di trasferire il know-how acquisito in quasi 40 anni di attività nel settore dell’elettronica industriale.</p> <p>Nel blog potrete trovare notizie e articoli di approfondimento su prodotti e tecnologie hardware e software.</p> <p>Ci auguriamo che gli argomenti trattati siano di Vostro interesse.</p> <p>Buona lettura!</p>